Biografia
La fantascienza è il genere nel quale il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico Roland Emmerich ha saputo specializzarsi e differenziarsi, grazie anche al suo intrepido utilizzo degli effetti speciali e a una cinematografia spettacolare.
Roland Emmerich, regista dalla carriera fantascientifica
(Stoccarda, 10 novembre 1955)
Roland Emmerich, nato il 10 novembre 1955, insieme a Verhoeven e Amenabar è uno dei tanti registi europei che ha trovato il successo ad Hollywood. Emmerich è infatti tedesco, nativo di Stoccarda.
Si interessa al cinema fin da giovane e si iscrive al famoso Istituto per il Cinema e la Televisione di Monaco di Baviera, presso il quale si laurea nel 1981.
Con la pellicola d’esordio, “Il principio dell’arca di Noè” (1984), riesce a partecipare con successo al Festival di Berlino del 1985.
‘Nuovo eroe’ del cinema fantascientifico
Fin dagli inizi il suo genere preferito è quello fantastico o fantascientifico. Convinto che gli unici a poter finanziare questo tipo di produzioni ad alto budget siano gli americani, Emmerich gira in inglese “Moon 44” (1990), che suscita curiosità e gli vale la chiamata ad Hollywood.
Il suo primo film girato negli States, con Jean-Claude Van Damme, è il fantascientifico “I nuovi eroi – Universal Soldiers” (1992), che però si rivela un flop. Un grande ed inaspettato trionfo è invece il successivo “Stargate” (1994) che, oltre ad essere un successo internazionale, diventa anche una serie TV e un videogioco.
La predilezione per i kolossal
La definitiva consacrazione come regista di kolossal fantascientifici arriva per Emmerich alla metà degli anni Novanta con “Independence Day” (1996) e, soprattutto, con “Godzilla” (1998). I due lungometraggi, oltre a trascinare al cinema un vasto pubblico, ipnotizzato dagli spettacolari effetti speciali, sono anche considerati pionieristici per il loro sistema di produzione che, tramite la vendita di merchandising, colonne sonore, videogame e altri prodotti collegati, consente di recuperare i costi anche in caso di flop al botteghino.
Nel 2000 Emmerich tenta di cambiare genere, pur rimanendo nel campo del kolossal, girando il trionfalistico e storico “Il patriota” con Mel Gibson, ambientato durante la guerra di Indipendenza americana.
Una New York distrutta dalla glaciazione nella futuristica visione di Roland Emmerich dell”alba del giorno dopo’
L’accoglienza freddina, anche se non si può parlare di flop, lo convince a tornare all’amata fantascienza con il catastrofico “The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo” (2004) nel quale New York è distrutta da un’improvvisa glaciazione dovuta ai mutamenti climatici.
Nel 2008 Emmerich ha girato “10.000 A.C.”, un’epica fantastica ambientata nell’età della pietra. Successivamente il regista è impegnato con “2012” (2009), altro film supercatastrofico ambientato nel futuro prossimo interpretato da John Cusack.
Dopo “Anonymus” (2011), torna sul grande schermo con “Sotto assedio – White House Down” (2013), in cui un agente dei servizi segreti (Channing Tatum), deve difendere il Presidente degli Stati Uniti (Jamie Foxx), durante un assalto alla Casa Bianca. Nel 2015 si metterà alla regia di “Stonewall“, le vicende dei moti avvenuti nel 1969 a New York nel bar Stonewall Inn, da cui prendono il nome i fatti. I protagonisti sono Jeremy Irvine e Jonathan Rhys Meyers.
Fabio Benincasa
Filmografia
Roland Emmerich Filmografia
- Il principio dell’arca di Noè (1984)
- I nuovi eroi – Universal Soldiers (1992)
- Stargate (1994)
- Independence Day (1996)
- Godzilla (1998)
- Il patriota (2000)
- The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo (2004)
- 10.000 A.C (2008)
- 2012 (2009)
- Anonymous (2011)
- Sotto assedio – White House Down (2013)
- Stonewall (2015)
- Independence Day – Rigenerazione (2016)
- Moonfall (2018)