Biografia
L’aveva capito sin dai 14 anni Alessio Boni, che la sua strada sarebbe stata quella del cinema. Dall’accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico ad oggi, il carismatico attore ha ottenuto il consenso del grande pubblico grazie a personaggi di spessore e pellicole di successo.
Alessio Boni, “la meglio gioventù” della televisione e del cinema italiani
(Bergamo, 4 Luglio 1966)
Alessio Boni nasce a Bergamo il 4 luglio del 1966. Poco incline allo studio a 14 anni lavora con il padre come piastrellista, frequentando le scuole serali. Ma le sue aspirazioni sono altre e a 20 anni decide di fare esperienza all’estero, a San Diego, dove per mantenersi fa il cameriere, il baby sitter e il pizzaiolo.
Tornato in Italia si Iscrive all’accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico nella Capitale, dove si diploma nel 1992 con un saggio sull’Amleto shakespeariano. Nel frattempo è interprete teatrale con Orazio Costa, Peter Stein, Luca Ronconi e Giorgio Strelher, oltre a diventare volto noto dei fotoromanzi.
Il debutto televisivo avviene invece con “Il mago” (1990), dove ha la possibilità di recitare accanto a Anthony Quinn. Al cinema esordisce nel 1991 con “Gioco perverso” di Italo Moscati, mentre nel 1993 è diretto da Liliana Cavani in “Dove siete? Io sono qui”, anche se è con la televisione che ottiene la popolarità: infatti nel 1998 (dopo un soggiorno a Los Angeles nel 1995 e aver calcato le scene in “Sogno di una notte di mezza estate”, “Peer Gynt” e “L’avaro” di Molière con la regia del grande Giorgio Strehler) è protagonista della miniserie “La donna del treno” di Carlo Lizzani ed entra nel cast del fortunato “Incantesimo” (1998 – 2001).
Tripudio di critica e pubblico con ”La meglio gioventù” di Giordana, grazie al quale ottiene un Nastro d’Argento come Miglior Attore Protagonista
È apprezzato da pubblico e critica quando viene scelto da Marco Tullio Giordana per “La meglio gioventù” (2003), dove è il fratello problematico di Luigi Lo Cascio, ottenendo nel 2004 il Nastro d’Argento come Miglior Attore Protagonista. Il film è presentato al Festival di Cannes 2003, dove è vincitore nella sezione Un Certain Regard. Insieme a Giordana lavorerà ancora in “Quando sei nato non puoi più nasconderti” (2005), che gli varrà il Globo d’Oro come Miglior Attore Rivelazione, e in “Sanguepazzo” (2008).
Intanto viene diretto da Angelo Longoni in “Non aver paura” (2005), dove è l’ex marito di Laura Morante, e da Cristina Comencini nel film candidato all’Oscar come Miglior Film Straniero nel 2006 “La bestia nel cuore” (2005), ancora con Lo Cascio e Giovanna Mezzogiorno. È il 2006 quando è protagonista di “Viaggio segreto” di Roberto Andò e ottiene un altro Globo d’Oro come Miglior Attore per la prova resa in “Arrivederci amore, ciao” di Michele Soavi.
Tanti riconoscimenti al cinema, ma anche tanta TV per l’infaticabile Alessio Boni
Nonostante i riconoscimenti e le produzioni di qualità al cinema, Alessio Boni non manca di portare avanti la sua carriera televisiva. Lo vediamo infatti in fiction come: “Vite a perdere” (2004), “Cime tempestose” (2004), “La caccia” (2005), “Caravaggio” (2007), “Guerra e pace” (2007), “Rebecca, la prima moglie” (2008).
Nel 2009 torna al cinema con il film di Stefano Incerti “Complici del silenzio”, lo troviamo nella fiction “Puccini” e davanti alla macchina da presa per Stefania Sandrelli al suo debutto alla regia con “Christine Cristina”. Nel 2010 è nel cast di “Tutti pazzi per amore 2”, in “The Tourist” di Florian Henckel von Donnersmarck e in “Sinestesia” di Erik Bernasconi.
Nel 2012 lo troviamo nella miniserie TV “I cerchi nell’acqua”, di Umberto Marino e nel 2012 in quella di Enzo Monteleone “Walter Chiari – Fino all’ultima risata”. Nello stesso anno lavora nel film tv “Mai per amore – La fuga di Teresa”, di Margarethe Von Trotta.
Negli anni seguenti contina ad esser presente in TV per alcune serie, miniserie e trasmissioni televisive: “Il ritorno di Ulisse” (2013), “Gli anni spezzati – L’ingegnere” (2014), “Stanotte al Museo Egizio” (2015), “Catturandi – Nel nome del padre” (2016).
Del 2017 è invece il suo ritorno sul grande schermo, nella pellicola noir poliziesca di Donato Carrisi, “La ragazza nella nebbia“, con Toni Servillo e Jean Reno, tratta dall’omonimo thriller letterario del regista/scrittore.
Fabiana Girelli
Filmografia
Alessio Boni Filmografia – Cinema
- Gioco perverso, regia di Italo Moscati (1991)
- Dove siete? Io sono qui, regia di Liliana Cavani (1993)
- Tutti i giorni sì, regia di Daniela Bortignoni (1994)
- Arrivano gli italiani, regia di Eyal Halfon (1996)
- Senza paura, regia di Stefano Calvagna (2000)
- Il diario di Matilde Manzoni, regia di Lino Capolicchio (2002)
- La meglio gioventù, regia di Marco Tullio Giordana (2003)
- Non avere paura, regia di Angelo Longoni (2005)
- Quando sei nato non puoi più nasconderti, regia di Marco Tullio Giordana (2005)
- La bestia nel cuore, regia di Cristina Comencini (2005)
- Arrivederci amore, ciao, regia di Michele Soavi (2006)
- Viaggio segreto, regia di Roberto Andò (2006)
- Sanguepazzo, regia di Marco Tullio Giordana (2008)
- Complici del silenzio, regia di Stefano Incerti (2009)
- Christine Cristina, regia di Stefania Sandrelli e Giovanni Soldati (2009)
- Sinestesia, regia di Erik Bernasconi (2010)
- The Tourist, regia di Florian Henckel von Donnersmarck (2010)
- Maldamore, regia di Angelo Longoni (2013)
- Fuori Mira, regia di Erik Bernasconi (2013)
- La ragazza nella nebbia, regia di Donato Carrisi (2017)
Alessio Boni Filmografia – Televisione
- Il mago, regia di Ezio Pascucci (Film TV) (1990)
- Il conto Montecristo, regia di Ugo Gregoretti (Film TV) (1996)
- Dopo la tempesta, regia di Andrea e Antonio Frazzi (Film TV) (1996)
- Un prete tra noi, regia di Giorgio Capitani (Miniserie TV) (1997)
- La donna del treno, regia di Carlo Lizzani (Miniserie TV) (1998)
- Incantesimo, regia di Gianni Lepre e Alessandro Cane (Serie TV) (1998)
- Mai con i quadri, regia di Mario Caiano (Miniserie TV) (1999)
- Pepe Carvalho, regia di Franco Giraldi (Serie TV) 1 episodio (1999)
- Incantesimo 3, regia di Alessandro Cane e Tomaso Sherman (Serie TV) (2000)
- L’uomo del vento, regia di Paolo Bianchini (Film TV) (2001)
- Incantesimo 4, regia di Alessandro Cane e Leandro Castellani (Serie TV) (2001)
- Il bacio di Dracula, regia di Roger Young (Film TV) (2002)
- L’altra donna, regia di Anna Negri (Film TV) (2002)
- Vite a perdere, regia di Paolo Bianchini (Film TV) (2004)
- Cime tempestose, regia di Fabrizio Costa (Film TV) (2004)
- La caccia, regia di Massimo Spano (2005)
- Caravaggio, regia di Angelo Longoni (Miniserie TV) (2007)
- Guerra e pace, regia di Robert Dornhelm e Brendan Donnison (Miniserie TV) (2007)
- Rebecca, la prima moglie, regia di Riccardo Milani (Miniserie TV) (2008)
- Puccini, regia di Giorgio Capitani (Miniserie TV) (2009)
- Tutti pazzi per amore, regia di Riccardo Milani e Laura Muscardin (Serie TV) (2010)
- I cerchi nell’acqua, regia di Umberto Marino (Miniserie TV) (2011)
- Walter Chiari – Fino all’ultima risata, regia di Enzo Monteleone (Miniserie TV) (2012)
- Mai per amore – La fuga di Teresa, regia di Margarethe Von Trotta (Film TV) (2012)
- Il ritorno di Ulisse (Serie TV) (2013)
- Gli anni spezzati – L’ingegnere (Miniserie TV) (2014)
- Stanotte al Museo Egizio (custode e voce narrante) (Trasmissione televisiva) (2015)
- Catturandi – Nel nome del padre (Miniserie TV) (2016)