Trama
- Titolo originale: Al tishkechi Oti
- Regia: Ram Nehari
- Cast: Nitai Gvirtz, Moon Shavit, Eilam Wolman, Rona Lipaz-Michael, Lee Everett, Tal Berkovich, Carmel Beto, Tom Yaar
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 87 minuti
- Produzione: Israele, Francia, Germania, 2017
- Distribuzione: Lab 80 Film
- Data di uscita: 15 novembre 2018
“Non dimenticarmi – Don’t Forget Me” è una dark comedy diretta da Ram Nehari, opera prima del regista israeliano. Film vincitore del Torino Film Festival 2017 in quella giuria presieduta da Pablo Larraín, narra dell’intreccio amoroso tra Tom, ragazza anoressica dai modi burberi e cinici, e Neil, ragazzo nevrotico e sensibile. Due anime profondamente turbate, violate dagli eventi della vita: la prima, ricoverata in una clinica per disturbi alimentari, tenta la fuga; l’altro, ospite abituale di un ospedale psichiatrico, cerca un gruppo musicale in cui suonare la tuba.
I due si incontrano per caso, si scoprono, si riconoscono vicini: dopo un amplesso sbrigativo, decidono di scappare assieme nel cuore della notte, vagando in una Tel Aviv sopita.
Si susseguono sogni, promesse, l’euforia di un amore affatto ingenuo. Una lucidità e nitidezza che sorprendono, tanto più perché connotati di due individui intimamente sganciati dalla realtà, sradicati – due giovani alla ricerca spasmodica del concetto di normalità. Un disegno che però inciampa a ogni passo, cozzando con la realtà: sono pur sempre alla deriva, ‘gli scoppiati’, ragazzi che mal si sono adattati ai dettami della vita. Decidono così di rifugiarsi altrove, di scappar via, entrambi forse troppo fragili per sostenersi davvero.
Non dimenticarmi – Don’t Forget Me: due anti-eroi per trattare di esistenze al limite
Nehari dirige un’opera prima disincantata, senza filtri, imperniando il discorso su tematiche pruriginose e ostiche: malattia, morte, solitudine, depressione. Lo fa con due personaggi naturalmente comici, ben coscienti della follia che li abita: quei Nitai Gvirtz (Neil) e Moon Shavit (Tom), premiati al Torino Film Festival come Miglior Attore e Attrice protagonisti.
In “Non dimenticarmi”, il regista riprende due storie che si tengono per mano, intime, strettamente connesse; un’opera piccola e intensa che celebra la Vita in ogni singolo dettaglio.