(Box office USA: incassi 28 Febbraio – 1 Marzo 2020) Week end all’insegna dell’horror per i cinema americani. É infatti “L’uomo invisibile” il re del box office USA, seguito da “Sonic – Il Film” e “Il richiamo della foresta“.
Al box office USA vince il low budget
È “L’uomo invisibile” il primo classificato al box office USA del primo week end di marzo. Il film, basato sul personaggio letterario creato nel 1881 da H.G. e diretto da Leigh Whannell, ha debuttato con 29 milioni di dollari negli States, una media di 8.033 dollari per le 3.610 sale di proiezione e un incasso mondiale di 49.2 milioni. Per quel che concerne l’Italia, l’uscita della pellicola, prevista per il 5 marzo, è stata rimandata a data da definire, a causa dei provvedimenti adottati per contenere la diffusione del Coronavirus.
Momento fortunato dunque per la Blumhouse Productions di Jason Blum, specializzata nella produzione di horror low budget, dal momento che la pellicola supportata da ottime recensioni è costata solo 7 milioni, raggiungendo un risultato sicuramente migliore di quello de “La Mummia” del 2017 che aveva esordito sì con 31 milioni ma ne era costati ben 125.
Perde la medaglia d’oro e si piazza in seconda posizione con 16 milioni e un totale di 128.293.652 dollari “Sonic – Il film“. La pellicola d’animazione, ispirata al famoso videogioco, ha ottenuto 3.831 dollari di media per sala (4.177 gli schermi totali) e un incasso mondiale di 265 milioni.
Risultati deludenti per “Il richiamo della foresta” che, sceso di un gradino, con i suoi 13.205.000 dollari incassati durante il fine settimana raggiunge in terza posizione la cifra totale di 45.860.651 dollari e 79 milioni in tutto il mondo, numeri assolutamente inferiori al suo costo che ammonta a circa 135 milioni.
“My Hero Academia the Movie 2: The Heroes Rising” entra nella top ten in quarta posizione con 5.109.247 dollari racimolati nel fine settimana e 8.482.448 dollari incassati in cinque giorni di permanenza nelle sale, mentre l’action movie con Will Smith e Martin Lawrence, “Bad Boys for Life”, rimane stabile in quinta posizione con 4.300.000 dollari e 197.368.385 dollari complessivi in patria (405 in tutto il mondo).
La seconda metà della top ten
“Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn“, passando dalla terza alla sesta posizione, subisce un calo del 40% con i suoi 4.100.000 dollari e 78.782.133 dollari complessivi. L’incasso mondiale del film con la bella Margot Robbie nei panni della stramba ex compagna del temibile Joker ammonta a 188.4 milioni.
“Impractical Jokers: The Movie“, commedia basata sull’omonimo progamma Tv americano, ha conquistato la settima posizione con un 36% in più rispetto al week end d’uscita (gli schermi sono arrivati da 357 a 1.900) 3.545.000 dollari parziali per un totale di 6.622.091 dollari.
In ottava posizione dalla sesta troviamo “1917” di Sam Mendes che, giunto ormai al decimo week end, continua a resistere con un calo del 37%, 2.670.000 dollari parziali e un totale di ben 155.867.069 dollari. L’incasso mondiale è arrivato a 362,4 dollari.
In nona e decima posizione troviamo due horror: “The Boy – La maledizione di Brahms“, sceso dal quarto posto con 2.622.381 dollari e 9.770.000 dollari totali, e “Fantasy Island“, in calo del 46% con i suoi 2.330.000 dollari e 24.059.653 dollari complessivi.
Stefano Mazzola
02/03/2020