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Workers – Pronti a tutto – Recensione

Commedia riuscita solo a tratti sulla precarietà e la disoccupazione

Regia: Lorenzo Vignolo – Cast: Nicole Grimaudo, Alessandro Tiberi, Luis Molteni, Daniela Virgilio, Francesco Pannofino, Nino Frassica, Paolo Briguglia, Dario Bandiera, Michelangelo Pulci, Andrea Bruschi, Gabriella Barros, Alessandro Bianchi, Elena Radonicich, Valentina Gaia, Luciana Frazzetto, Pietro Casella – Genere: Commedia, colore, 105 minuti – Produzione: Italia, 2012 – Distribuzione: Cinecittà Luce – Data di uscita: 11 maggio 2012.

workers-pronti-a-tuttoL’idea non è male, e anche la costruzione a episodi si presta bene alla narrazione, ma dopo un primo episodio divertente, “Il badante”, in cui il povero Giacomo, cui presta il volto Alessandro Tiberi, accetta, ‘ob torto collo’, di occuparsi di un paraplegico, l’insopportabile Mario Spada, alias Francesco Pannofino, il film perde entusiasmo.

“Il badante”, il cui script risale a cinque anni fa, è un “Quasi amici” all’italiana, e la rodata coppia Tiberi-Pannofino funziona e diverte; Tiberi ricopre bene il ruolo della vittima e Pannofino è un perfetto carnefice, il cast e le storie degli altri episodi non reggono il confronto.

“Cuore Toro” è di una noia totale, noia che si attenua col terzo e ultimo episodio, “Il trucco”, se non altro per lo script fantasioso. Il racconto, un po’ grottesco, non è a tratti divertente e anche gli interpreti non sono male, soprattutto Nicole Grimaudo, molto spiritosa, e Paolo Briguglia. Un po’ sottotono Nino Frassica, forse per il ruolo un po’ troppo farsesco che ricopre.

La pellicola di Vignolo è la dimostrazione di come le idee e la buona volontà non bastino per portare sullo schermo un film completo che abbia l’ambizione di non essere banale e di divertire il pubblico.

Daniele Battistoni

Workers – Pronti a tutto – Recensione

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