Recensione
La Gomera- L’isola dei fischi – Recensione: un noir atipico del regista rumeno Corneliu Porumboiu
É un omaggio al genere noir riletto in modo assolutamente originale “La Gomera – L’isola dei fischi” presentato con successo al Festival di Cannes e al Torino Film Festival. Ne è assoluto protagonista il poliziotto corrotto Cristi (Vlad Ivanov), che si trova a imparare la lingua dei fischi dell’isola di Gomera per salvare il criminale Zsolt compagno della dark lady Gilda (Catrinel Marlon).
Il regista sceglie di fare una narrazione non lineare, passando con disinvoltura dal presente al passato dei vari personaggi. Si va dalle grigie luci di Bucarest ai panorami aperti e pieni di luce dell’isola selvaggia di Gomera. Il film è suddiviso in capitoli dedicati a tutti coloro che sono coinvolti in una storia in cui nessuno è innocente. Il vero filo conduttore è però Cristi, che è un antieroe perso palesemente tra la sua etica di poliziotto e la nascente passione per la bella Gilda. Tutto inizia, infatti con il loro incontro caliente nella casa dell’uomo, sotto le telecamere di cui lui conosce l’esistenza.
Un film ironico con una coppia di attori perfettamente in sintonia
“La Gomera – L’isola dei fischi” è un omaggio al cinema ed è pieno di metacinema. Ci sono tante citazioni sparse durante tutto il film. Il genere western è nella scena dei fischi di John Ford in un piccolo cinema e gran parte dell’azione finale arriva in un set cinematografico dismesso che poteva essere di Sergio Leone.
Il regista omaggia anche “Psyco” nella celeberrima scena della doccia rivisitata al femminile, per non dimenticare che la protagonista si chiama Gilda, nome assolutamente non casuale. Non manca l’opera, presente in gran quantità nella colonna sonora.
Corneliu Porumboiu gioca con una serie di finali che non sono tali e riesce a tenere lo spettatore attaccato allo schermo fino all’ultimo minuto, pieno di luci e musica in uno splendido hotel di Singapore. Un discorso a parte va fatto per le lingue usate, che vanno dal rumeno allo spagnolo, passando per quella veramente esistente dei fischi in uso a Gomera. Tutti i protagonisti sono perfettamente in sintonia tra loro. Vlad Ivanov recita per sottrazione, affiancato in primis dalla deliziosa Catrinel Marlon. Se un unico appunto si può fare a “La Gomera – L’isola dei fischi” è quello di una narrazione a tratti confusa per gli sfasamenti temporali dell’azione, che non agevola la comprensione della storia. A parte questo piccolo dettaglio, l’ultimo lavoro del regista romeno si può definire senz’altro uno dei migliori titoli di questo inizio di anno.
Distribuito dalla piccola Valmyn, esce in un momento non particolarmente favorevole per le sale cinematografiche.
“La Gomera – L’isola dei fischi” è un film imperdibile, per l’ironia che lo pervade e l’alta qualità della regia e degli interpreti tutti.
Ivana Faranda
Trama
- Titolo originale: La Gomera
- Regia: Corneliu Porumboiu
- Cast: Vlad Ivanov, Catrinel Marlon, Rodica Lazar, Agustí Villaronga, Sabin Tambrea, István Teglas, Cristóbal Pinto, Antonio Buíl
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 97 minuti
- Produzione: Romania, Francia, Germania, 2019
- Distribuzione: Valmyn
- Data di uscita: 27 febbraio 2020
“La Gomera – L’isola dei fischi” è un sofisticato noir con echi Tarantiniani, contaminato con la commedia surreale.
La Gomera – L’isola dei fischi: la conferma che la nuova ondata proveniente dal cinema rumeno è più viva che mai
Cristi è un ispettore di polizia di Bucarest, corrotto dai trafficanti di droga. Finito in un pasticcio più grande di lui, raggiunge una piccola isola delle Canarie al seguito di una femme fatale, per imparare il Silbo, uno strano linguaggio composto da fischi da utilizzare come codice durante un’operazione criminale.
Sfortunatamente per lui, però, il suo piano è pieno delle classiche variabili da film noir, a cominciare dall’imprevedibile femme fatale. Cristi è seguito nella sua stravagante impresa anche da una sua superiore, che sospetta di lui e cerca in tutti i modi di smascherarlo non per un suo senso di giustizia, ma per avere la sua parte nel piano e guadagnarci qualcosa.
Cast e produzione
A dirigere “La Gomera – L’isola dei fischi” è Corneliu Porumboiu, regista e sceneggiatore rumeno di successo e beniamino della critica cinematografica.
Tra i titoli più amati del cineasta ci sono “Il tesoro” (2015), commedia basata sul tentativo di due uomini di dissotterrare un fantomatico tesoro sepolto nel giardino di uno dei due, e “The Second Game” (2014), un documentario sperimentale basato su delle vecchie riprese di una partita di calcio.
Vlad Ivanov, che interpreta il protagonista, ha recitato in pellicole come “Tramonto” (2018) e “Ana, mon amour” (2017), mentre Catrinel Marlon, che presta il suo volto alla bella Gilda, è famosa per “Loro chi?” e “Leone nel basilisco”.