Se fino ad ora eravamo abituati a vedere libri che diventano film o serie tv, il noto show televisivo “Black Mirror” ci regala una novità compiendo il percorso inverso. Presto avremo la possibilità di rivivere l’emozione di ogni episodio in forma cartacea.
Black Mirror ‘si fa in tre’ per i suoi fan
L’inquietante serie tv britannica “Black Mirror”, si farà addirittura in tre per i suoi fan. La nota casa editrice Penguin Random House, ne ha infatti acquistato i diritti con lo scopo di promuovere l’uscita di non uno, ma di ben tre volumi dedicati. Il primo capitolo della collana, sarà disponibile – per la gioia degli amanti del genere – già dal mese di febbraio del 2018.
Ancora una volta, sarà Charlie Brooker – creatore del format – ad occuparsi di curare le varie edizioni. La trama dei romanzi è ancora in fase di produzione, ma quel che è certo, è che ogni capitolo della storia farà parte di una collezione originale contenente storie di media lunghezza, redatte da alcuni degli autori più importanti del nostro tempo, famosi in tutto il mondo.
Una collana di libri sembra un’idea piuttosto bizzarra per una serie che, invece, indaga il rapporto dell’uomo con la tecnologia più avanzata; ma possiamo vederla come l’ennesima provocazione dello show, che vuole invitarci a provare a separarci dalle nostre ‘prigioni social’ quotidiane, per tornare ad apprezzare la compagnia di un intramontabile buon libro.
Black Mirror: un universo dispotico
La serie tv il cui titolo si riferisce agli “schermi neri” che lentamente si stanno impadronendo delle nostre vite (computer, smartphones, monitor di televisioni, ecc), frapponendosi spesso tra noi e la nostra capacità d’interagire con il resto del mondo, è uno show antologico pensato per avere protagonisti e ambientazioni diverse in ogni episodio. E’ andata in onda per la prima volta nel 2012 in Italia e da allora ha continuato a catturare l’interesse degli spettatori ottenendo un successo di pubblico sempre crescente.
L’universo dispotico ma terribilmente realistico delle trame, tornerà anche sul piccolo schermo a partire dal mese di novembre. Secondo le prime indiscrezioni uno dei prossimi episodi sarà ispirato all’esperienza del noto mago americano Penn Jillette che, ricoverato in un ospedale spagnolo, non riuscì a comunicare con i medici locali. Da qui l’idea per la puntata, di un sensore avanzatissimo capace di far sentire ai medici lo stesso dolore dei pazienti, rilasciando una più facile diagnosi.
Ilaria Romito
15/06/2017