Per la corsa agli Oscar internazionali 2021 l’Italia propone come candidato “Notturno“, l’ultimo documentario di Gianfranco Rosi.
“Notturno” rappresenta il cinema italiano agli Oscar 2021
“Notturno” di Gianfranco Rosi, in concorso alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, è il film in corsa per l’Oscar 2021 internazionale. Il documentario realizza una fotografia della situazione in un Medio Oriente dilaniato dalla guerra.
La scadenza per le iscrizioni alla corsa agli Oscar è il 1 dicembre, con la cerimonia del 2021 prevista per il 25 aprile. La rosa dei candidati per l’Oscar internazionale sarà svelata il 9 febbraio e le nomination saranno annunciate il 15 marzo.
L’Italia è la nazione di maggior successo nella categoria Oscar Internazionale/Miglior Film Straniero con un totale di 11 vittorie (più tre vittorie ‘onorarie’). L’ultima vittoria del Belpaese risale al 2013 con “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino.
Le parole di Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema
“I nostri complimenti a Gianfranco Rosi, condividiamo con lui e con la produttrice Donatella Palermo la gioia e l’onore di rappresentare l’Italia con il film “Notturno” nella corsa per gli Academy Awards. Ancora una volta ci ritroviamo accanto in questa sfida, dopo l’entusiasmante corsa verso l’Oscar della sua opera precedente “Fuocoammare“, a sostenere il cinema di uno degli autori che ci è più caro per la sua particolare visione, per il suo stile e per il suo talento visivo. Gianfranco Rosi è già stato un “nominee” e ha una rilevante caratura internazionale, ha collezionato premi e riconoscimenti prestigiosi in tutto il mondo. In particolare, “Notturno” ha partecipato ad oltre 20 tra i più importanti festival internazionali tra cui quello di Venezia, Toronto, New York, Telluride, Londra, Tokio, Busan, San Paolo, Vienna. Ha raccolto innumerevoli consensi della critica e della stampa delle più prestigiose testate internazionali e italiane, perché il suo “viaggio” senza frontiere nei Paesi in guerra del Medio Oriente, senza soffermarsi sui confini geografici e sulle ragioni di ognuna delle parti in campo, mette sempre al centro la tragedia dei suoi popoli. E’ l’umanesimo di Rosi che rende universale “Notturno”, che lo libera dai suoi stessi confini e lo fa comprendere ed apprezzare in tutto il mondo.
Come Rai Cinema avevamo tanti film candidati, tutti ottimi e di grande qualità e, senza far torto ad alcuno, mi si consenta di spendere una parola per “Pinocchio” di Matteo Garrone. La sua fantastica versione del burattino più famoso del mondo, impreziosita dalla magistrale interpretazione di Roberto Benigni, aveva anch’essa le carte in regola per competere negli USA, cosa che farà comunque grazie ad una importante distribuzione negli Stati Uniti e nel mondo”.
24/11/2020