Per mesi si è ipotizzato che Jonah Hill fosse il candidato principale per l’interpretazione del Pinguino nel prossimo film di Matt Reeves, “The Batman”. Nuove fonti invece dichiarano che l’attore si trovi in questo momento nel mezzo di negoziazioni volte ad assicurargli il ruolo dell’Enigmista.
The Batman: un nuovo volto per l’Enigmista
L’Enigmista è uno degli innumerevoli criminali che affliggono le strade di Gotham City, la città che funge da ambientazione principale alle avventure di Batman. La sua prima apparizione all’interno dei fumetti risale al numero 140 di Detective Comics, uscito nell’ottobre 1948 e la sua creazione è accreditata a Bill Finger e Dick Sprang.
Come si può intuire dal nome, la caratteristica che contraddistingue l’Enigmista risiede nel modo in cui tende a disseminare le proprie malefatte di intrighi, puzzle e tranelli più svariati. Questa sua peculiarità risulterebbe perfettamente in linea con l’intenzione di Reeves di concentrarsi sul lato investigativo di Bruce Wayne.
Per quanto riguarda gli interpreti dell’Enigmista sul grande schermo nel corso degli anni, il primo a vestirne i panni è Frank Gorshin nel film “Batman” (1966), nella prima stagione della serie TV omonima (1966-1968) e nel film di Tim Burton “Supereroi per caso: Le disavventure di Batman e Robin” (2003).
A seguire vengono John Astin nella seconda stagione della serie TV “Batman“; Jim Carrey in “Batman Forever” (1995); Cory Michael Smith in “Gotham” (2014-2019).
Jonah Hill, un talento poliedrico
A molti potrebbe venire spontaneo associare Hill a commedie irriverenti come “Lo spaventapassere” (2011), ma l’attore (nonché regista nella pellicola del 2018 “Mid90s“) ha dato prova più volte del proprio talento camaleontico, recitando in film del calibro di “Django Unchained” (2013) o di “The Wolf of Wall Street” (2014), dove il Martin Scorsese lo accosta all’immenso Leonardo DiCaprio in una performance esplosiva.
Nel 2018 poi ricopre il ruolo di un carismatico sponsor in “Don’t Worry“, film drammatico diretto da Gus Van Sant tratto dalla vera storia del vignettista John Callahan.
Gaia Sicolo
24/09/2019