Biografia
Regista inglese, di origine francese, ha ricevuto due nomination agli Oscar per “Urla del silenzio” e “The Mission”, mentre per quest’ultimo film ha vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 1986; è Roland Joffè, che contraddistingue la sua cinematografia per una tendenza poetica da intellettuale europeo, che riesce a coniugare attivismo sociale a spettacolarizzazione puramente Hollywoodiana.
Roland Joffé, il regista con una “missione”
(Londra, 17 novembre 1945)
Regista inglese, nato a Londra il 17 novembre del 1945, e nipote dello scultore Jacob Epstein, Roland Joffé, esordisce dietro la macchina da presa per la televisione.
Tra le serie da lui dirette alcuni episodi di: “Coronation Street” (1960), “Sam” (1974 – 1975), “The Stars Look Down” (1975), “Bill Brand” (1976), “Headmaster” (1977), “Play For Today” (1978 – 1981).
Una cinematografia caratterizzata dall’attivismo sociale
Già da questi lavori risulta chiaro l’impegno sociale e politico e la serietà degli argomenti da lui toccati, impegno che si rinnova con “Urla dal silenzio” (1984), debutto alla regia per il grande schermo, incentrato sulla tragedia vissuta dalla popolazione della Cambogia nel 1975 dopo l’evacuazione americana. Il film ottiene numerosi riconoscimenti tra cui tre Oscar (Miglior Attore non Protagonista per Haing S. Ngor, Miglior Fotografia, Miglior Montaggio, oltre alla nomination per Joffé come Miglior Regista) e ben otto premi BAFTA. Vince la Palma d’Oro a Cannes e rischia di ottenere l’ambita statuetta con il successivo “Mission” (1986), che vede per protagonisti Robert De Niro e Jeremy Irons nei panni di due gesuiti impegnati a evangelizzare una sperduta tribù di indios. Splendida la colonna sonora del nostro Morricone così come la fotografia di Chris Menges, insignita dell’Oscar.
“La lettera scarlatta”
Di minor spessore i successivi “L’ombra di mille soli” (1989), con Paul Newman e John Cusack; “La città della gioia” (1992) con Patrick Swayze e “La lettera scarlatta” (1995) con Demi Moore e un affascinante Gary Oldman. Dirige poi Patricia Arquette nel mediocre “Goodbye Lover” (1998); per poi utilizzare scenografie sontuose in cui si muovono Tim Roth e Gérard Depardieu per organizzare un pranzo all’altezza di Re Sole in “Vatel” (2000).
Torna alla regia solo molti anni dopo con “Captivity” (2007) thriller claustrofobico poco convincente, seguito “Finding T.A.T.U.” (2008), mai uscito in Italia e da “There Be Dragons” (2010), storia di un’amicizia ambientata durante il periodo della guerra spagnola. Una carriera iniziata splendidamente che tuttavia non è proseguita confermando le aspettative degli esordi.
Salvatore Buellis
Filmografia
Roland Joffé Filmografia – Cinema
- E le stelle stanno a guardare (1975)
- Urla del silenzio (1984)
- Mission (1986)
- L’ombra di mille soli (1989)
- La città della gioia (1992)
- Super Mario Bros. (1993)
- La lettera scarlatta (1995)
- Goodbye Lover (1998)
- Vatel (2000)
- Captivity (2007)
- Finding T.A.T.U. (2008)
- There Be Dragons (2010)
- You and I (2011)
- There Be Dragons (2011)
- The Lovers (2013)
- Texas Rising (Miniserie TV – 5 episodi) (2015)
- The Forgiven (2017)