Sei i film in Selezione Ufficiale presentati nella giornata del 29 ottobre alla Festa del Cinema di Roma 2017: tre drammi contemporanei e tre film biografici sul mondo dello sport. Nel pomeriggio l’incontro con Jake Gyllenhaal, attore iconico di Donnie Darko.
Festa del cinema di Roma: il racconto della famiglia nella società contemporanea
La quarta giornata della Festa del Cinema di Roma inizia con la proiezione stampa di “Prendre le large“, alle 9.00 in Sala Sinopoli (alle 19.30 e 20.00 per il pubblico). Il regista francese Gaël Morel (“A tutta velocità”, “Le clan”, “Après lui”) descrive la storia di Edith, operaia tessile la cui vita viene stravolta dalla delocalizzazione in Marocco dell’azienda per cui lavora. Edith decide di trasferirsi a Tangeri, trovando conforto nell’amica Mina, che l’aiuterà a voltare pagina.
Il secondo film della Selezione Ufficiale (ore 9.00 Sala Petrassi, alle 22.00 per il pubblico) è il messicano “Cuernavaca“, primo lungometraggio diretto da Alejandro Andrade Pease. Si tratta di un dramma familiare in cui un ragazzo, dopo la morte della madre, si trasferisce a Cuernavaca dalla nonna paterna. Qui si scontra con i segreti che la nonna sembra nascondergli, spingendolo a partire alla ricerca del padre.
Ancora i rapporti familiari al centro della pellicola “The Hungry“, del regista indiano Bornila Chatterjee (0re 19.30 per la stampa al Teatro Studio G. Borgna; dal 30 ottobre per il pubblico). The Hungry è una rilettura contemporanea del Tito Andronico di Shakespeare, dislocato in territorio indiano. La vicenda è quella di Tulsi, donna in procinto di sposare il figlio di un magnate, Sunny. Quando Sunny chiederà al figlio di Tulsi, Ankur, di entrare in affari, qualcosa andrà storto ed Ankur verrà ucciso. Avrà inizio una reazione a catena di delitti e nefandezze, in parte orchestrati dall’ambiziosa e vendicativa Tulsi.
Festa del cinema di Roma: il mondo dello sport che attira i cineasti
Parlano inglese le tre pellicole presentate nella giornata del 29 ottobre incentrate sul mondo dello sport e sui suoi protagonisti, dalla Formula 1 al tennis: dal Regno Unito arriva “Ferrari: Race to Immortality” – che mette in scena gli anni d’oro della Scuderia e dei piloti che ne hanno plasmato il futuro e l’identità – mentre è statunitense il film “I, Tonya”, in cui ritroviamo la controversa storia della pattinatrice sul ghiaccio Tonya Haring, interpretata sullo schermo dalla star Margot Robbie. Ancora dagli Stati Uniti arriva la storia dell’allenatore di Tennis Nick Bollettieri in “Love Means Zero”.
“Ferrari: Race to Immortality“, proiettato alle ore 9.00 al Teatro Studio G. Borgna (h22.30 in Sala Petrassi per il pubblico), è diretto dal regista britannico Daryl Goodrich. Il film è un bio-pic ambientato negli anni Cinquanta, agli albori della storia della Scuderia Ferrari, in cui si racconta la realtà delle corse automobilistiche, tra Dolce Vita, amicizie e temerarietà, guardando in particolare alla vita dei piloti Mike Hawthorn e Peter Collins.
Alle 11.00 in Sala Petrassi (alle 20.00 per il pubblico) è la volta di “I, Tonya“, produzione statunitense diretta dal regista australiano Craig Gillespie. Nel biopic la storia della pattinatrice Tonya Harding, che nel 1994 venne accusata di aggressione nei confronti della rivale Nancy Kerrigan. Un film alle prese con la competitività dell’ambiente sportivo, in cui spicca un cast di attori di rilievo: Margot Robbie (“The Wolf of Wall Street”), Sebastian Stan (“Captain America”), Julianne Nicholson (“Black Mass”) e Allison Janney (“Miss Peregrine”).
Alle 11.00 al Teatro Studio G. Borgna (ore 17.30 per il pubblico) con “Love Means Zero” il regista Jason Kohn ci fa scoprire la vita dell’allenatore leggendario Nick Bollettieri, famoso per aver lanciato la carriera di campioni come Courier, Seles e Agassi. Di Bollettieri scopriamo la difficile conciliazione tra carriera e famiglia, gli alti e bassi dell’ascesa nel mondo dello sport.
Festa del cinema di Roma 2017: l’incontro con Jake Gyllenhaal e le sezioni collaterali
Alle 17.30 in Sala Sinopoli stampa e pubblico potranno intrattenersi con Jake Gyllenhaal, attore icona del film culto “Donnie Darko”, che lo ha portato sotto le luci della ribalta. Gyllenhaal si è sempre distinto per la scelta di ruoli non convenzionali, dal cowboy gay in “I segreti di Brokeback Mountain” al controverso ladro voyeur in “Lo sciacallo”, lavorando sia in grosse produzioni (“The Day After Tomorrow”) che per registi esordienti e indipendenti, variando sempre generi e ruoli e contraddistinguendosi per la sua versatilità.
Oltre all’incontro con Gyllenhaal, il pubblico potrà godere della visione di una vasta scelta di pellicole proiettate nelle sezioni collaterali della Festa del Cinema di Roma.
Per la Sezione Tutti ne parlano verrà presentata al MAXXI alle ore 11.30 (alle 17.00 anche pubblico) la co-produzione tra Francia, Belgio e Libano “Insyriated” di Philippe Van Leeuw. Protagonista del film è Oum Yazan, donna che cerca di tenere insieme la propria famiglia – reinventandosi una parvenza di normalità familiare – mentre fuori casa imperversa la mostruosità della guerra. La casa diviene dunque una vera e propria prigione mentre, contemporaneamente, ogni certezza si trasforma in paranoia, incertezza ed emergenza in tempo di guerra.
Nella Sezione Riflessi si assiste alla lotta alle mafie con “Dieci storie proprio così” (co-diretto da Emanuela Giordano, Giulia Minoli), tratto da uno spettacolo teatrale (Casa del Cinema h18.30); a seguire “Bitter Flowers” di Olivier Meys, film francese ambientato per le strade della Cina e di Belleville (MAXXI h21.30) e il documentario “Il mondo in scena: Spoleto, 60 anni di Festival“, che ci porta nelle retrovie del festival culturale umbro famoso ormai in tutto il mondo (Casa del Cinema h19.30).
Festa del cinema di Roma: i film di Alice nella città del 29 ottobre
Per la Sezione Alice nella città in questa quarta giornata della rassegna segnaliamo In Concorso “The Changeover” di Miranda Harcourt (h15.00 / 3EGOOGLE Cinema Hall).
Nella Sezione Panorama “My Friend Dahmer” di Marc Meyers (h11.00 / 3EGOOGLE Cinema Hall), “Boom for Real: The Late Teenage Years of Jean-Michel Basquiat” (h19.15 per la stampa e h17.00 / Cinema Admiral).
Per Panorama Italia “Finchè c’è prosecco c’è speranza” (h18.30 / Cinema Admira) e “Guarda in alto” (h20.30 / Cinema Admiral).
C’è anche spazio per i più piccoli con la proiezione speciale del film d’animazione “Olaf’s Frozen Adventure” (Evento speciale h16.00 / Sala Sinopoli) e del film del maestro Enzo D’Alò (“La freccia azzurra”, “La gabbianella e il gatto”) “Pipì, Pupù e Rosmarina in Il mistero delle note rapite” (Fuori concorso h14.00 / Sala Sinopoli).
A questo link il programma completo della Festa del Cinema di Roma 2017.
Marta Maiorano