Trama
- Regia: Gianni Aureli
- Cast: Teo Guarini, Alessandro Intini, Matteo Andrea Barbaria, Pietro De Silva, Marc Fiorini, Karun Grasso, Pietro Lancello, Maurizio Lops, Anna Malvaso, Ralph Palka, Giancarlo Porcari, Marco Pratesi
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 100 minuti
- Produzione: Italia, 2019
- Distribuzione: Cinecittà Luce
- Data di uscita: 30 settembre 2019
“Aquile randagie” segue la storia dei Gruppi Scout di Milano e di Monza che si opposero a Mussolini quando, con un decreto, decise di sopprimere tutte le associazioni giovanili non fasciste, rendendo loro clandestini per 16 anni, 11 mesi e 5 giorni.
“Fedeli a Dio ed alla promessa scout, misero a rischio la propria vita per l’educazione dei giovani e la libertà. Da loro abbiamo tanto da imparare” secondo una dichiarazione del regista Gianni Aureli.
Aquile Randagie: un volo clandestino in nome della fede e della libertà
Ragazzi cattolici si uniscono e lottano, fondando “Aquile Randagie”, guidati da Andrea Ghetti e Giulio Cesare Uccellini, con la ferma volontà di continuare a tener fede alla promessa di aiutare gli altri in qualsiasi circostanza; scoprono così la Val Codera, un luogo segreto, impervio e raggiungibile ancora oggi solo a piedi e la eleggono come loro base, a poca distanza da Milano.
Il fascismo però non si arrende e li perseguita, li spia ma, nonostante ostacoli e perpetrate violenze, il gruppo non cede e va avanti fino al termine della guerra.
Lo scoutismo ai tempi dei partigiani
Questa pellicola racconta un pezzo di storia della Resistenza italiana rimasta fuori dai libri e dai riconoscimenti in un lungometraggio frutto di una lunga ricerca documentale, una storia vera che parla di allegria, coraggio e incoscienza, che racconta di ragazzi che hanno lottato per la loro vita seguendo valori morali, spirituali e fisici.
Ragazzi che dal 1928 non hanno mai smesso di credere e aiutare e che dopo l’8 settembre, con alcuni parroci milanesi, fondarono Oscar, opera scautistica cattolica aiuto ricercati, che portò al sicuro in Svizzera 2166 persone tra ebrei e perseguitati dai nazifascisti.
Non mancano scene atroci, come quella sulla strage dei Partigiani avvenuta a piazzale Loreto il 10 agosto del 1944, e location suggestive come la Valtellina, la Val Codera, il collegio universitario Ghislieri di Pavia e Milano.
Protagonisti principali del film sono Alessandro Intini, Teo Guarini e Romeo Tofani, volti che raccontano il desiderio di ieri diventato realtà, grazie a chi ha saputo trasmettere il ricordo, tenendo così vivo il motto “Ciò che fummo un dì voi siete adesso, chi si scorda di noi scorda se stesso.”
Il film è stato prodotto dalla Finzioni Cinematografiche ed è distribuito in Italia da Istituto Luce, che ha intenzione di portare la pellicola anche negli Stati Uniti ed in Gran Bretagna.