Biografia
Alex Infascelli è un regista cinematografico, televisivo e di videoclip, attivo sia in Italia che all’estero, divenuto famoso presso il grande pubblico per aver diretto “Il siero della vanità”.
Alex Infascelli, dai videoclip al thriller
(Roma, 9 novembre 1967)
Alex Infascelli nasce nella Capitale il 9 Novembre del 1967, è figlio del regista e produttore Roberto Infascelli. La sua prima passione è la musica che lo porta a far parte di varie band, per poi spingerlo nel 1988 a cercar fortuna a Los Angeles, dove decide di mettersi alla prova, in vari gruppi musicali e, come molti giovani artisti, si mantiene lavorando in diversi ambiti, fino all’assunzione come presso la Propaganda Films, dove riesce a crearsi un suo percorso che lo fa crescere professionalmente, dapprima come scenografo, poi come aiuto regista per video musicali.
É nello staff di molte produzioni di videoclip di artisti famosi come i Nirvana, Prince, Michael Jackson, tanto per citarne alcuni ma, proprio quando sta per fare il salto di qualità come regista, torna in Italia e conosce Frankie hi-nrg mc per il quale dirige molti videoclip, oltre a essere ingaggiato da altri cantanti come Silvestri, Tiromancino e Carboni.
Nel 1996 Bernardo Bertolucci alle prese con “Io ballo da sola” gli commissiona la regia del video di “Alice”, dei Cocteau Twins.
Il debutto sul grande schermo avviene con “Vuoto a rendere” uno dei 10 episodi di “De Generazione” (1994), pellicola che mette alla berlina paure e angosce quotidiane attraverso una parodia dell’horror e della fantascienza.
Passano due anni e, nel 1996, Alex Infascelli è di nuovo al lavoro con “Se son rose pungeranno“, episodio del corale “Esercizi di stile”, che approda al Festival di Venezia.
Almost Blue: primo lungometraggio, grande successo
Al 2000 risale il suo primo lungometraggio: “Almost Blue“, tratto da un libro di Carlo Lucarelli, di cui aveva opzionato i diritti nel 1997, e per il quale si occupa oltre che della regia anche della sceneggiatura con il supporto dello stesso Lucarelli, Sergio Donati e Luca Infascelli. Nel cast Lorenza Indovina, Andrea Di Stefano, Rolando Ravello, Claudio Santamaria. Il debutto gli vale il Ciak d’Oro, il Nastro D’argento e il David di Donatello come Miglior Regista Esordiente.
É il 2003 quando Alex Infascelli ci riprova con il genere d’esordio e dirige, su soggetto di Ammaniti, “Il siero della vanità” questa volta supportato dal talento interpretativo di Margherita Buy, nei panni di un’ex ispettrice, richiamata in servizio a due anni da un grave incidente, affiancata dal collega Valerio Mastandrea.
Dopo “H2Odio” (2006), distribuito nelle edicole, e il debutto come come vee-jay nel programma “Brand:New” su MTV (2006), si impegna con la regia di “Donne assassine” (2008), serie tv in onda su FOX Crime, con cui al Roma Fiction Fest riceve il riconoscimento per la Migliore Regia, per poi dedicarsi l’anno dopo alla miniserie per Sky “Nel nome del male“, interpretata da Fabrizio Bentivoglio.
Nel 2015 passa al documentario con “S Is for Stanley – Trent’anni dietro al volante per Stanley Kubrick“, presentato alla Festa Del Cinema di Roma e vincitore del David di Donatello come Miglior Documentario del 2016. Tornerà al documentario nel 2019 con “Il Capitano” incentrato su Francesco Totti.
Nel frattempo, nel 2017, torna a dirigere Margherita Buy, affiancata questa volta da un fantastico Castellitto, in “Piccoli crimini coniugali“, in cui la perdita di memoria del protagonista diventa pretesto per reinventarsi e scoprire l’importanza del cambiamento.
Andrea Racca
Filmografia
Alex Infascelli Filmografia – Cinema
- Vuoto a rendere, episodio di De Generazione (1994)
- Se son rose pungeranno, episodio di Esercizi di stile (1996)
- Almost Blue (2000)
- L’ultimo giorno (2003) – Mediometraggio
- Il siero della vanità (2004)
- H2Odio (2006)
- S Is for Stanley – Trent’anni dietro al volante per Stanley Kubrick (2015)
- Piccoli crimini coniugali (2017)
Alex Infascelli Filmografia – Televisione
- Donne assassine (2008) – Serie
- Nel nome del male (2009) – Miniserie
- Ricomincio da ottanta (2014)