La nuova commedia di Ron Howard incentrata sul tema del tradimento non convince fino in fondo
(The Dilemma) Regia: Ron Howard – Cast: Vince Vaughn, Kevin James, Winona Ryder, Jennifer Garner, Channing Tatum, Jennifer Connelly – Genere: Commedia, colore, 111 minuti – Produzione: USA, 2011 – Distribuzione: Universal Pictures – Data di uscita: 20 maggio 2011.
Ronnie e Nick sono due grandissimi amici, lavorano insieme ed un giorno riescono ad ottenere un importantissimo appuntamento di lavoro per esporre un progetto che hanno in serbo da tempo. Le ambizioni ed i sogni dei due amici verranno compromessi da una situazione particolare che arriverà a turbare le loro vite. Un giorno, per caso, Ronnie vede la moglie di Nick con un altro e da quel momento sarà custode di un segreto che gli rovinerà la vita trascinandolo in un turbine di vicende esilaranti e al limite del surreale…
Il tema del tradimento è qui combinato ai valori sacri ed immutabili dell’amicizia, senza alcun risparmio sull’amore e la difficile scelta del matrimonio. In un grande pentolone Howard ha mescolato questi temi senza aggiungervi troppe spezie, è riuscito a non creare un’atmosfera confusa e inconcludente, ma alla fine fallisce nel nobile scopo: impressionare lo spettatore con il frutto di un duro lavoro e tanta passione. Pare che manchi qualcosa, la verve necessaria a una buona pellicola, alla fine “Il Dilemma” non convince totalmente e si resta con lasensazione di aver assaggiato qualcosa di stranamente insipido.
Il cast è molto buono, gli attori tengono alta l’attenzione dello spettatore ed in diversi momenti è quasi impossibile trattenere la risata. Purtroppo non si riesce ad allontanare dalla mente il pensiero che si tratti della solita commedia americana popolata di buone intenzioni e falsi moralismi, oltre che di strambe situazioni esasperate all’eccesso. Spesso le scene risultano troppo lunghe, e l’ultima mezzora della pellicola appare veramente infinita. Ovviamente neanche stavolta il genere ci risparmia il finale col botto, tra la folla esultante durante la pausa di una partita di hockey…
Le intenzioni sono buone, di sicuro il regista ci regala un paio di ore piacevoli che regalano risate spontanee, ma uscendo dalla sala il pensiero è univoco: “Carino… ma non lo rivedrei”.
Nadia Fontanella
