La nota serie tv statunitense “Stranger Things” – ambientata negli anni ottanta e omaggio al cinema di quel periodo – ha fatto faville durante il suo esordio, ottenendo grande successo di pubblico e critica. Una seconda stagione è già alle porte, ma è possibile che ce ne sia addirittura una terza in programma per il futuro?
Stranger Things: una seconda stagione ricca di novità
Nella prima stagione della fortunata serie ambientata in una fittizia cittadina dell’ Indiana, le vicende ruotavano attorno alla misteriosa sparizione del piccolo Will Byers, rapito da un mostruoso essere conosciuto con il nome di Demagorgan; nello stesso tempo fuggiva da un laboratorio di esperimenti scientifici, Eleven, una bambina dagli straordinari poteri psichici, pronta a farsi in quattro per aiutare nelle ricerche e guadagnarsi la fiducia dei suoi nuovi amici e compagni di classe di Will.
Quello che sappiamo per certo, è che non mancheranno grandi novità per quello che concerne la seconda stagione, attesa per la prossima notte di Halloween in streaming sulla piattaforma Netflix. La serie precedente si è conclusa col ritorno di Will (che si è visto vomitare lumache), mentre si sono perdute le tracce della piccola Eleven e lo sceriffo Hopper ha messo degli eggo’s nel bosco per lei, con la speranza che torni a casa.
“Stranger Things 2” si aprirà con grandi colpi di scena e nuovi entusiasmanti filoni per la trama; naturalmente non mancheranno le risposte alle numerose domande lasciate in sospeso e un focus maggiore sulle storie di tutti i personaggi che abbiamo avuto modo d’incontrare.
Stranger Things: moltissime idee messe da parte
Durante un’intervista con la piattaforma d’intrattenimento Mashable, il produttore Shawn Levy ha dichiarato che le idee dietro alla seconda stagione dello show, erano talmente tante e buone che alcune sono state inevitabilmente scartate. Tutto ciò fa pensare che potrebbe benissimo arrivare una terza stagione a trasformare quegli spunti, messi inizialmente da parte, in una nuova avvincente storia.
I fratelli Duffer infatti – ideatori del format – si sono accorti di avere fin troppa carne al fuoco per nove episodi soltanto; così hanno preferito concentrarsi solo su una parte di quel materiale, per rendere le puntate più chiare e godibili possibile.
Questo significa che ci saranno capitoli futuri? Lo speriamo bene!
Ilaria Romito
05/07/2017