Il regista Nicolas Pesce si occuperà di un rewriting del reboot del film horror giapponese. “The Grudge” è uno dei film più amati per chi adora il genere, la storia si basa sull’idea di una maledizione scaturita quando qualcuno muore in modo violento; avvolto dalla tristezza e la rabbia, il defunto ritorna sotto forma di spirito maligno, portando morte nella vita di chi lo incontra lungo il suo cammino.
The Grudge: il franchise continua
Già in precedenza è stato girato un film di “The Grudge”, nonché remake del film horror giapponese “Ju-on”, dando così il via al famoso franchise americano.
Il primo film, diretto da Takashi Shimizu, ha visto come protagonista la beniamina di ogni ragazzo degli anni Novanta, Sarah Michelle Gellar, nei panni di Karen Davis, un’assistente sociale che si trasferisce a Tokyo e assunta per prendersi cura di una donna che soffre di demenza senile. Karen inizia ad investigare dopo aver scoperto che la casa in cui lavora cela un oscuro segreto.
La pellicola fu talmente un grande successo da generare ben altri due sequel. E ora è il momento di un reboot diretto da Nicolas Pesce, già regista della pellicola horror girata in bianco e nero, “The Eyes of My Mother”, che ha debuttato nel 2016 al Sundace Film Festival.
Il regista stilerà una prima sceneggiatura del reboot di “The Grudge” per la Ghost House Pictures di Sam Raimi, la casa di produzione americana vanta molte pellicole dell’orrore come “30 giorni di buio”, “Drag Me to Hell” e il recentissimo remake di “Poltergeist”.
Il nuovo reboot vede come produttori Robe Tapert (“Spartacus”; “Xena – Principessa guerriera”) e Takashige Ichise (“The Grudge”).
The Grudge: 2017, l’era dei remake
Quest’anno sembra l’anno giusto per i nostalgici, si sta affermando un’era di remake, reboot e revival. Specialmente per il genere horror che ha già visto ritornare sul grande schermo Samara, nella nuova trasposizione cinematografica tratta dalla serie “The Ring”, “Rings”, basato sempre su un film horror giapponese.
C’è da considerare anche che ogni nuovo adattamento non viene quasi mai visto di buon occhio, sia dalla critica che dal pubblico. Sarà una vera sfida per “The Grudge” essere all’altezza dei suoi predecessori.
Alessio Camperlingo
07/07/2017
