Il nuovo film del grande cineasta serbo Emir Kusturica con Monica Bellucci sarà nelle sale a partire dall’undici Maggio
On the Milky Road – Sulla via del latte: Il film finalmente in sala
Presentato oggi alla stampa l’ultimo lavoro di Emir Kusturica “On the milky road – Sulla via del latte”. Il film, già presentato in concorso alla 73ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, ha trovato solo ora un distributore. Sarà nelle nostre sale dall’undici Maggio.
Il film vede come protagonista, accanto allo stesso Kusturica (in veste anche di sceneggiatore, regista e produttore) Monica Bellucci; anche l’attrice umbra era oggi presente.
On the Milky Road – Sulla via del latte: una favola ispirata a fatti reali
La pellicola affronta la storia d’amore, consumata durante la guerra jugoslava, tra un uomo e una donna che non hanno più nulla da perdere che, proprio in virtù del loro incontro, troveranno un nuovo slancio vitale. Il film, nelle parole del regista, vuole essere una favola e come ogni fiaba che si rispetti presenta un fondo di verità. La trama è il frutto dell’unione di tre diverse storie ispirati a fatti realmente accaduti.
La prima storia che ha ispirato il regista è di un giovane soldato russo che ogni giorno riforniva una caserma al fronte con il latte preso in una fattoria. Il soldato, durante il tragitto, con un poco di latte dissetava un serpente che un giorno miracolarsene gli salvò la vita.
Il personaggio della Bellucci è invece ispirato a una bellissima ragazza serba che nel corso del tragico conflitto jugoslavo fece innamorare fatalmente un generale inglese, tanto da spingerlo a uccidere la moglie.
La terza e ultima storia confluita nella sceneggiatura è quella di un soldato serbo che riuscì a salvarsi da un campo minato facendolo attraversa da mille pecore.
On the Milky Road – Sulla via del latte: una lavorazione impegnativa
Il film ha avuto una lunghissima lavorazione, oltre tre anni e ha richiesto ingenti sforzi al cast. La Bellucci afferma come questa esperienza le ha cambiato la vita: “ho recitato anche in serbo, quando fai ciò che ami si riesce a fare tutto”. L’attrice si è cimentata con scene particolarmente complesse da un punto di vista fisico: “Emir mi ha sempre incoraggiata spingendomi a fare cose che non avrei mai pensato di poter fare”. Il regista serbo scherzosamente aggiunge: “Quando non riusciva a fare una cosa, io le dicevo la Bullok (Sandra) la farebbe”. Alcune scene, infatti, sono state particolarmente difficili da girare tanto che Kusturika ricorda: “a Monica dicevo sempre che il vero Bond sono io, non quello con cui hai recitato. L’unica differenza è che io non capisco niente di moda”.
Il film uscirà in solo trenta copie perché come sottolineato dalla distributrice: “si tratta di un film di nicchia e come tale va valorizzato unicamente nelle sale più importanti, quelle del centro delle nostre città”.
Oreste Sacco
8/05/2017