Recensione
10 giorni con Babbo Natale: un divertente film per famiglie
Dopo il successo dello scorso anno di “10 giorni senza mamma”, che ha incassato più di sette milioni e mezzo al botteghino, in una stagione cinematografica segnata dalla pandemia, Alessandro Genovesi torna dietro la macchina da presa per confezionare una nuova commedia con protagonista la famiglia Rovelli.
Stavolta i ruoli sono invertiti: è Giulia la stakanovista del lavoro, mentre Carlo è il mammo di casa, tutto indaffarato tra recite, impegni scolastici e crisi adolescenziali della primogenita.
Squadra vincente non si cambia, così ritroviamo Valentina Lodovini e Fabio De Luigi a duettare sul set, più spumeggianti che mai, Angelica Elli nei panni dell’adolescente Camilla, Matteo Castellucci ad interpretare il simpatico Tito e Bianca Usai nei panni della piccola di casa.
Nel tentativo di tenere la famiglia unita il giorno di Natale, Carlo rispolvera un vecchio camper, col quale intende raggiungere Stoccolma, dove Giulia ha un colloquio di lavoro proprio la Vigilia. L’incontro casuale con un uomo che millanta di essere Babbo Natale porterà tutti in un viaggio dove l’entusiasmo non è proprio al massimo.
A calarsi nella barba e nell’abito rosso di Babbo Natale c’è un esilarante Diego Abatantuono che, tra vuoti di memoria e preoccupazioni per i doni da consegnare, regala divertimento e risate.
Un film natalizio in cui si ride di gusto
“10 giorni con Babbo Natale” è un film divertente che rispetta i ritmi del movie ‘on the road’, con tempi comici azzeccati e dialoghi scoppiettanti. Il viaggio è un’espediente narrativo rodato, che in questo caso ben si presta a mostrare le dinamiche di una famiglia in crisi, in cui i sentimenti sono stati sopraffatti da quel vortice di impegni e lavoro che poco spazio lascia al ritrovarsi.
Negli spazi angusti del camper la famiglia avrà la possibilità di ricomporre se stessa, facendo ben sperare in un natalizio happy and. Grazie anche ad un Babbo Natale che pare non volersi separare da loro, sempre pronto a dare saggi consigli al tempo giusto.
Il film riflette anche sulle difficoltà del coniugare famiglia e lavoro, per gli sceneggiatori che sia mamma o papà lavorare non fa differenza, alla fine per ‘portare avanti la baracca’ e magari fare pure carriera, si finisce col trascurare gli affetti. Ma se per Carlo nel primo film era una situazione quasi scontata, per Giulia è un continuo sentirsi in colpa. L’aderenza a problematiche familiari concrete è un valore aggiunto per un film che rispetta i canoni del classico film di Natale.
Una famiglia in viaggio tra paesaggi innevati
Splendidi i paesaggi in cui si muove il camper, alcuni scorci levano il fiato, boschi innevati, ponti avveniristici, montagne le cui cime si perdono nelle nuvole, tutto lascia pensare ad un mondo fiabesco e incantato, dove mancano solo le renne e la slitta. Quello che non manca è Babbo Natale, cui Giulia ha l’ardire di chiedere se non sia il caso di comprare dei vestiti più consoni.
Il film di Genovesi, come solo raramente succede, è ancora più divertente del capitolo che lo precede, quel “10 giorni senza mamma” che ha appassionato lo spettatore in sala. Se nel primo lavoro il fulcro comico era l’incapacità di Carlo a gestire la famiglia in quei pochi giorni di assenza da parte di Giulia, in questo sequel il divertimento è più totalizzante, perché coinvolge ogni personaggio.
Divertentissima la figura del giovanissimo Tito, le cui tendenze neonaziste creano non poche difficoltà al povero Carlo. Incantevole la piccola Bianca Usai (figlia del produttore di Colorado Film Alessandro Usai), che ci delizia con sorrisi e divertenti battute.
Prodotto da Colorado Film in collaborazione con Medusa Film, “10 giorni con Babbo Natale” è un’Amazon Exclusive, disponibile su Prime video dal 4 Dicembre 2020. Consigliato a tutti, per evadere dalle preoccupazioni con spensieratezza e risate.
Maria Grazia Bosu
Trama
- Titolo: 10 giorni con Babbo Natale
- Regia: Alessandro Genovesi
- Cast: Fabio De Luigi, Valentina Lodovini, Diego Abatantuono, Angelica Elli, Matteo Castellucci e Bianca Usai
- Genere: Commedia, Colore
- Durata: n/d
- Produzione: Colorado Film Production
- Distribuzione: Medusa Film
- Data di uscita: 4 dicembre 2020 su Amazon Prime Video
“10 giorni con Babbo Natale” è una commedia diretta dal regista Alessandro Genovesi. Carlo, Giulia e i loro bambini, tornano sul grande schermo alle prese con una nuova esilarante avventura. La pellicola è infatti sequel di “10 giorni senza mamma“, che ha riscosso un grande successo che gli è valso il premio di Biglietto d’Oro come film più visto in sala nella stagione 2018-2019 con 7.500.000 euro d’incasso al botteghino.
10 giorni con Babbo Natale: la trama
Gestire la famiglia, soprattutto con dei bambini, non è cosa semplice: lo sanno bene i genitori protagonisti di questa commedia, Carlo e Giulia.
Giulia ha finalmente ripreso a lavorare ed è quindi compito di Carlo occuparsi dei figli e delle faccende domestiche. Dopo un po’ però, Carlo comincia a stufarsi di stare sempre in casa a badare ai bambini e decide così di cercare un lavoro. La sua ricerca viene presto interrotta dalla notizia dell’imminente promozione di Giulia, che la porterà addirittura a trasferirsi in Svezia. Appresa la novità, a Carlo viene un’idea geniale: rispolverare il vecchio camper e partire con tutta la famiglia alla volta di Stoccolma, dove Giulia dovrà sostenere un colloquio la Vigilia di Natale, così da passare il Natale tutti insieme in vacanza. Il viaggio sarà un susseguirsi di imprevisti esilaranti, tra cui l’incontro con un sedicente Babbo Natale.
Cast e regia
In “10 giorni con Babbo Natale”, Fabio De Luigi e Valentina Lodovini ritornano nel ruolo di Carlo e Giulia, genitori di Camilla (interpretata da Angelica Elli), Tito (Matteo Castellucci) e Bianca (Bianca Usai). Il Babbo Natale truffaldino è invece interpretato da un inedito Diego Abatantuono. Alla regia ritroviamo Alessandro Genovesi che ha già diretto il prequel “10 giorni senza mamma“. Inoltre, non è la prima volta che Genovesi lavora con l’attore Fabio De Luigi. Il regista ha infatti diretto anche altre commedie come “La peggior settimana della mia vita“, “Il peggior Natale della mia vita” , la commedia in due parti “Ridatemi mia moglie” e il sopracitato “10 giorni senza mamma“.