Biografia
Attore e produttore cinematografico statunitense, Nicolas Cage è apparso in oltre 70 film, divenendo il quinto attore più giovane di sempre a vincere il Premio Oscar come miglior attore per la sua interpretazione in “Via da Las Vegas”, confermandosi negli anni come volto amato della cinematografia statunitense.
Nicolas Cage, “Via da Las Vegas” con l’Oscar in mano
(Los Angeles, 7 gennaio 1964)
Nicolas Cage, al secolo Nicholas Kim Coppola, nasce a Los Angeles il 7 gennaio 1964 ed è nipote del grande regista italo americano Francis Ford Coppola, nonché figlio della ballerina/coreografa Joy Vogelsand.
La sua infanzia è tutt’altro che serena, infatti, quando lui ha sei anni, vede la madre ricoverata in ospedale psichiatrico per una grave forma di depressione. A seguito del divorzio dei genitori, poco dopo, viene affidato al padre.
Il debutto cinematografico nel 1982 con “Fuori di testa” di Amy Heckerling non va benissimo e lui si ritrova a vendere pop-corn al Fairfax Theater. Nel 1983 entra nel cast di “Rusty il selvaggio” del celebre zio ma da allora in poi il cognome Coppola scompare e lui si chiamerà per sempre Nicolas Cage in omaggio al musicista John Cage e all’eroe dei fumetti Luke Cage.
Nicolas Cage, un attore ‘stregato dalla luna’
Ancora diretto da Coppola, è in “The Cotton Club” del 1984 con Richard Gere, un omaggio al jazz dei tempi d’oro. Lo stesso anno, il regista inglese Alan Parker lo dirige In “Birdy – Le ali della libertà”, storia di due amici reduci del Vietnam feriti uno nell’anima l’altro nel corpo. La prima candidatura ai Golden Globe arriva con “Stregata dalla luna” (1987) di Norman Jewison, accanto a Cher. Nel frattempo lavora ancora con lo zio in “Peggy Sue s’è sposata” (1986), con Charles Jarrott in “Nato per vincere” (1986) e con i fratelli Coen in “Arizona Junior” (1987). Nel 1989, Cage è nella produzione italiana di Giuliano Montaldo “Tempo di uccidere”, tratto dall’omonimo romanzo di Ennio Flaiano.
Il “Cuore selvaggio” di Nicolas Cage
Ma, è nel 1990 con “Cuore selvaggio” di David Lynch, che l’attore dimostra la sua maturità. Cage vestito con una giacca di pelle di serpente è innamorato della giovane Laura Dern. Insieme i due affrontano un terribile viaggio verso il Texas, inseguiti dal killer assoldato dalla perfida madre di lei, interpretata da una imbruttita Isabella Rossellini. Visionario ed eccessivo, amato ed odiato, il film vince a Cannes la Palma d’Oro.
Sul fronte privato, Cage è piuttosto inquieto, ha avuto un figlio dall’attrice Kristina Fulton, che viene sostituita dalla modella Kristen Zang finchè non incontra la donna della sua vita Patricia Arquette. La sposerà nel 1995 e la loro luna di miele sarà sulle montagne russe di Coney Island.
Lo stesso anno esce “Via da Las Vegas” di Mike Figgis con Elisabeth Shue. Il viso dell’attore è perfetto per il personaggio di Ben, sceneggiatore alla deriva che va a Las Vegas per suicidarsi con l’alcool. Tra le luci al neon dei casinò incontra la prostituta Sara, compagna di fuga dall’inferno esistenziale. La pellicola è tratta da un romanzo di John O’ Brien, che si suicida all’inizio delle riprese e ci regala un Cage premiato, a ragione, con l’Oscar e il Golden Globe.
Un ‘ladro di orchidee’ da Oscar
Successivamente Cage si cala nei panni di un eroe di grande azione in “The Rock” (1996) di Michael Bay con Sean Connery e di un rocambolesco protagonista, tanto buono quanto cattivo, in “Face/Off – Due facce di un assassino” (1997), di John Woo, con il suo alter ego John Travolta.
Poco riuscito, nel 1998 è “City of Angels”, remake del “Cielo sopra Berlino” di Wenders, mentre discrete sono le prove di “Omicidio in diretta” (1998) di Brian De Palma e “8mm – Delitto a luci Rosse” (1999) di Joel Schumacher. Accanto alla moglie, per l’unica volta, nel 1999 Cage è sul set di “Al di là della vita”, diretto da Scorsese e scritto da Paul Schrader. La premiata ditta di “Taxi Driver” racconta il week end di lavoro del paramedico Frank, che vede morire impotente i suoi pazienti. Un Cage in stato di grazia si muove in una New York cupa lacerata dalle sirene dell’ambulanze.
Non è accolto bene dalla critica “Il mandolino del capitano Corelli” di John Madden del 2001. Il 2001, inoltre, è anche l’anno del divorzio dall’Arquette, che Cage cerca di impedire in tutti i modi arrivando al punto di offrirle ben 9 miliardi per non chiudere. Eppure, neanche un anno dopo, Nicolas sposerà la figlia di Elvis Presley, Lisa Marie. Ma la durata di quest’unione non supererà i 12 mesi.
L’esordio alla regia del nipote di Coppola avviene nel 2002 con “Sonny”, storia di un giovane cigolò che cerca di fuggire da se stesso, accolto non benissimo dalla critica. Sempre nel 2002, nel visionario “Il ladro di orchidee” di Spike Jonze, Cage è perfetto nella doppia parte di due fratelli gemelli coinvolti in una serie d’intrighi. Per quest’interpretazione avrà una nomination all’Oscar come Miglior Attor Protagonista.
Alla ricerca dei templari e gli altri lavori meno memorabili
Sono uomini alla deriva i personaggi che seguono, dall’imbroglione del film di Ridley Scott “Il genio della truffa” (2003) al malinconico “The Weather Man – L’uomo delle previsioni” (2005) di Gore Verbinski, per non dimenticare “Lord of the War” (2005) di Andrew Niccol, film di denuncia contro tutte le guerre.
Da americano doc, Cage non poteva non avere una parte nell’omaggio di Oliver Stone alle vittime dell’11 settembre in “World Trade Center” (2006), dove è uno degli eroici pompieri che intervennero a ground zero. Appassionato di fumetti, l’attore nel 2007 è stato il motociclista fantasma di “Ghost Rider” di Mark Steven Johnson, tratto dal fumetto della Marvel, che vede nel 2012 il sequel “Gost Rider: Spirit of Vengeance“.
Successivamente i suoi lavori non sono memorabili, a cominciare da “Bangkok Dangerous” (2008) dei fratelli Pang, remake americano dell’omonimo loro lavoro del 1999; proseguendo con “Kick-Ass” (2010) di Matthew Vaughn, basato sul fumetto di Mark Millar e il remake del “Cattivo tenente” di Abel Ferrara con la regia di Werner Herzog, con Cage nella parte che fu di Harvey Keitel.
Nel 2011 è nel cast de “L’ultimo dei Templari” diretto da Dominic Sena, mentre nel 2013 è protagonista nel film “Il cacciatore di donne”, insieme a John Cusack e Vanessa Hudgens; basato sulla vita del serial killer Robert Hansen che negli anni ottanta operò in Alaska, rapendo, torturando e infine uccidendo una ventina di donne. L’anno dopo, nel 2014, lo ritroviamo in “Il nemico invisibile”, per la regia di Paul Schrader e in “Outcast – L’ultimo templare”.
Tra una ripresa e l’altra, l’attore si risposa con una giovane cameriera di Sushi bar da cui ha un figlio, compra un castello in Inghilterra e a Hollywood vive nell’ex casa di John Wayne.
Tra il 2016 e il 2017, Nicolas Cage prende parte ad un massiccio numero di progetti. Tra quelli che hanno riscontrato più successo sia dalla critica che tra il pubblico troviamo: “I corrotti – The Trust” e “USS Indianapolis“. In “Mom and Dad” di Brian Taylor, l’attore interpreta il ruolo di Brent Ryan, un padre di famiglia.
Ivana Faranda
Filmografia
Nicolas Cage Filmografia – Cinema
- Best of Times Three, regia di Don Mischer (Film TV) (1981)
- Fuori di testa (1982), regia di Amy Heckerling, (Comparsa) (1982)
- La ragazza di S. Diego, regia di Martha Coolidge (1983)
- Rusty il selvaggio, regia di Francis Ford Coppola (1983)
- In gara con la luna, regia di Richard Benjamin (1984)
- Cotton Club, regia di Francis Ford Coppola (1984)
- Birdy – Le ali della libertà, regia di Alan Parker (1984)
- Nato per vincere, regia di Charles Jarrott (1986)
- Peggy Sue si è sposata, regia di Francis Ford Coppola (1986)
- Arizona Junior, regia di Joel ed Ethan Coen (1987)
- Stregata dalla luna, regia di Norman Jewison (1987)
- Stress da vampiro, regia di Robert Bierman (1988)
- Passioni in comune, regia di Adam Rifkin (1989)
- Industrial Symphony No. 1, regia di David Lynch, (Performance teatrale musicale) (1989)
- Tempo di uccidere, regia di Giuliano Montaldo (1989)
- Apache pioggia di fuoco, regia di David Green (1990)
- Cuore selvaggio, regia di David Lynch (1990)
- Zandalee, regia di Sam Pillsbury (1991)
- Mi gioco la moglie a Las Vegas, regia di Andrew Bergman (1992)
- Red Rock West, regia di John Dahl (1993)
- L’ultimo inganno, regia di Christopher Coppola (1993)
- Amos & Andrew, regia di E. Max Frye (1993)
- Cara, insopportabile Tess, regia di Hugh Wilson (1994)
- Può succedere anche a te, regia di Andrew Bergman (1994)
- Bufera in paradiso, regia di George Gallo (1994)
- Il bacio della morte, regia di Barbet Schroeder (1995)
- Via da Las Vegas, regia di Mike Figgis (1995)
- The Rock, regia di Michael Bay (1996)
- Con Air, regia di Simon West (1997)
- Face/Off – Due facce di un assassino, regia di John Woo (1997)
- La città degli angeli, regia di Brad Silberling (1998)
- Omicidio in diretta, regia di Brian De Palma (1998)
- 8mm – Delitto a luci rosse, regia di Joel Schumacher (1999)
- Al di là della vita, regia di Martin Scorsese (1999)
- Fuori in 60 secondi, regia di Dominic Sena (2000)
- The Family Man, regia di Brett Ratner (2000)
- Il mandolino del capitano Corelli, regia di John Madden (2001)
- Windtalkers, regia di John Woo (2001)
- Sonny, regia di Nicolas Cage (2002)
- Il ladro di orchidee, regia di Spike Jonze (2002)
- Il genio della truffa, regia di Ridley Scott (2003)
- Il mistero dei Templari, regia di Jon Turteltaub (2004)
- Lord of War, regia di Andrew Niccol (2005)
- The Weather Man – L’uomo delle previsioni, regia di Gore Verbinski (2005)
- World Trade Center, regia di Oliver Stone (2006)
- Il prescelto, regia di Neil LaBute (2006)
- Ghost Rider, regia di Mark Steven Johnson (2007)
- Werewolf Women of the SS, (episodio di Grindhouse) (2007)
- Il mistero delle pagine perdute, regia di Jon Turteltaub (2007)
- Next, regia di Lee Tamahori (2007)
- Bangkok Dangerous – Il codice dell’assassino, regia dei fratelli Pang (2008)
- Segnali dal futuro, regia di Alex Proyas (2009)
- Astro Boy, regia di David Bowers (Voce) (2009)
- Il carrivo tenente – Ultima chiamata New Orleans, regia di Werner Herzog (2009)
- G-force – Superspie in missione. regia di Hoyt Yeatman, (Voce) (2009)
- L’apprendista stregone, regia di Jon Turteltaub (2010)
- Kick-Ass, regia di Matthew Vaughn (2010)
- L’ultimo dei Templari, regia di Dominic Sena (2011)
- Trespass, regia di Joel Schumacher (2011)
- Drive Angry 3D, regia di Patrick Lussier (2011)
- Ghost Rider: Spirito di vendetta, regia di Mark Neveldine e Brian Taylor (2012)
- Stolen, regia di Simon West (2012)
- The Croods, regia di Kirk De Micco e Chris Sanders, (Voce) (2013)
- Il cacciatore di donne, regia di Scott Walker (2013)
- Joe, regia di David Gordon Green (2013)
- Tokarev, regia di Paco Cabezas (2013)
- Left Behind – La profezia, regia di Vic Armstrong (2014)
- Il nemico invisibile, regia di Paul Schrader (2014)
- Outcast – L’ultimo templare, regia di Nick Powell (2014)
- The Runner, regia di Austin Stark (2015)
- Pay the Ghost, regia di Uli Edel (2015)
- Snowden, regia di Oliver Stone (2016)
- I corrotti – The Trust, regia di Alex e Benjamin Brewer (2016)
- USS Indianapolis, regia di Mario Van Peebles (2016)
- Cane mangia cane, regia di Paul Schrader (2016)
- Io, Dio e Bin Laden, regia di Larry Charles (2016)
- Arsenal, regia di Steven C. Miller (2017)
- Vendetta – Una storia d’amore, regia di Johnny Martin (2017)
- Inconceivable, regia di Jonathan Baker (2017)
- The Humanity Bureau, regia di Rob W. King (2017)
- Mom and Dad, regia di Brian Taylor (2017)
- Looking Glass, regia di Tim Hunter (2018)
- #211, regia di York Alec Shackleton (2018)
- Mandy, regia di Panos Cosmatos (2018)
Nicolas Cage Filmografia – Regista
- Sonny (2002)
Nicolas Cage Filmografia – Produttore
- L’ombra del vampiro, regia di E. Elias Merhige (2000)
- Sonny, regia di Nicolas Cage (2002)
- The Life of David Gale, regia di Alan Parker (2003)
- Lord of War, regia di Andrew Niccol (2005)
- Il prescelto, regia di Neil LaBute (2006)
- The Dresden Files, (Serie televisiva) (2007)
- Next, regia di Lee Tamahori (2007)
- Bangkok Dangerous – Il codice dell’assassino, regia dei fratelli Pang (2008)
- Il cattivo tenente – Ultima chiamata New Orleans, regia di Werner Herzog (2009)
- L’apprendista stregone, regia di Jon Turteltaub (2010)
- Una bugia di troppo, regia di Brian Robbins (2012)
- Stolen, regia di Simon West (2012)