Trama
- Titolo originale Franca: Chaos and Creation
- Regia: Francesco Carrozzini
- Cast: Baz Luhrmann, Courtney Love, Naomi Campbell, Donatella Versace, Valentino, Karl Lagerfeld, Marina Abramovic, Bruce Weber, André Leon Talley, Francesco Carrozzini
- Genere: Documentario
- Durata: 80 minuti
- Produzione: Italia, USA, 2016
- Distribuzione: M2 Pictures
- Data di uscita: 25 settembre 2017
“Franca: Chaos and Creation” diretto dal regista e fotografo Francesco Carrozzini segue le vicende della madre, una grande personalità, interessante dal punto di vista professionale, in qualità di direttrice dal 1988 della rivista Vogue Italia, tanto da essere definita la regina della moda, come simbolo di stile italiano soprattutto all’estero.
Franca Sozzani non è una madre qualsiasi è anche impegnata in cause umanitarie e una talent scout.
“Franca: Chaos and Creation” descrive come una donna appassionata della moda e dell’eleganza riesca a governare la sua vita privata e la sua carriera con determinazione e indipendenza totale. Il regista compie un viaggio con la madre, tra gli scatti a Central Park e le interviste svolte in auto tra un posto e l’altro. Francesco Carrozzini esplora il passato di Franca all’interno del fashion system.
Il documentario contiene inoltre le interviste fatte a persone che hanno incontrato Franca lungo il loro cammino, tra cui il regista Baz Luhrmann e Bruce Weber, che le sono grati per la fiducia riposta in loro. Tra i vip che fanno la loro comparsa in “Franca: Chaos and Creation” compare il volto di Donatella Versace, che la ricorda soprattutto per la personalità forte con cui era difficile scendere a compromessi.
“Franca: Chaos and creation”: ‘Angelo e Guerriero’
Il fotografo Peter Lindbergh, confessa di esser stato innamorato di Franca e nei suoi pensieri è viva l’immagine di una donna combattente, forte e decisa. Molti la definivano una workaholic, una donna che dipende dal lavoro, senza alcuna paura nell’esporsi.
Una Franca messa a nudo davanti l’obiettivo e intervistata dal figlio stesso, che nei momenti di tensione riesce a sdrammatizzare strappando un sorriso alla madre. L’ironia non manca, dopotutto c’è complicità tra intervistato e intervistatore.
L’atmosfera del film raggiunge il giusto equilibrio per una pellicola di questo calibro, non ricade per niente nella superficialità, sono affrontati tutti gli argomenti con la giusta dose di rigore. Si esplora la paura dell’invecchiamento a livello estetico, l’attesa da parte di Franca del proprio vero amore e la fiducia che la direttrice di “Vogue Italia” ripone nell’essere umani.
“Franca: Chaos and Creation” affronta realmente il ‘chaos and creation’ dell’icona della moda a cavallo tra gli anni ’80 e gli anni ’90, rompendo le righe dell’ordinario e difendendo con audacia le proprie idee.