Biografia
Denis Villeneuve: mai banale e mai conforme, sempre un filo sopra quel limite che divide successo e fallimento. Non ha mai scelto un genere su cui concentrarsi, ma, nel corso della sua carriera, ha sviluppato una propensione a cambiare registro più volte, mantenendo lo stesso livello di qualità sia visiva sia strutturale.
Denis Villeneuve, un regista dagli esordi promettenti
(Trois-Rivières, 3 ottobre 1967)
Denis Villeneuve nasce il 3 ottobre 1967 in Québec. Frequenta la facoltà di scienze naturale al Cégep e cinema all’Université du Québec di Montreal.
Il suo primo lungometraggio “Un 32 août sur terre” viene presentato a Cannes nel 1998 nella sezione Un Certain Regard ricevendo varie nomination tra cui quella per Miglior Regista. Contestualmente viene scelto come film canadese candidato agli Oscar nella categoria Miglior Film Straniero.
Il suo periodo canadese continua con film come “Maelström” del 2000 e “Polytechnique” del 2009 dove gira con una fotografia in bianco e nero, raccontando per la prima volta eventi realmente accaduti, come la strage del politecnico di Montréal del 1989.
“La donna che canta” del 2010, adattamento di una pièce teatrale del drammaturgo libanese, naturalizzato canadese Wajdi Mouawad, viene nominato agli Oscar come Miglior Film in lingua straniera.
2013: l’anno di svolta per Denis Villeneuve
Il 2013 segna un punto di svolta nella carriera di Denis Villeneuve visto che gira per la prima volta un film di produzione americana, “Prisoners” con Hugh Jackman e Jack Gyllenhall, che lavorerà con il regista lo stesso anno anche in “Enemy” un film dalle atmosfere surrealista, produzione canadese ispirato a un romanzo di Jose Saramango.
“Prisioners” sarà il film che farà conoscere Villenueve in tutto il mondo, un thriller psicologico ricco di suspense e tensione dove i personaggi con continui ribaltamenti di ruolo mischiano le carte in gioco e lo spettatore è costretto a rielaborare lo schema narrativo della situazione.
Denis Villeneuve, un canadese a Hollywood
Dopo il successo di “Prisioners”, Denis Villeneuve rimane a lavorare negli Stati Uniti, dirigendo nel 2015 “Sicario”. Un film con Emily Blunt, Benicio del Toro e Josh Brolin, una storia sulla nuova frontiera americana, fatta di guerre al narcotraffico e incapacità dei vari settori della difesa degli Stati Uniti (FBI, CIA e DEA) di lavorare assieme. Il film viene ambientato principalmente sul confine tra Messico e Stati Uniti, con sequenze ricche di colpi di scena e un’accuratezza della situazione che sembra portare lo spettatore dritto in quelle strade. Riceve numerose critiche positive e anche tre candidature agli Oscar.
Nel 2016 Denis Villeneuve si cimenta con un nuovo genere cinematografico girando “Arrival”, un film di fantascienza con Amy Adams e Jeremy Renner, basato su un racconto di Ted Chiang. Il film racconta l’arrivo sul nostro pianeta di una serie di astronavi extraterrestri con cui gli umani non riescono a interagire, a causa della mancanza di un linguaggio comune. La pellicola ruota attorno al concetto di incomunicabilità e assenza di comprensione del diverso, con espliciti riferimenti alle condizioni attuali dell’umanità. The Hollywood Reporter lo definisce: “un film che mantiene la paura e la tensione dando al tempo stesso risonanza ai temi dell’amore e della perdita”. Questo lavoro viene candidato a 8 premi Oscar riuscendo a vincere quello per il miglior montaggio sonoro.
Nel 2017 si riconferma nel genere fantascientifico con un compito non proprio facile, visto che ci riporterà nelle atmosfere piovose e cyberpunkiste di Philip K. Dick, girando “Blade Runner 2049“, sequel del celeberrimo “Blade Runner” film del 1982 diretto da Ridley Scott.
Tomas Barile
Filmografia
Denis Villeneuve Filmografia – Cinema
- REW-FFWD (1994)
- Cosmos, episodio Le Technétium (Cortometraggio) (1996)
- Un 32 août sur terre (1998)
- Maelström (2000)
- 120 Seconds to Get Elected (cortometraggio) (2006)
- Next Floor (cortometraggio) (2008)
- Polytechnique (2009)
- La donna che canta(2010)
- Prisoners (2013)
- Enemy (2013)
- Sicario (2015)
- Arrival (2016)
- Blade Runner 2049 (2017)