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Jodie Foster contro i cinefumetti e la risposta di James Gunn

Molti registi nel corso di questi anni come ad esempio: Clint Eastwood, Ridley Scott, Alejandro Gonzalez Inarritu, David Cronenberg, William Friedkin, Terry Gilliam, Mel Gibson e Roland Emmerich, si sono scagliati contro questo nuovo modo di fare film, concentrando tanti milioni su film di supereroi che a loro avviso stanno rovinando la fruizione cinematografica.

Jodie Foster: contro i supereroi

Jodie Foster news

Nei giorni scorsi si è aggiunto un nuovo nome ai detrattori dei film basati su fumetti di supereroi. Questa volta ad andare contro la Marvel e la DC e stata la premio Oscar, sceneggiatrice, regista e attrice Jodie Foster. Recentemente regista del film “Money Monster – L’altra faccia del denaro” e di una puntata della nuova stagione della serie Netflix “Blaxk Mirror”, durante un’intervista con Radio Times, l’attrice e regista cinquantacinquenne ha dichiarato: andare al cinema sta diventando come andare al parco giochi. Questi grandi studios realizzano brutti film spettacolari solo per attirare le masse. Jodie Foster ha poi continuato paragonando questi film al fracking. Spiegando che fanno bene al momento, visto gli incassi, ma che stanno distruggendo il cinema, rovinando le abitudini di visione non solo della popolazione americana ma di tutto il resto del mondo.

 

Jodie Foster contro i cinefumetti e la risposta di James Gunn

Jodie Foster: la risposta di James Gunn

A rispondere a questa provocazione ci ha pensato il regista del film “Guardiani della Galassia”, James Gunn, dal suo account Twitter.

“Secondo le sue parole, la Foster ha una visione antiquata della fruizione cinematografica, è vero che la maggior parte dei film costruiti così sono abbastanza senz’anima, e questo è un vero problema, ma ci sono anche delle eccezioni”. James Gunn ha poi ribadito che la parte più stimolante del suo lavoro è proprio lavorare in questo senso, mettere l’anima e il cuore in film che tradizionalmente non hanno niente a che vedere con questo.

Ha poi concluso il regista spiegando che secondo lui le dichiarazioni che avrebbe fatto la Foster, che sembra considerare la realizzazione dei film come qualcosa che sia principalmente basato sulla sua crescita personale, per lui quello potrebbe essere una parte della ragione per cui gira film, ma spendere molti milioni di dollari per un film è motivato da qualcosa in più. “Rispetto Jodie Foster e quello che ha fatto per il cinema e apprezzo la sua prospettiva diversa con cui osserva la situazione di Hollywood”.

Come andrà a finire questa storia ancora non si può sapere, ci saranno sempre chi disprezzerà questo tipo di film e chi continuerà sempre a favorirli ad altri. Resta il fatto che anche per il 2018 ci saranno tantissimi film di supereroi in uscita nelle sale.

Tomas Barile

03/01/2018

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