Biografia
Emile Hirsch è un attore statunitense famoso al grande pubblico soprattutto per la magistrale interpretazione della storia realmente accaduta di Cristopher McCandless nel film di grande successo “Into The Wild – Nelle terre selvagge”.
Emile Hirsch, dalle “terre selvagge” a Hollywood
(Palms, 13 marzo 1985)
Faccia d’angelo e fisico da adolescente, Emile Davenport Hirsch è uno delle più promettenti giovani star di Hollywood, grazie al suo modo di recitare così impegnato e realistico. Padre manager e madre scrittrice di libri pop-up, dopo il divorzio dei due, l’attore si trasferisce con il padre a Santa Fe, nel New Mexico, e poi a Los Angeles, dove frequenta l’Hamilton Academy of Music and the Performing Arts. Il suo avvicinamento al mondo dello spettacolo avviene alla fine degli anni ’90 con numerose apparizioni in telefilm come: “Due gemelle e una tata”, con le famose sorelle Olsen, “Sabrina, vita da strega” “E.R. – Medici in prima linea” e “Jarod il camaleonte”.
Il debutto sul grande schermo
Il debutto sul grande schermo è del 2002, quando viene scelto per “The Dangerous Lives of Altar Boys”, con Jodie Foster, nello stesso anno lavora anche in “Il club degli imperatori” dove interpreta un vivace studente con Kevin Kline. Nel 2004 gira “La ragazza della porta accanto”, divertente commedia dai toni adolescenziali e successivamente lavora a “Lords of Dogtown” (2005) di Catherine Hardwicke, pellicola nostalgica, ambientata negli anni settanta che racconta la nascita degli inventori dello skateboard, gli Z-Boys. Ma ci accorgiamo di lui grazie alla sua interpretazione in “Alpha Dog” di Nick Cassavetes del 2005, bellissimo film basato su una storia vera, il rapimento di Zack Mazursky, dove Emile è Johnny Truelove, un trafficante di droga sopra le righe, con la presunzione di poter fare tutto. Nel cast anche Bruce Willis, il cantante Justin Timberlake e Sharon Stone. Forse è proprio grazie a questa pellicola che Sean Penn si accorge di lui e lo sceglie per il suo “Into the Wild – Nelle terre selvagge” (2007), la vera storia di Christopher McCandless, un giovane che appena laureato si ribella agli status symbol, e intraprende un viaggio di due anni in giro per gli Stati Uniti fino ad arrivare in Alaska. Grazie a questo ruolo sfiora la candidatura agli Oscar nel gennaio 2008, ma vince solo il premio come miglior attore dal National Board of Review.
L’ascesa della carriera cinematografica
Da qui in poi la carriera del ragazzo dai grandi occhioni profondi è tutta in salita, lavora come caratterista in “The Air I Breath” (2007), con Forest Whitaker e Kevin Bacon, e diventa uno spericolato pilota nel family-movie “Speed Racer” (2008). Sempre nel 2008 ha mostrato il suo talento, nei panni di un’attivista per la campagna elettorale del senatore Harvey Milk, in “Milk”, personificato dal premio Oscar Sean Penn, regia di Gus Van Sant. È del 2009 infine “Motel Woodstock” di Ang Lee, basato sul romanzo autobiografico di Elliot Tiber “Taking Woodstock”, che racconta gli anni precedenti il festival più rivoluzionario del mondo, che segnò un’epoca. Dopo aver lavorato nel 2012 nel film di Oliver Stone “Le belve”, è protagonista del film di Sergio Castellitto “Venuto al mondo“, tratto dall’omonimo romanzo di successo di Margaret Mazzantini.
Sempre nel 2012 è nel cast di “The Motel Life”, per la regia di Alan Polsky e Gabe Polsky, la storia di due fratelli costretti a crescere legati da un doppio filo e a scappare quando il pericolo li minaccia. L’anno dopo invece recita in “Prince Avalanche” di David Gordon Green, in cui Emile Hirsch si ritroverà ancora una volta a contatto con a natura. Sempre del 2013 è anche “Lone Survivor“, atteso in Italia per il 2014, ispirato alla storia vera, accaduta nel 2005, di alcuni soldati americani che dopo un agguato si trovano a dover sopravvivere da soli nelle inospitali montagne dell’Afghanistan.
Sonia Serafini
Filmografia
Emile Hirsch Filmografia – Cinema
- La leggenda dell’isola maledetta, regia di Bradford May (Film TV) (1998)
- The Dangerous Lives of Altar Boys, regia di Peter Care (2002)
- Il club degli imperatori, regia di Michael Hoffman (2002)
- La ragazza della porta accanto, regia di Luke Greenfield (2004)
- The Mudge Boy, regia di Michael Burke (2004)
- Imaginary Heroes, regia di Dan Harris (2004)
- Lords of Dogtown, regia di Catherine Hardwicke (2005)
- Alpha Dog, regia di Nick Cassavetes (2005)
- Into the Wild – Nelle terre selvagge, regia di Sean Penn (2007)
- The Air I Breathe, regia di Jieho Lee (2007)
- Speed Racer, regia dei fratelli Wachowski (2008)
- Milk, regia di Gus Van Sant (2008)
- Motel Woodstock, regia di Ang Lee (2009)
- L’ora nera, regia di Chris Gorak (2011)
- Killer Joe, regia di William Friedkin (2011)
- Le belve, regia di Oliver Stone (2012)
- Venuto al mondo, regia di Sergio Castellitto (2012)
- The Motel Life, regia di Alan Polsky e Gabe Polsky (2012)
- Lone Survivor, regia di Peter Berg (2013)
- Ten Thousand Saints, regia di Shari Springer Berman e Robert Pulcini (2015)
- Just Jim, regia di Craig Roberts (2015)
- Vincent N Roxxy, regia di Gary Michael Schultz (2016)
- Autopsy (The Autopsy of Jane Doe), regia di André Øvredal (2016)
- All Nighter, regia di Gavin Wiesen (2017)
Emile Hirsch Filmografia – Televisione
- Kindred – The Embraced (Serie TV, 1 episodio) (1996)
- Una famiglia del terzo tipo (Serie TV, 1 episodio) (1997)
- Ultime dal cielo (Serie TV, 1 episodio) (1997)
- Players (Serie TV, 1 episodio) (1998)
- Houdini, regia di Pen Densham (Film TV) (1998)
- La leggenda dell’isola maledetta, regia di Bradford May (Film TV) (1998)
- Due gemelle e una tata (Serie TV, 1 episodio) (1999)
- Sabrina, vita da strega (Serie TV, 1 episodio) (1999)
- Terra promessa (Serie TV, 1 episodio) (1999)
- Jarod il camaleonte (Serie TV, 1 episodio) (1999)
- Profili – intuizioni mortali (Serie TV, 1 episodio) (1999)
- N.Y.P.D. (Serie TV, 1 episodio) (1999)
- E.R. – Medici in prima linea (Serie TV, 2 episodi) (1999)
- Wild Iris, regia di Daniel Petrie (Film TV) (2001)
- Bonnie and Clyde – Dead and Alive (Miniserie TV, 2 episodi) (2013)