Recensione
La favorita – Recensione: tre donne, le passioni e il potere che logora
Quando siamo al cospetto di un quadro che rapisce il nostro sguardo, la sua attraente bellezza ci impone dei movimenti: lo scrutiamo da lontano, ci spostiamo per cambiare punto di osservazione, ci avviciniamo per scoprire dettagli e particolari, in cui ci potremmo perdere per un tempo indefinito e, infine, ci allontaniamo di nuovo per assaporare in toto il fascino avvolgente dell’opera d’arte.
“La favorita” è un film che riproduce fedelmente questa danza umana, una coreografia terrena eseguita nei momenti di grande empatia artistica con ciò che si sta osservando.
Siamo nei primi anni del XVIII secolo. La regina Anna è una donna sofferente, capricciosa, indolente, viziata, alla guida di un paese, l’Inghilterra, e in guerra con la Francia. Un fardello decisionale che si contrappone fortemente a una personalità dallo spessore inconsistente. In sì fatta evanescenza caratteriale si insinuano le manovre di due donne, Abigail Masham e Sarah Churchill, che si contendono la maschera di favorita della regina.
Amore, seduzione, vendetta, passione, desiderio di emancipazione e brama di potere: il racconto del regista greco, Yorgos Lanthimos, è un turbine che prepara la tempesta, un vento teso che annuncia la tragedia.
La favorita: uno splendido affresco storico con le donne protagoniste
Il triangolo femminile rotola nei meandri di una sceneggiatura solidissima, superando ostacoli, descrivendo traiettorie indicibili, scagliandosi, infine, contro eminenti rappresentanti del genere umano. Lanthimos non rinuncia al suo atavico senso di misantropia e lo declina attraverso uno splendido affresco storico costruito sulle pulsioni, a volte confliggenti e, più spesso, opportunisticamente concordanti, di una ristrettissima oligarchia formata da sole donne. Il riverbero delle vicende di palazzo si propaga su tutto il regno, ma è solo un rumore di sottofondo, quasi un fastidioso ingombro alle azioni e alle reazioni di Anna, Sarah e Abigail, sempre più scevre dalle etichette imposte loro dal mondo esterno. Con “La favorita” il cineasta greco prosegue, ad ampie falcate, la sua scalata verso le vette più elevate della settima arte.
Un racconto originale, ironico, sprezzante. Una messa in scena impeccabile come il trio di attrici, tra le quali spicca Olivia Colman (la regina). Signore e signori, sua maestà, il cinema, è servito.
Riccardo Muzi
Trama
- Titolo originale: The Favourite
- Regia: Yorgos Lanthimos
- Cast: Emma Stone, Rachel Weisz, Olivia Colman, Nicholas Hoult, Joe Alwyn, Mark Gatiss, Jack Veal, Jon Locke
- Genere: Biografico, colore
- Durata: n/d
- Produzione: Grecia, 2018
- Distribuzione: 20th Century Fox.
- Data di uscita: 24 gennaio 2019
Yorgos Lanthimos, il geniale regista e sceneggiatore di “The Lobster” e dell’apprezzato “Il sacrificio del cervo sacro“, dirige “La favorita”, un ambizioso dramma in costume con le attrici premio Oscar Emma Stone (Miglior Attrice nel 2017 per “La La Land“) e Rachel Weisz (Miglior Attrice non Protagonista nel 2006 per “The Constant Gardener – La cospirazione“).
La favorita: un film biografico in costume
“La favorita” è un film biografico, ispirato a fatti storici realmente accaduti: descrive gli intrighi di corte avvenuti durante il regno della regina Anna, nell’Inghilterra del diciottesimo secolo.
La pellicola segue le vicende che vanno dall’ascesa della regina Anna al potere in Inghilterra e in Irlanda, dal marzo del 1702 fino al maggio del 1707. Quando Inghilterra e Scozia si unirono, la regina divenne la prima sovrana della Gran Bretagna e fu l’ultima monarca della nota casata degli Stuarts.
Nel film Emma Stone è Abigail Masham mentre Rachel Weisz veste i panni di Sarah, duchessa di Marlborough. Olivia Colman, già diretta da Yorgos Lanthimos in “The Lobster”, interpreta la regina Anna. Il bellissimo attore inglese Nicholas Hoult, invece, si cala nel ruolo di Harley, il leader del partito dei Tories del momento affrontato dalla storia.
La regina Anna ha un rapporto molto intimo con la sua consigliera, la duchessa Sarah Churchill, ma tutto cambia con l’arrivo della nuova serva Abigail, gli equilibri di potere tra le tre donne verranno stravolti così come i rapporti tra la sovrana e la sua corte. Tra la Stone e la Weisz, prenderà il via una vera e propria battaglia per ottenere l’affetto e il controllo sulla potente reggente.
Trailer
The Favourite: trailer ufficiale italiano
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La Favorita: trailer ufficiale in lingua originale
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