Recensione
L’amore a domicilio: una commedia romantica di Emiliano Corapi
Disponibile dal il 10 giugno su Prime Video, il secondo film di Emiliano Corapi segue la storia della grintosa Anna (Miriam Leone) e Renato (Simone Liberati), assicuratore impacciato, che si incontrano per puro caso. I due finiscono a letto e il ragazzo scopre che lei è agli arresti domiciliari per una vecchia rapina. Quello che potrebbe essere un problema per altri, per lui è un vantaggio, vista il suo terrore di intraprendere una relazione seria. D’altra parte, Anna sa bene come approfittare della sua ingenuità e riesce a fare del ragazzo ciò che vuole.
Le premesse del film di Corapi sono tutte nelle enormi differenze caratteriali dei due protagonisti, che non potrebbero essere più diversi. Renato è essenzialmente un pavido, che da bambino è stato paradossalmente felice quando gli hanno rubato una bicicletta desiderata a tal punto da avere il continuo timore di perderla. Lei, al contrario, è una che si butta nella vita come se fosse un mare caraibico. Attorno a loro ci sono delle famiglie disfunzionali, rappresentate dalla stravagante madre di Anna e dal padre ripiegato su se stesso dopo essere stato abbandonato dalla moglie.
“L’amore a domicilio” è fondamentalmente la storia di due solitudini. Per uno strano caso, il film esce subito dopo la quarantena causata dal Coronavirus e questo rende molto più comprensibile allo spettatore il vissuto di Anna, una donna bella e piena di energia, che vive tra quattro mura. Renato diventa per lei un’ancora di salvezza, la sua finestra sul mondo che non può vivere. Il tema romantico si tinge di noir, con l’arrivo di Franco ex fidanzato della ragazza, evaso dal carcere, che vuole coinvolgerla nelle sue malefatte. Ci sono diversi spunti in questa pellicola, ma quello che predomina è il tono leggero da commedia. La scena della rapina è esilarante anche grazie alla strana coppia Franco/Renato, che non ne fa una giusta.
Un piccolo film con due interpreti molto a fuoco
Parte benissimo il film di Corapi con buoni dieci minuti montati velocemente e ben fatti. La psicologia di Anna e Renato arriva subito allo spettatore. Funziona anche molto bene il personaggio di simpatico cialtrone di Franco interpretato da Fabrizio Rongione, attore belga che collabora da sempre con i fratelli Dardenne. Una citazione a parte va fatta per Miriam Leone e Simone Liberati. Lei, per la prima volta sul set con inflessione catanese, ha una freschezza che latitava nella Bad Girl Veronica Castello. Il secondo è perfetto, sia nella recitazione che nella postura, per il suo ruolo di giovane timido e terrorizzato dai sentimenti.
Bella la fotografia firmata da Vladan Radovic, che conferma il suo talento. L’unico appunto è forse per la sceneggiatura che poteva essere un po’ più complessa. Manca, infatti, l’ostacolo da superare, tanto importante ne “Il Viaggio dell’eroe”, teorizzata da Christopher Vogler sceneggiatore cult di Hollywood.
Andrea Racca
Trama
- Regia: Emiliano Corapi
- Cast: Miriam Leone, Simone Liberati, Fabrizio Rongione, Anna Ferruzzo, Antonio Milo, Valeria Perri, Eleonora Russo, Lorenzo Ciamei, Maurizio Bianucci
- Genere: Commedia, colore
- Durata: 90 minuti
- Produzione: Italia, 2019
- Distribuzione: Adler Entertainment
“L’amore a domicilio” è una commedia diretta da Emiliano Corapi con Miriam Leone e Simone Liberati. Il film è disponibile in streaming, in esclusiva su Amazon Prime Video, dal 10 giugno 2020.
L’amore a domicilio: la storia
Renato (Simone Liberati) è sempre stato un uomo abbastanza riluttante a intraprendere una relazione seria, in grado di coinvolgerlo davvero. Quando casualmente conosce Anna (Miriam Leone), una ragazza molto esuberante, costretta agli arresti domiciliari, decide di mettersi in gioco e abbandonarsi a una relazione passionale, capace di scuoterlo anche dalla sua apatia sentimentale.
Cast e regia
“L’amore a domicilio” ha per protagonista Miriam Leone, ex modella italiana, vincitrice della 69ª edizione del concorso di bellezza Miss Italia. Tra le sue ultime interpretazioni ricordiamo “Il testimone invisibile” di Stefano Mordini. Protagonista maschile è l’attore romano Simone Liberati, già visto in “La profezia dell’armadillo” (2018) e “Bangla” (2019).
Emiliano Corapi è un regista e sceneggiatore, che prima di “L’amore a domicilio”, ha diretto il thriller “Sulla strada di casa” con Daniele Liotti, Vinicio Marchioni, Donatella Finocchiaro e Claudia Pandolfi.