Recensione
50 e 50 – Recensione: Un giovane uomo trasforma una gravissima malattia in un’occasione unica e in un’esperienza di vita
È una bella storia dove domina l’amicizia prima di tutto e, nella sua duplice forma, l’amore materno e di coppia. Buona l’interpretazione della magnifica Anjelica Huston, che dopo “I Tenenbaum”, fornisce un’altra grande prova. Ben riuscito anche il personaggio della giovane terapeuta assegnata al caso, che ha il volto di Anna Kendrick, già vista in “Tra le nuvole”.
Da segnalare sicuramente alcune ‘tracks’ della colonna sonora, che si avvale della calda, intensa e inconfondibile voce di Eddie Wedder e dei Pearl Jam.
Il tocco vincente di “50 e 50” è senza alcun dubbio il tratto umoristico dato alla gravità del soggetto, che viene gestito correttamente, grazie anche alla verve dell’amico Kyle, che si rivela davvero commovente nella gestione dell’intera faccenda.
Insomma, si ride e si piange per un lungometraggio da vedere e far vedere, soprattutto in lingua originale, dove si apprezzano meglio tutti i tratti distintivi dei personaggi, a partire dalla splendida Anjelica Huston, prototipo di tutte le mamme del mondo.
Salvatore Cusimano
Trama
- Regia: Jonathan Levine
- Cast: Joseph Gordon-Levitt, Seth Rogen, Bryce Dallas Howard, Anna Kendrick, Anjelica Huston, Julia Benson, Jessica Parker Kennedy, Philip Baker Hall, Marie Avgeropoulos, Geoff Gustafson, Sarah Smyth, Andrew Airlie, Luisa D’Oliveira, Andrea Brooks, Veena Sood, Matty Finochio, Sugar Lyn Beard, Yee Jee Tso, Serge Houde, Darien Provost, Daniel Bacon, Darla Fay, Nicholas Carella, William ‘Big Sleeps’ Stewart, Daryl Winter, Kyle Hunter
- Genere: Commedia, Drammatico, colore
- Durata: 115 minuti
- Produzione: USA, 2011
- Distribuzione: Eagle Pictures
- Data di uscita: 2 marzo 2012
Adam (Joseph Gordon-Levitt) è un ragazzo che vede cambiare radicalmente la sua vita quando gli viene diagnosticato un cancro alla colonna vertebrale. Il titolo del film è riferito ad una scena in cui il protagonista, dopo una attenta ricerca di informazioni su Internet, scopre che le probabilità di sopravvivenza in casi simili sono del 50%.
La bellissima fidanzata Rachel e il migliore amico Kyle, interpretati da Bryce Dallas Howard e Seth Rogen, non bastano ad alleviare il malessere psico-fisico che il giovane è costretto a vivere giorno dopo giorno, quasi rassegnandosi alla malattia. I giorni sembrano scorrere tutti uguali, tra i controlli medici sempre più frequenti e il lavoro, e la relazione con Rachel è messa a dura prova, fino alla rottura definitiva a causa della sua indifferenza nei confronti del disagio mentale vissuto dal fidanzato.
50 e 50: un incontro speciale per Adam
Solo il casuale incontro con una giovane studentessa di psicologia, Katie (Anna Kendrick), rende Adam una persona combattiva, di nuovo con voglia di vivere e di lottare per questo. La ragazza infatti sprona Adam a vedere le cose da un’altra prospettiva e con una vena di ottimismo che a lui mancava da ormai troppo tempo, facendogli apprezzare ogni singolo momento e piccolo gesto, senza dare niente per scontato. La storia di Adam inizia così a prendere una piega diversa, e questo lo porterà pian piano ad affrontare le difficoltà con uno spirito diverso.
Jonathan Levine dirige “50 e 50” un dramma molto realistico, ispirandosi alla vita dello sceneggiatore Will Reiser, ottenendo riconoscimenti quali miglior sceneggiatura originale al National Board Review Awards 2011 e miglior sceneggiatura d’esordio all’Independent Spirit Awards 2012.
Trailer
