(Box office Italia: Incassi 5 – 8 Marzo 2020) “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti è il primo classificato di questa ‘dolorosa’ top ten. Seguono “The Grudge” al secondo poste e “Bad Boys for Life” al terzo.
Box office Italia: la peggiore classifica di sempre
Tanta preoccupazione per il cinema e per l’economia tutta in Italia. La chiusura delle sale fino al prossimo 3 aprile in base all’art. 2 del Dpcm 8 marzo 2020 ( “Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19”), ci porta a considerare questa classifica come la prima e l’ultima del mese di marzo. Siamo arrivati a un calo del 95% per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e un meno 79% rispetto al precedente box office.
Davvero un peccato per pellicole di spessore come “Volevo nascondermi” grazie al quale Elio Germano nel ruolo di Antonio Ligabue ha ottenuto al Festival di Berlino appena trascorso l’Orso d’Argento come Miglior Attore. Il film diretto da Giorgio Diritti ha debuttato in prima posizione con soli 90.532 euro e un totale di 115.906 euro.
Secondo classificato l’altro debuttante “The Grudge“, reboot del remake statunitense del film “Ju-on” del 2000, nonchè quarto lavoro della serie, che ha realizzato solo 51.845 euro, lasciando dietro di sé, in terza posizione con 39.220 euro e 1.401.342 euro totali, l’action “Bad Boys for Life” col sempre verde Will Smith, affiancato da Martin Lawrence e Vanessa Hudgens.
“Gli anni più belli” di Gabriele Muccino passa dalla prima alla quarta posizione con 34.253 euro e 5.423.610 euro complessivi, seguito dall’apprezzatissimo “Parasite” che scende solo di una posizione ed è quinto con 33.872 euro e un totale di 5.552.886 euro.
Cifre bassissime per un cinema in piena crisi
“Il richiamo della foresta“, basato sull’omonimo romanzo scritto da Jack London nel 1904 e interpretato da Harrison Ford, passa dal terzo al sesto posto con 24.620 euro per un totale di 1.098.941 euro, mentre in settima posizione debutta con 18.402 euro il biopic diretto da Marie Noëlle “Marie Curie” sulla scienziata che, nei primi del 900, ha ottenuto ben due Premi Nobel.
“Cattive acque” in tutti i sensi per la pellicola di Todd Haynes che in ottava posizione deve accontentarsi di 13.569 euro e 444.889 euro complessivi.
Chiudono la classifica “Sonic – Il film“, ispirato all’omonima serie di videogiochi “Sonic the Hedgehog”, che al nono posto ha portato a casa la misera cifra di 10.012 euro e 2.434.609 euro complessivi e il drammatico “Queen & Slim” di Melina Matsoukas che ha esordito con 9.386 euro in decima posizione.
Stefano Mazzola
09/03/2020