Sette i film al cinema dal 1 Giugno, con l’inizio di questo mese la voglia di leggerezza si appaga con pellicole divertenti e spensierate, in pieno stile estivo.
Film al cinema dal 1 giugno: sfrontati e spensierati all’alba dell’estate
Tanta voglia di mare per questo mese che annuncia l’estate. E cosa c’è di più estivo e soleggiato di “Baywatch”, il remake delle serie tv cult degli anni ’90, che ripropone le avventure dei guardia spiaggia più atletici e attraenti del mondo? Questa volta, però, nei panni di Mitch troviamo il muscoloso Dwayne Johnson alle prese con una nuova recluta, il giovane Matt, alias Zac Efron. I due riusciranno a collaborare per sventare un’attività criminale che mina l’ordine della baia?? Se volete godervi una vicenda audace, corpi scultorei e abbronzati allora non perdetevi le gesta dei bagnini di “Baywatch”.
Ugualmente sfrontato, ma con una verve ancora più comica è “Tavolo N. 19”. Siete mai stati gli ospiti indesiderati di una festa? Se la risposta è sì, allora avete molto in comune con i personaggi di questa storia; invece, se non vi è mai capitato o non ci avete fatto caso, provate a immedesimarvi nei commensali del tavolo numero 19, composto dagli ‘sfigati’, gli ultimi della festa, quelli non voluti. Questi sei invitati troveranno un modo di divertirsi a un party in cui nessuno li degna di attenzione? Una commedia che vi farà ridere e sorridere con un pizzico di romanticismo che ad un matrimonio non guasta mai!
Film al cinema dal 1 giugno: un cinema femminista con donne forti e senza timori
Un 1 giugno carico di spirito femminista quello al cinema. Si inizia con il cinecomic più femminile di tutti, il primo incentrato interamente su Wonder Woman, la supereroina amazzone, simbolo della grande forza di una donna. Gal Gadot è Diana, principessa delle Amazzoni, che decide di scendere in campo per porre fine ad una guerra dalle dimensioni mondiali. Se avete letto i fumetti e visto i cartoni in tv, non potete di certo perdere questo appuntamento al cinema.
Un altro esempio di forza e volontà femminile è espresso in “Free To Run”, un documentario di Pierre Morath su Kathrine Switzer, l’atleta e attivista statunitense che nel 1967 partecipò alla maratona di Boston, che in quegli anni escludeva le donne dalla gara. Si iscrisse regolarmente registrandosi con le sole iniziali del nome, ma durante la corsa fu strattonata dai giudici che la invitavano poco cortesemente ad abbandonare la maratona; nonostante tutto la donna portò a termine la corsa e il suo gesto fece sì che nel 1972 Boston aprisse l’iscrizione anche al gentil sesso.
Un’amicizia tra donne è quello che propone “Quello che so di lei”, il film di Martin Provost che pone sullo schermo due pilastri del cinema francese come Catherine Deneuve eCatherine Frot. La prima è malata di cancro e cerca un conforto, una mano, contatta così la figlia del suo più grande amore, raccontandole cosa l’ha spinta a lasciarlo. L’incontro tra due donne apparentemente così diverse tra loro porta alla costruzione di un legame forte, che, nonostante le ostilità iniziali, si tramuta ben presto in un rapporto familiare.
Per chi non può fare a meno del romanticismo tra i film al cinema dal 1 giugno merita attenzione “Una Vita, Une Vie”, pellicola drammatica anche questa di matrice francese, che mette in scena una storia d’amore, tratta da romanzo di Guy de Maupassant. Siamo nel XIX secolo, infatti, e Jeanne sposa Juilien, di cui è innamorata, peccato, però, che non è tutto oro quel che luccica e ben presto l’uomo si rivela un libertino della peggior specie. Dov’è il femminismo qui? Il punto di vista da cui l’intera storia è raccontata è proprio quella della giovane Jeanne. La narrazione prende piede proprio dal flusso di pensieri della giovane, che ben presto si ritrova illusa e disillusa da un amore che lei credeva puro.
Film al cinema: draghi sputafuoco e incendi indomabili per i più piccoli
Per i più piccoli arriva tra i film al cinema dal 1 giugno un nuovo coloratissimo film d’animazione, “Nocedicocco – Il piccolo drago”. Nocedicocco è un piccolo drago, che conduce una vita simile a quella di moltissimi bambini: ha due genitori amorevoli e una classe di amici draghetti. Inoltre, ha la capacità di sputare fuoco come molti del suo clan; per farlo, però, ha bisogno dell’erba del fuoco, la cui salvaguardia è affidata proprio a lui. Purtroppo un giorno, mentre cerca di difendere un vitellino da alcuni draghi cattivi, si distrae e l’erba provoca un grande incendio. Riuscirà il piccolo drago a cavarsela?
Giulia Sessich
01/06/2017