Biografia
Luca Guadagnino, sceneggiatore, produttore e regista italo-algerino, nel corso della sua carriera ha realizzato documentari e film basati sempre sulle vere e proprie emozioni umane, con l’amore al primo posto.
Luca Guadagnino: una carriera realistica
(Palermo, 10 agosto 1971)
Luca Guadagnino nasce a Palermo il 10 agosto del 1971, ma trascorre la sua infanzia fino a sei anni in Etiopia. Tornato a Palermo, dopo aver conseguito il diploma, si laurea all’università La Sapienza di Roma in lettere con una tesi di Storia e Critica del Cinema sul regista statunitense Jonathan Demme.
Il primo lavoro del regista è un documentario, intitolato “Algerie”, che viene presentato a Milano durante il Festival di Cinema Africano nel 1996. L’amore per i documentari non diminuirà con il passare del tempo, visto che anche in futuro si diletterà con questo genere.
Nel 1997 lavora al cortometraggio “Qui”, che viene presentato al Festival di Taormina dello stesso anno.
Il primo lungometraggio che Luca Guadagnino realizza risale al 1999: “The Protagonists”, viene presentato al Festival del Cinema di Venezia. Nel cast nelle vesti della protagonista troviamo Tilda Swinton, che l’accompagnerà per gran parte della sua carriera.
Tra il 2002 e il 2004 il regista palermitano realizza altri due documentari “Mundo civilizado” , presentato al Festival di Locarno, con il quale racconta una settimana di quattro ragazzi, e “Cuoco contadino”, presentato al Festival di Venezia.
Luca Guadagnino: una trasposizione controversa
Nel 2005, esce il suo secondo lungometraggio, basato sul romanzo di Melissa Panarello, “100 colpi di spazzola prima di andare a dormire”. Il suo film “Melissa P.”, dove racconta di un’adolescente alla scoperta del mondo del sesso, riscontra un buon successo al box office, superando i sei milioni di incasso e giudizi altalenanti da parte della critica. A differenza del libro viene girato a Lecce e non a Catania. Durante la lavorazione del film si occupa anche di girare il videoclip della canzone “Swan”, inserita poi nella colonna sonora.
Luca Guadagnino: la trilogia sul desiderio
Luca Guadagnino, torna al Festival di Venezia nel 2010 con il film “Io sono l’amore”, presentato nella sezione Orizzonti. Il film che vede la partecipazione di Tilda Swinton, Alba Rohrwacher, Marisa Berenson e Pippo Delbono è un viaggio attraverso le storie dei vari membri della famiglia, alle prese con gli affari dell’azienda familiare e ruoli che la loro posizione gli impone, fino a quando la padrona di casa trova conforto e amore nelle braccia del giovane cuoco.
Di nuovo a Venezia nel 2015, presenta il film “A Bigger Splash”, questa volta in concorso per il Leone d’Oro. Oltre che alla sua musa, Tilda Swinton, in questo melodramma psicologico ambientato a bordo piscina, troviamo un cast tutto internazionale formato da Matthias Schoenaerts, Ralph Fiennes e Dakota Johnson.
Il 2017 è l’anno di svolta per il regista palermitano, con il film “Chiamami col tuo nome”, con protagonisti Timothée Chalamet e Armie Hammer, che viene apprezzato dalla critica di tutto il mondo, paragonandolo a film come “I segreti di Brokeback Mountain”, “Carol” e “Moonlight”. Passando per i vari Festival, come il Sundance, Berlino e Toronto, riesce a conquistare tre candidature ai Golden Globe e quattro nomination ai Premi Oscar, tra cui quella come Miglior Film.
Venezia mon amour
É ancora in competizione per il Leone d’Oro nel 2018 con “Suspiria” basato sul soggetto dell’omonimo film del 1977 di Dario Argento, ma che Luca Guadagnino non considera un remake ma una sorta di omaggio alla ‘potente emozione’ da lui provata durante la visione della pellicola.
La kermesse lagunare lo ospita di nuovo nel 2022, con “Bones and All” presentato in Concorso e in cui dirige nuovamente Timothée Chalamet.
Filmografia
Luca Guadagnino filmografia – Cinema
- The Protagonists (1999)
- Melissa P. (2005)
- Io sono l’amore (2009)
- A Bigger Splash (2015)
- Chiamami col tuo nome (2017)
- Suspiria (2018)
- Bones and All (2022)
Luca Guadagnino filmografia – Documentari
- Algerie (1996)
- Tilda Swinton: The Love Factory (2002)
- Lotus (2003)
- Mundo civilizado (2003)
- Arto Lindsay Perdoa a Beleza (2004)
- Cuoco contadino (2004)
- The Love Factory #3 Pippo Delbono – Bisogna morire (2008)
- Inconscio italiano (2011)
- Bertolucci on Bertolucci (2012)