Quarta ed ultima stagione, quella che si è appena conclusa, per la serie televisiva statunitense “Sleepy Hollow”, in onda sulla rete Fox.
Sleepy Hollow: ascolti troppo bassi
Brutte notizie per i fan dello show televisivo horror e sovrannaturale, adattamento in chiave moderna del racconto “La leggenda di Sleepy Hollow”, di Washington Irving, dedicata al temibile fantasma del Cavaliere Senza Testa.
Con l’uscita dal cast di Nicole Beharie, interprete di Abbie Mills, la detective che aiuta Ichabod Crane, la notizia era sicuramente nell’aria. Nonostante le premesse narrative inserite all’interno della puntata finale dell’ultima stagione, che forse lasciavano aperto lo spiraglio di un continuum narrativo, la Fox ha deciso di cancellare comunque “Sleepy Hollow”, a causa di un numero di ascolti troppo basso.
La serie raccontava le vicende di Ichabod Crane, deceduto durante un combattimento contro un misterioso “Cavaliere”, avvenuto quasi 250 anni prima degli avvenimenti presenti, che si risveglia in una grotta nella città di Sleepy Hollow nel ventunesimo secolo. Di lì a poco scopre che anche la sua nemesi si è risvegliata ed è in cerca della ‘testa’ andata perduta. Assieme al detective Abigail Mills e a Katrina, sua defunta moglie e strega, Ichabod cercherà di fermare la maledizione del temibile ‘Cavaliere Senza Testa’.
Sleepy Hollow: i restyling non sono bastati
Purtroppo, malgrado la serie abbia tentato il rilancio con uno spostamento di ambientazione a Washington D.C e abbia provato a rimpiazzare Nicole Beharie con Janina Gavankar, interprete dell’agente Diana Thomas, la quarta stagione di “Sleepy Hollow” ha visto realizzati solo tredici dei diciotto episodi previsti e non ha raggiunto gli ascolti sperati.
Nel corso degli anni, sono stati molti i cambiamenti che lo show ha tentato al fine di raggiungere nuovamente l’interesse degli spettatori, ma neppure sostituire lo showrunner Clifton Campbell con Mark Goffman – alla fine della seconda stagione – è bastato.
Ilaria Romito
10/05/2017
