Eco Del Cinema

Raoul Bova

Biografia

Attore ed ex nuotatore italiano, Raoul Bova intraprende, prima di diventare attore, la via dell’agonismo sportivo. A 15 anni vince infatti il campionato italiano giovanile nei 100 metri dorso maschili. Non riuscendo però a sfondare in un mondo povero di successi per lui, si avvia ben presto alla carriera nel mondo del cinema, il suo “Piccolo grande amore”.

Raoul Bova, il più bello dello spettacolo italiano

(Roma, 14 agosto 1971)

Raoul Bova attoreRaoul Bova è senza dubbio da considerare tra gli attori più sexy del panorama cinematografico italiano. Ma è ben lontano dallo stereotipo del “bello e dannato” in quanto si è sempre mantenuto distante dalla mondanità e ha costruito ben presto un legame stabile con la moglie Chiara Giordano, che gli ha dato due figli.

Ma cominciamo dalle origini: Raoul nasce a Roma da genitori calabresi, il padre Giuseppe è dipendente Alitalia e la madre Rosa casalinga. Dopo aver ottenuto il diploma all’Istituto Magistrale, l’attore romano si iscrive all’ISEF ma non porta a termine gli studi, poiché nel frattempo è diventato un nuotatore della squadra S.S. Lazio, con la quale vince il campionato italiano nei 100 metri stile dorso.

Gli studi di recitazione e i primi ruoli nel cinema e in televisione

Studia recitazione alla scuola Beatrice Bracco di Roma, contemporaneamente affronta i primi provini e nel 1992 debutta in TV con una fiction che ha molto successo, “Una storia italiana”, basata sulla vita dei fratelli Abbagnale, campioni di canottaggio. Nello stesso anno Pino Quartullo gli offre il suo primo film “Quando eravamo repressi” e poco dopo Roberto D’Agostino lo arruola per “Mutande Pazze” (1992).

La carriera di Raoul prosegue, dunque, su due binari: quello cinematografico (nel quale lavorerà con grandi registi come Lina Wertmüller e Pupi Avati) e quello televisivo (che gli porta l’apprezzamento del grande pubblico).

Il maestro di surf di “Piccolo grande amore” che fa innamorare tutte, poi in storie di mafia con “Palermo – Milano solo andata”

Raoul Bova sorrisoLe adolescenti degli anni ’90 iniziano ad adorarlo in “Piccolo grande amore” (1993) di Carlo Vanzina, in cui interpreta Marco, maestro di surf in Costa Smeralda che non sa di essersi innamorato di una principessa sotto mentite spoglie. La scena in cui Bova esce dal mare e viene avvistato dalla protagonista interpretata da Barbara Snellenburg è rimasta nel cuore di molte teenager dell’epoca.

Nel 1995 Raoul Bova entra nel ricco cast di “Palermo – Milano solo andata”, accanto a giovani di talento come Valerio Mastandrea e Ricky Memphis, ma anche ad attori affermati come Giancarlo Giannini e Stefania Sandrelli. Nel 2007 è stato girato un sequel “Milano Palermo – Il ritorno”, sempre con la regia di Claudio Fragasso, che tuttavia non ha ottenuto il medesimo successo del primo. Gabriele Lavia lo vuole per “La lupa” (1996), tratto da una novella di Giuseppe Verga, mentre Lina Wertmüller lo sceglie per “Ninfa Plebea” (1996) e per la fiction TV “Francesca e Nunziata” (2001), accanto a Sophia Loren e Claudia Gerini.

L’esperienza americana di “Alien vs Predator”

Raoul Bova viene nuovamente diretto da Fragasso in “Coppia Omicida” (1998), accanto all’altro bello Raz Degan. Nel 2001 recita per Pupi Avati ne “I cavalieri che fecero l’impresa”.

In questo periodo inizia la sua esperienza americana, che è caratterizzata da film che non sono certo rimasti nella storia della cinematografia come “Avenging Angelo” (2002) in cui è l’antagonista di Sylvester Stallone e “Alien vs Predator” (2004) di Paul W. S. Anderson. Nel 2003 lavora in Italia in “Sotto il sole della Toscana”, accanto a Diane Lane, in cui è il classico rubacuori italiano che fa perdere la testa a una donna americana che si è trasferita a Cortona, in Toscana. La pellicola è tratta dal best seller “Under The Tuscan Sun” di Frances Mayes.

Una serie di collaborazioni fortunate con Federico Moccia: ‘Scusa ma ti chiamo amore’

Raoul Bova filmNello stesso anno Bova è nel cast del toccante “La finestra di fronte” di Ferzan Ozpetek in cui è Lorenzo, il vicino di casa che Giovanna Mezzogiorno spia e dal quale viene spiata. È del 2006 “Io, l’altro”, di Mohsen Melliti di cui Raoul è anche produttore, incentrato sul conflitto culturale tra due pescatori, uno cattolico e l’altro musulmano, uniti però da una sincera amicizia.

Grande risonanza ha avuto nel 2008 il primo lungometraggio di Federico Moccia come regista “Scusa ma ti chiamo amore” in cui Bova si è divertito a interpretare per la prima volta il bello e impossibile, accanto all’esordiente Michela Quattrociocche. Il film, tratto dall’omonimo libro di Moccia, ha avuto un tale successo da portare alla realizzazione del sequel “Scusa ma ti voglio sposare” (2009).

Impegnato nella lotta contro il terrorismo e la mafia nei ruoli per la TV

Bova, per il suo sguardo da buono, è stato spesso ingaggiato in TV per ruoli da rappresentante delle forze dell’ordine in lotta contro la mafia o il terrorismo e come tale è entrato nell’immaginario collettivo grazie a fiction, quali le tre serie di “Ultimo”, le tre della “Piovra”, “Nassiryia” e “Attacco allo Stato”. Basti pensare che la fiction “Ultimo” (ispirata alla storia vera di un carabiniere soprannominato Ultimo, impegnato nella lotta alla cosche mafiose) ha ottenuto ascolti eccellenti anche in replica (otto milioni di spettatori alla prima emissione su Canale 5).

Dopo un cameo nel film parodia “Ti stramo” (2008), con l’esordio di Pino Insegno alla regia è stato inoltre protagonista dello sperimentale “Sbirri” (2009) di Roberto Burchielli. Fa parte del cast della pellicola di Tornatore “Baarìa” (2009), recita in “La bella società” (2009), di Gian Paolo Cugno, affianco alla procace Maria Grazia Cucinotta, e ne “La nostra vita” (2010) di Daniele Luchetti, in cui interpreta il fratello maggiore di Elio Germano.

La fase delle commedie con Vanzina, Genovese, Bruno

Raoul Bova servizio fotograficoDopo una serie di ruoli più impegnativi lo ritroviamo nel 2010 in una divertente commedia diretta da Vanzina “Ti presento un amico“, in cui interpreta un giovane manager che, fresco della rottura di una seppur breve relazione, si trova coinvolto in una girandola di presentazioni femminili. Nello stesso anno ha interpretato una piccola parte nel film “The Tourist” e successivamente è stato uno dei protagonisti di “Immaturi” (2011) e del suo sequel (2012).

Nel 2012 è nel cast di “Viva l’Italia”, al fianco di Michele Placido, Ambra Angiolini e Alessandro Gassman. Nel 2013 lo vediamo impegnato sul grande schermo in “Buongiorno papà” di Edoardo Leo, in cui interpreta un quarantenne single alle prese con una figlia inaspettata, e al tempo stesso in TV con la quarta miniserie “Ultimo” e “Come un delfino – La serie”, in cui torna nei panni di Alessandro Dominici, campione di nuoto olimpionico.

Il 2013 è anche un anno particolare per Roul Bova che si separa dalla moglie, iniziando nello stesso anno una relazione con l’attrice spagnola Rocio Muñoz Morales.

Negli anni successivi torna a lavorare con i prima citati registi. Lo vediamo nel 2015 nel film di Paolo Genovese “Sei mai stata sulla Luna?” dove interpreta il ruolo di un giovane fattore vedovo. Nello stesso anno prende parte ad altri due film del grande schermo: “La scelta” di Michele Placido e “Torno indietro e cambio vita” di Carlo Vanzina.

Raoul Bova

Attualmente il giovane attore sta girando insieme ad Alessandra Mastronardi la seconda stagione della serie tv “I Medici” in onda su Rai 1.

Ilaria Capacci

Filmografia

Raoul Bova Filmografia – Cinema

Raoul Bova filmografia

  • Quando eravamo repressi, regia di Pino Quartullo (Non accreditato) (1992)
  • Mutande pazze, regia di Roberto D’Agostino (1992)
  • Cominciò tutto per caso, regia di Umberto Marino (1993)
  • Piccolo grande amore, regia di Carlo Vanzina (1993)
  • Palermo Milano solo andata, regia di Claudio Fragasso (1995)
  • La lupa, regia di Gabriele Lavia (1996)
  • Il sindaco, regia di Ugo Fabrizio Giordani (1996)
  • Ninfa plebea, regia di Lina Wertmüller (1996)
  • La frontiera, regia di Franco Giraldi (1996)
  • Coppia omicida, regia di Claudio Fragasso (1998)
  • Rewind, regia di Sergio Gobbi (1998)
  • Terra bruciata, regia di Fabio Segatori (1999)
  • I cavalieri che fecero l’impresa, regia di Pupi Avati (2001)
  • Avenging Angelo – Vendicando Angelo, regia di Martyn Burke (2002)
  • Sotto il sole della Toscana, regia di Audrey Wells (2003)
  • La finestra di fronte, regia di Ferzan Ozpetek (2003)
  • Alien vs Predator, regia di Paul W.S. Anderson (2004)
  • La fiamma sul ghiaccio, regia di Umberto Marino (2005)
  • Stasera lo faccio, regia di Alessio Gelsini Torresi (2005)
  • Io, l’altro, regia di Mohsen Melliti (2007)
  • Milano-Palermo: il ritorno, regia di Claudio Fragasso (2007)
  • Scusa ma ti chiamo amore, regia di Federico Moccia (2008)
  • Aspettando il sole, regia di Ago Panini (2008)
  • Ti stramo, regia di Pino Insegno (Cameo) (2008)
  • Sbirri, regia di Roberto Burchielli (2009)
  • 15 Secondi, regia di Gianluca Petrazzi (2009)
  • Baarìa, regia di Giuseppe Tornatore (2009)
  • Liolà, regia di Gabriele Lavia (2009)
  • La bella società, regia di Gian Paolo Cugno (2009)
  • Scusa ma ti voglio sposare, regia di Federico Moccia (2010)
  • La nostra vita, regia di Daniele Luchetti (2010)
  • Ti presento un amico, regia di Carlo Vanzina (2010)
  • The Tourist, regia di Florian Henckel von Donnersmarck (2010)
  • Immaturi, regia di Paolo Genovese (2011)
  • Nessuno mi può giudicare, regia di Massimiliano Bruno (2011)
  • Immaturi – Il viaggio, regia di Paolo Genovese (2012)
  • Le guetteur, regia di Michele Placido (2012)
  • Viva l’Italia, regia di Massimiliano Bruno (2012)
  • Buongiorno papà, regia di Edoardo Leo (2013)
  • Scusate se esisto!, regia di Riccardo Milani (2014)
  • Sei mai stata sulla Luna?, regia di Paolo Genovese (2015)
  • La scelta, regia di Michele Placido (2015)
  • Torno indietro e cambio vita, regia di Carlo Vanzina (2015)
  • Tutte le strade portano a Roma, regia di Ella Lemhagen (2016)

Raoul Bova Filmografia – Televisione

  • Una storia italiana, regia di Stefano Reali (Miniserie TV) (1992)
  • La Piovra 7, regia di Luigi Perelli (Miniserie TV) (1994)
  • Il quarto re, regia di Stefano Reali (Film TV) (1997)
  • La Piovra 8, regia di Giacomo Battiato (Miniserie TV) (1997)
  • La Piovra 9, regia di Giacomo Battiato (Miniserie TV) (1998)
  • Ultimo, regia di Stefano Reali (Miniserie) (1998)
  • Ultimo – La sfida, regia di Michele Soavi (Miniserie) (1999)
  • Il testimone, regia di Michele Soavi (Film TV) (2001)
  • Francesca e Nunziata, regia di Lina Wertmüller (Film TV) (2001)
  • I gioielli di Madame de, regia di Jean-Daniel Verhaeghe (Film TV) (2001)
  • Francesco, regia di Michele Soavi (Miniserie TV) (2002)
  • Ultimo – L’infiltrato, regia di Michele Soavi (Miniserie) (2004)
  • Attacco allo Stato, regia di Michele Soavi (Miniserie TV) (2005)
  • Karol – Un uomo diventato papa, regia di Giacomo Battiato (Miniserie TV) (2005)
  • A proposito di Brian, regia di Arlene Sanford (Serie TV) (2006)
  • Nassiriya – Per non dimenticare, regia di Michele Soavi (Miniserie TV) (2006)
  • The Company, regia di Mikael Salomon (Miniserie TV) (2007)
  • I Cesaroni 2, regia di Francesco Vicario (Serie TV) (2008)
  • Intelligence – Servizi & segreti, regia di Alexis Sweet (Serie tv) (2009)
  • Come un delfino, regia di Stefano Reali (Miniserie TV) (2011)
  • I guardiani del tesoro (Film TV) (2012)
  • Ultimo – L’occhio del falco, regia di Michele Soavi (Miniserie TV) (2013)
  • Come un delfino – la serie, regia di Raoul Bova (Serie TV) (2013)
  • Angeli, regia di Stefano Reali (2014)
  • Come un delfino 3 (Serie TV) (2014)
  • Ultimo 5, regia di Michele Soavi (Miniserie TV) (2014)
  • Task force 45 – Miniserie TV (2015)
  • I Medici (serie TV) (2018-in corso)

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