Lo scrittore e sceneggiatore George R.R. Martin, creatore del celebre ciclo di romanzi fantasy “Cronache del ghiaccio e del fuoco” nonché produttore esecutivo della serie TV adattamento dei suoi libri targata HBO, ha condiviso sul suo blog alcuni importanti dettagli sui progetti futuri riguardanti proprio “Game of Thrones”.
Game of Thrones: cinque sceneggiature per gli spinoff della serie
Lo scrittore e sceneggiatore George R. R. Martin, creatore della saga fantasy “Cronache del ghiaccio e del fuoco”
Il più autorevole creatore di “Game of Thrones”, George R.R. Martin che con i suoi libri ha dato vita a un vero e proprio fenomeno televisivo, domenica sera ha comunicato sul suo blog alcune notizie e chiarimenti sui piani della HBO riguardanti lo sviluppo e il futuro dell’amata saga fantasy.
All’inizio di Maggio era stato rivelato ufficialmente che ben quattro sceneggiatori erano attivi alla scrittura dei potenziali spinoff, attesissimi dagli affezionati fan, ma pare che le cose siano leggermente cambiate perché si è aggiunto agli altri un quinto script, come ha annunciato lo stesso Martin: “Avevamo quattro sceneggiature in fase di sviluppo quando sono arrivato a Los Angeles la scorsa settimana, ma quando sono partito sono diventate cinque,” ha scritto, “Abbiamo aggiunto un quinto scrittore ai quattro originali“.
Il nome del nuovo collaboratore, però, rimane sconosciuto e non trapela alcun indizio sullo screenwriter che affiancherà i già noti Max Borenstein (“Gozilla” e “Kong: Skull Island”), Brian Helgeland, ideatore di “Il destino di un cavaliere (2001) e “Legend” (2015), Jane Goldman (“X-Men – L’inizio del 2011 e i due film “Kingsman – Secret Service” e “Kingsman: The Golden Circle”), e Carly Wray, scrittrice della serie TV “Mad Men”. Nonostante il silenzio, però, George R.R. Martin ha affermato che sia lui che gli esperti di “Game of Thrones”, Elio Garcia e Linda Antonsson, non conoscono nessun altro che sia competente e ami Westeros come fa il misterioso personaggio che, pur se ignoto, appare come una solida garanzia.
George R.R. Martin smentisce alcune ipotesi fatte dai fan di “Game of Thrones”
Ovviamente Martin ha mantenuto un rigoroso silenzio sugli argomenti centrali su cui si concentrano i nuovi lavori ma ha prontamente bocciato alcune teorie sviluppate e fortemente sperate dagli spettatori, prime fra tutte quelle degli spinoff sul cavaliere Dunk, il re Aegon o sulla Ribellione di Robert.
“Non facciamo Dunk & Egg. Alla fine, certo, mi piacerebbe, come a molti di voi. Ma ho scritto e pubblicato tre novelle fino ad oggi e ce ne sono almeno sette o otto o dieci in più che voglio scrivere” e continua “Non facciamo nemmeno la Ribellione di Robert. So che migliaia di voi lo desiderano, so che c’è anche una petizione… ma prima che finisca di scrivere “Cronache del ghiaccio e del fuoco”, saprete tutte le cose importanti che sono avvenute nella Ribellione di Robert “.
Infine, parlando del termine “spinoff”, commenta: “Ognuno dei concetti in discussione è un prequel piuttosto che un sequel. Alcuni potrebbero non essere nemmeno essere ambientati su Westeros. Piuttosto che “spinoff” o “prequel”, preferisco invece il termine “spettacolo successivo”. Ecco è così che li ho chiamati.
Ludovica Attenni
16/05/20
