Halle Berry ha raccontato a Variety le difficoltà vissute durante le riprese del suo film d’esordio alla regia dal titolo “Bruised”, in cui interpreta una combattente di arti marziali miste caduta in disgrazia. Il film sarà presentato al Toronto International Film Festival che si svolge dal 10 al 19 settembre.
Halle Berry e i problemi di salute
La splendida cinquantaquattrenne Halle Berry si era già ferita sul set di “John Wick: Capitolo 3 – Parabellum”, dove si era rotta tre costole senza sapere esattamente come avesse fatto. In quel film d’azione del 2019, ricorda di non aver provato dolore e poi improvvisamente di non riuscire respirare. “Pensavo di avere un cancro alle ossa”, ha confessato la Berry “Pensavo fosse l’osteoporosi precoce. Non riuscivo a capire perché mi stesse succedendo quando ero davvero in forma fisicamente”. L’attrice ha poi attribuito l’incidente al suo diabete. “Ho una propensione a fratturare le ossa più velocemente di altre persone.”.
Quando Berry si è fatta male in “Bruised”, rompendosi due costole, dopo aver preso una ginocchiata al petto dalla co-protagonista Valentina Shevchenko, non è rimasta sorpresa. Ma questa volta, la posta in gioco sembrava epocale.
“Bruised”, presentato in anteprima al Toronto Film Festival questa settimana, è anche il suo debutto alla regia. Quella che sta vivendo l’attrice è un’opportunità rara, come donna e artista nera in un settore in cui le probabilità di dirigere un film sono scarse se non sei un uomo bianco. Per assicurarsi di essere pronta ogni giorno, la star si svegliava alle 5 del mattino e non poteva lasciare che il dolore delle costole rotte la rallentasse.
Un grande esempio di tenacia quello dell’interprete che si è rifiutata di fermarsi, nonostante il dolore.
L’attrice in merito al suo diabete ha rivelato al tabloid: “Mi sento a rischio. Sono molto severa riguardo alla quarantena e a chi è nella mia bolla. Abbiamo un’intera sezione della casa: quando esci per il mondo e compri qualcosa, deve sedersi in questo purgatorio.”.
Vita privata: no comment
Halle Berry, che attualmente sta affrontando il suo divorzio con l’attore Olivier Martinez, nel corso dell’intervista durata ben 90 minuti, non ha fornito volontariamente alcun dettaglio sulla sua vita personale o sui suoi due figli. Voleva parlare della sua carriera, compreso il dolore per l’assenza di cambiamenti nella sua professione, nonostante la sua storica vittoria dell’Oscar nel 2002 per per il film “Monster’s Ball – L’ombra della vita” (2002), che l’ha resa la prima attrice di colore premiata nella categoria Miglior Attrice. La star ha poi raccontato i combattimenti con Bryan Singer durante il franchise di “X-Men” e il suo lungo viaggio verso la sedia da regista.
“Sicuramente sento che c’è un punto di svolta”, ha dichiarato Halle Berry riguardo al futuro delle registe donne. “Sono più incoraggiata dal fatto che, come donne, ci sentiamo abbastanza sicure da raccontare le nostre storie. E c’è un posto per noi per raccontare le nostre storie.”.
Andrea Racca
10/09/2020