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Il giorno più bello del mondo (2019)

Recensione

Il giorno più bello del mondo – Recensione: la felicità dei buoni sentimenti

Il giorno più bello del mondo review

Alessandro Siani torna sulle scene ancora alla ricerca della felicità, stavolta presentando il giorno più bello della sua vita, un’artista in evoluzione che scrive e dirige, in maniera molto tradizionale, un cast di tutto rispetto in una storia che va oltre la comicità ed incontra i giovani.

Il giorno più bello del mondo (2019)

Una carrellata di citazioni cinematografiche compone le scene di questo film, dalla Famiglia Addams, a Mary Poppins, a Frankestein Junior e Fellini, tra funamboli e sognatori, professori pazzi e nasi che si arricciano e creano le magie di questo mondo.

Al suo fianco Stefano Pesce, un ricercatore dalla risata che sembra intenzionata a seppellire chiunque e lo sguardo cannibale, che ritroviamo dai tempi di “Radiofreccia” e anche un po’ di internazionalità con l’attore che ha recitato in “Joker“, Leigh Ghill, nelle vesti di un folle orchestratore. Sopra tutti un bambino magico, che avvicina i cuori e cambia la vita, la sua e quella delle persone che lo amano, in una Napoli che lo abbraccia come lo scugnizzo del popolo. Un contorno sociale riflesso dell’attuale disparità: da una parte quelli che cercano di campare alla giornata con un “aiutino” inconsapevole dal vicino e dall’altra la ricchezza di un mondo elitario, tra arabi visti come ricchi trafficanti e scienziati che sembrano voler salvare l’umanità, ma in realtà ne fanno un uso egoistico e strettamente personale.

Il giorno più bello del mondo: i prodigi di un bambino magico

“Il giorno più bello del mondo” realizza una vera incursione nel mondo delle favole, con la stessa leggerezza e con la stessa capacità di vedere il bicchiere mezzo pieno e la convinzione di riuscire a trovare sempre un gancio nel cielo per potersi elevare dalle difficoltà. “In fondo se ci credi i prodigi accadono ed i sogni si avverano” recita una battuta del film. La pellicola è lapalissiana a partire dal personaggio di Siani, tal Arturo Meraviglia, che sa ovviamente cogliere la meraviglia in ogni cosa, anche quando si trova a ereditare due nipoti adottivi di cui non conosceva l’esistenza, e quello che apparentemente sembra un dramma, gli sconvolgerà la vita.

Il film abbina piacevoli risate a una storia dai risvolti attuali, in un mondo dominato dalla tecnologia, che sfrutta il passato per costruire il futuro e che non ha più rispetto per gli antichi mestieri e non riesce più a vedere la magia che ci circonda.

Non è di certo un lavoro d’autore, nemmeno una pellicola dove ricercare la raffinatezza nella regia o nella fotografia, “Il giorno più bello del mondo” è una storia semplice, con qualche battuta riuscita e altre meno, una favola di Biancaneve un po’ dispersiva e qualche reazione infelice in un cinema un po’ scontato e troppo legato al passato. Nonostante questi aspetti la pellicola di Siani dona un alito di magia e un messaggio che ha la capacità di coinvolgere bambini e ragazzi e strappare loro più di un sorriso, del resto come diceva Banana Yoshimoto “La magia tiene sempre la porta aperta. Davvero, sempre. Trovarla dipende solo da noi”

Chiaretta Migliani Cavina

Trama

  • Regia: Alessandro Siani
  • Cast: Alessandro Siani, Stefania Spampinato, Giovanni Esposito, Sara Ciocca, Leone Riva, Stefano Pesce, Roberto Bocchi, Enzo Paci, Gianni Ferreri
  • Genere: Commedia, colore
  • Durata: 104 minuti
  • Produzione: Italia, 2019
  • Distribuzione: Vision Distribution
  • Data di uscita: 31 ottobre 2019

“Il giorno più bello del mondo” è una commedia italiana molto diversa dalle altre con una dose di fantastico che supera ogni immaginazione.

Il giorno più bello del mondo: una nuova commedia

il giorno più bello del mondo poster“Il giorno più bello del mondo” è il quarto film da regista, nonché sceneggiatore e protagonista, dell’autore napoletano Alessandro Siani, dopo i successi ottenuti con “Il principe abusivo” del 2013, “Si accettano miracoli” del 2015 e “Mister Felicità” del 2017.

Come ha affermato lo stesso autore questo film è una commedia molto lontana da quelle che ha girato o interpretato durante gli anni passati. Per la prima volta Alessandro Siani utilizzerà effetti speciali per rendere la commedia un qualcosa di fantastico.

Insieme a lui lavoreranno Stefania Scampinato, vista nella serie televisiva americana “Grey’s Anatomy”, alla sua prima esperienza in un lungometraggio italiano e Giovanni Esposito (“Ammore e malavita” dei Manetti Bros, “Metti la nonna in freezer” di Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi).

Il film è prodotto da Bartlebyfilm, Vision Distribution, in associazione con Buonaluna. Le riprese sono iniziate nel mese di ottobre del 2018 a Napoli e sono durate nove settimane, toccando città come Roma, Cernobbio e Colmar in Francia.

Distribuito nelle sale cinematografiche da Vision Distribution “Il giorno più bello del mondo” uscirà il 31 ottobre 2019.

Trailer

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