Trama
- Regia: Anne Riitta Ciccone
- Cast: Barbora Bobulova, Mathilde Bundschuh, Guglielmo Scilla, Julia Jentsch, Piotr Adamczyk, Yoon C. Joyce, Vita Tepel, Katie McGovern, Henrieke Fritz, Peter Schorn, Marianna Dallabetta Armani, Lissy Pernthaler
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 112 minuti
- Produzione: Italia, Germania, Polonia, 2017
- Distribuzione: Koch Media
- Data di uscita: 16 novembre 2017
“I’m – infinita come lo spazio” è una pellicola di genere drammatico e quasi fantastico diretta dalla regista Anne Riitta Ciccone.
In una meravigliosa piccola cittadina magica, imbiancata dalla neve, vive la giovanissima Jessica, stravagante ragazzina di 17 anni. In quella che sembrerebbe essere una esistenza normale, la ragazza è invece circondata da entità fuori dall’ordinario che immediatamente ci trasportano in una dimensione ben lontana da quella cui siamo abituati a pensare.
Come un pesce fuor d’acqua, Jessica cerca di affrontare tutte le sfide del quotidiano, le sue paure e i suoi pensieri ricorrenti, esorcizzandoli attraverso il disegno, arte per la quale è particolarmente portata e che le permette di estraniarsi dal mondo circostante e sentirsi al sicuro.
I’m – infinita come lo spazio: sentirsi diversi
La scuola è un luogo difficile, dove tutti sono pronti a giudicarla per il suo modo di fare ‘diverso’ da quello degli altri, per le sue aspirazioni, i suoi atteggiamenti e gli splendidi capelli viola; allo stesso tempo il pensiero di cosa fare da grande è per lei un immenso buco nero ed il futuro che prima sembrava così distante è ormai una presenza incombente, dato che Jessica è al suo ultimo anno.
In questa situazione in cui si sente così sola e incompresa, Jessica incontra Peter, un timido e riservato ragazzo che pare vivere il suo stesso malessere e quindi è l’unico che può capirla.
La passione per il disegno assieme all’affetto di un amico davvero inseparabile saranno la forza di cui la ragazza aveva bisogno per affrontare i suoi personali dilemmi.
La protagonista così impara a capire il valore di quella matita che, impugnata con amore e dedizione, potrà essere usata come arma per cambiare un futuro al quale non si sente legata.
Eppure c’è qualcosa di strano attorno alla storia di questa ragazza: una madre costantemente pronta a richiamare la sua attenzione sul mondo ‘reale’ potrebbe cambiare il corso degli eventi e ribaltare completamente la situazione.