Biografia
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, Lawrence Kasdan cominciò a scrivere copioni verso gli anni ’80, finendo subito sotto il mirino di Spielberg-Lucas, produzioni nelle quali finì per collaborare, fino a diventare uno degli sceneggiatori più ‘intrepidi’ di Hollywood.
Lawrence Kasdan, il regista che celebrò “il grande freddo”
(Miami, 14 gennaio 1949)
Lawrence Kasdan, nato il 14 gennaio 1949 a Miami, in Florida, come regista è stato uno dei più promettenti esordi degli anni Ottanta, ma è anche un quotato sceneggiatore.
Cresciuto nell’isolato West Virginia, Kasdan, negli anni Sessanta, si iscrive all’Università del Michigan con l’intenzione di diventare un insegnante. Durante gli anni dell’università scopre una dominante passione per la scrittura e, dopo la laurea, invece che all’insegnamento, passa a lavorare per la pubblicità come copywriter. Nonostante il buon successo riscosso nella professione, che gli frutta anche dei premi, il futuro regista è affascinato dall’idea di scrivere storie per il cinema, tanto che si trasferisce a Los Angeles con tutta la famiglia.
“L’impero colpisce ancora”, l’inizio della carriera da sceneggiatore
Finalmente, a metà degli anni Settanta, la Warner gli acquista una sceneggiatura che dovrebbe servire a lanciare la carriera di Diana Ross al cinema, ma il film si impantana in difficoltà di produzione e non esce. Ma ormai Kasdan ha messo un piede nell’ambiente e, grazie alla sua amicizia con George Lucas, gli viene commissionata la sceneggiatura di “L’Impero colpisce ancora” (1980), visto che lo sceneggiatore del primo “Star Wars”, Leigh Brackett è appena morto. Il successo della pellicola di fantascienza lancia la carriera di Kasdan come sceneggiatore: per Lucas e Spielberg scrive anche “I predatori dell’arca perduta” (1981) e “Il ritorno dello Jedi” (1983).
Il lavoro alla regia de “Il grande freddo”, successo internazionale
Intanto, nel 1981, esordisce dietro la macchina da presa con “Brivido caldo”, un neo-noir vagamente ispirato al classico “La fiamma del peccato” e interpretato da un cast eccellente: William Hurt, Kathleen Turner e Mickey Rourke. Il film più famoso di Kasdan rimane però “Il grande freddo” (1983), affresco generazionale sulle vite dei giovani idealisti degli anni Sessanta diventati adulti un po’ cinici e un po’ disillusi negli anni Ottanta. Il lungometraggio si giova delle interpretazioni magistrali di Kevin Kline e Glenn Close ed è un grande successo di pubblico, tanto che l’espressione “grande freddo” diventa proverbiale per indicare il riflusso politico-sociale degli anni Ottanta, mentre la riunione di vecchi amici diventa quasi un genere cinematografico in se stesso da “Compagni di scuola” (1988) di Verdone a“Gli amici di Peter” (1992) di Branagh.
Gli anni Ottanta sono un periodo molto attivo per Kasdan che, oltre all’atipico western “Silverado” (1985), con Kevin Costner, firma anche il grande successo di “Turista per caso” (1988), dramma affidato alla collaudata coppia Kathleen Turner-William Hurt. Dopo il divertente “Ti amerò… fino ad ammazzarti” (1990), dark comedy nella quale una donna cerca inutilmente di ammazzare il marito pizzaiolo, e il drammatico e corale “Grand Canyon” (1992), Kasdan decide che è venuto il tempo di riprendere in mano il vecchio script realizzato per la Warner e portarlo a termine.
Ritorno alle origini, arriva “Star Wars: Il risveglio della Forza”
Sostituita Diana Ross con Withney Houston, ri-scrive il film col titolo “La guardia del corpo” (1992) e lo produce, affidando la regia a Mick Jackson. Anche grazie alla chimica fra la Houston e Kevin Kostner, il film è un notevole successo, guadagnando più di 400 milioni di dollari e lanciando nella hit il singolo “I will always love you”. Nonostante il grande successo neppure stavolta Kasdan riesce a conseguire l’agognato Oscar come Miglior Sceneggiatore, titolo che a tutt’oggi continua a sfuggirgli. Gli anni Novanta hanno dato qualche delusione al regista americano, infatti né il suo western crepuscolare “Wyatt Earp” (1994) né la surreale commedia “Mumford” (1999) hanno incontrato il favore del pubblico.
Fa eccezione la commedia romantica “French Kiss” (1995), affidata all’estro di Kevin Kline e Meg Ryan che però Kasdan ha solo diretto. Negli ultimi anni Kasdan ha diradato la sua attività. Dopo aver scritto e diretto “L’acchiappasogni” (2003), nel 2011 dirige “Darling Companion”, film drammatico con Diane Keaton e Kevin Kline.
Nel 2013 lavora assieme a J.J. Abrams nella scrittura di “Star Wars: Il risveglio della Forza”, settimo film della saga, andando a sostituire Michael Arndt.
Fabio Benincasa
Filmografia
Lawrence Kasdan Filmografia – Cinema
- Brivido caldo (1981)
- Il grande freddo (1983)
- Silverado (1985)
- Turista per caso (1988)
- Ti amerò… fino ad ammazzarti (1990)
- Grand Canyon – Il cuore della città (1991)
- Wyatt Earp (1994)
- French Kiss (1995)
- Mumford (1999)
- L’acchiappasogni (2002)
- Darling Companion (2012)