Recensione
2 biglietti della lotteria – Recensione: road movie in salsa rumena che strizza l’occhio alla migliore comicità italiana
“2 biglietti per la lotteria” vede dietro alla macchina da presa Paul Negoescu, brillante giovane regista rumeno, già autore nel 2012 di “Un mese in Thailandia”. Si tratta di un delizioso road movie in cui tre amici, sull’orlo del baratro economico, sentimentale e mentale, si ritrovano a compiere un viaggio in automobile dal piccolo centro di provincia, ‘dove li conoscono tutti’, fino alla capitale Bucarest. Il tutto in un crescendo di difficoltà, e per fortuna di comicità, che ci permette di passare un ora e mezza di totale relax.
2 biglietti per la lotteria: un film non proprio originale che ha la sua forza in una recitazione misurata
Lo spunto non è nuovo, anzi si può dire che non c’è niente di non visto in “2 biglietti per la lotteria” di Negoescu, quello che colpisce è la delicatezza e la compostezza della recitazione, mai sopra le righe: i tre compagni di viaggio affrontano situazioni per loro inconsuete e fanno incontri imprevisti, mantenendo sempre una sorta di understatement comportamentale. Sono chiari, soprattutto nei passaggi da una scena all’altra, i riferimenti alla commedia all’italiana anni ’60, dove un pizzico di neorealismo lasciava un sapore agrodolce allo spettatore; doveroso il ringraziamento agli autori e al regista per la spassosa rivisitazione di una celebre scena del primo nostrano “Amici Miei”, dove i tre amici sono alle prese con un inflessibile tutore dell’ordine.
Il moldavo Dorian Boguță, noto per i suoi ruoli in “La Morte del signor Lazarescu” di Cristi Puiu, premiato nella sezione ‘Un Certain Regard’ del Festival di Cannes, ed in “Ramona” di Andrei Cretulescu, Selezionato al Festival di Cannes, interpreta con spirito lo sfortunato Dinel.
Dorian Boguță, Dragoș Bucur, che veste i panni di Sile, e Alexandru Papadopol, che presta il volto a Pompiliu, sono una terna vincente, forse perché già rodata in precedenti lavori.
2 biglietti per la lotteria: la compostezza narrativa fa rimpiangere i tempi andati delle nostre commedie migliori
“2 biglietti per la lotteria” è un film pulito, ben costruito, dai tempi giusti, l’ennesima dimostrazione del fatto che sempre più cineasti internazionali attingono, anche solo per uno spunto, alla nostra storia del cinema, mentre noi ormai non sappiamo più far ridere se non ricorrendo a volgarità e beceraggini gratuite.
Un sincero in bocca al lupo alla coraggiosa La Sarraz Pictures, distributrice della pellicola in Italia, che da quest’anno si è aperta alla distribuzione di lavori prodotti da altri, che sappiano però coniugare intrattenimento e qualità.
Daniele Battistoni
Trama
- Titolo originale: Doua lozuri
- Regia: Paul Negoescu
- Cast: Dorian Boguta, Dragos Bucur, Alexandru Papadopol, Mircea Banu, Elisa Calin, Nora Cupcencu, Ioana Florentina Dimitriu, Elias Ferkin, Codin Maticiuc Titolo originale Doua lozuri
- Genere: Commedia, colore
- Durata 86 minuti
- Produzione: Romania, 2016
- Distribuzione: La Sarraz Pictures
- Data di uscita: 21 settembre 2017
Il protagonista della vicenda che ruota attorno a “2 biglietti della lotteria” è Dinel, proprietario di un’autofficina dall’aspetto piuttosto trasandato, che non sta vivendo un periodo particolarmente roseo della sua esistenza: i clienti non sono affatto soddisfatti, il compenso è scarso e a stento gli permette di concedersi qualche diletto in compagnia e la moglie lo ha appena lasciato dopo diversi anni di matrimonio.
Quando tutto va a rotoli, la fortuna sembra girare dalla sua parte: Dinel scopre infatti di aver vinto ben sei milioni di euro giocando alla lotteria. Adesso, l’unica cosa da fare, è consegnare il biglietto vincente e riscuotere la somma di denaro che cambierà per sempre la sua vita, se non fosse che quest’ultimo è scomparso nel nulla; oppure è finito proprio in quel dannato marsupio che gli è stato rubato solo qualche giorno prima. Senza ulteriori indugi, il protagonista – assieme a due dei suoi amici più fidati, Sile e Pompiliu – intraprende un incredibile viaggio a bordo della sua vecchia auto alla ricerca del fortunato pezzo di carta; un’avventura che lo porterà ad incontrare improbabili medium, imprenditori di dubbia morale e ambiziosi cantanti alle prime armi.
2 biglietti della lotteria: un progetto low budget
Realizzare un buon prodotto cinematografico con grandi proventi, è un gioco da ragazzi; il vero talento però, è quello che ti permette di fare un bel film anche quando c’è di mezzo un budget non proprio da capogiro. È questa la scommessa che il regista Paul Negoescu ha deciso di accettare, quando Dracos Bucur, protagonista della pellicola, gli ha proposto di impegnarsi in un progetto che non costasse un capitale. “2 biglietti della lotteria” è un lavoro godibile e divertente che si adatta ad un target ampio ed eterogeneo che, a detta del suo creatore, lui stesso avrebbe piacere di guardare con tutta la famiglia al cinema.