Elliot Page, l’attore candidato agli Oscar, noto per aver recitato nella serie tv Netflix “The Umbrella Academy” e nel film “Juno“, ha annunciato su Instagram di essere transgender e non binario.
Elliot Page rivela di essere transgender in un toccante post sui social
Elliot Page, conosciuto precedentemente con il nome di Ellen Page, ha rivelato la notizia sui social media, esprimendo “una gratitudine immensa” per chi lo ha supportato. Page utilizza sia il pronome “lui” che il pronome “loro”, descrivendosi come transgender e non binario, quindi non si identifica nè in uomo nè in una donna.
Queste le sue parole nel post Instagram in cui si è confidato al mondo:
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“Ciao amici, voglio condividere con voi il fatto che sono trans, i miei pronomi sono lui/loro e il mio nome è Elliot. Sono fortunato a essere qui, a scrivere questo e ad essere arrivato fino a qui nella mia vita. Sono estremamente grato a tutte le persone che mi hanno accompagnato e sostenuto in questo percorso. Non riesco a esprimere quanto sia bello finalmente amarmi così tanto da riuscire ad essere totalmente me stesso. Sono stato ispirato da diversi membri della comunità trans, vi ringrazio per il vostro coraggio, la vostra generosità e il vostro impegno affinchè questo mondo diventi sempre più inclusivo ed empatico. Personalmente continuerò ad offrire tutto il mio supporto e a lottare per una società più accogliente e giusta.”
La denuncia delle violenze subite nella comunità trans
L’attore ha inoltre condiviso la sua preoccupazione per la discriminazione e la violenza nei confronti della comunità trans. Preoccupazione alimentata dal fatto che, solo nel 2020, sono state uccise 40 persone trans.
“Ai leader politici che fanno di tutto per criminalizzare l’assistenza sanitaria alle persone transgender e per negare il nostro diritto di esistere, e a tutti coloro che continuano a vomitare ostilità nei confronti della comunità trans, voglio dire: avete le mani sporche di sangue. Scatenate una furia vile e una rabbia umiliante che si abbatte sulle spalle della comunità trans, una comunità in cui il 40% degli adulti trans dichiara di aver tentato il suicidio. Questo non può essere “cancellato”, state facendo del male alle persone. Io sono una di queste persone e non staremo in silenzio di fronte ai vostri attacchi.”
Le parole della moglie Emma Porter
Infine una dichiarazione d’amore per la sua persona e un appello a tutti quelli che subiscono discriminazioni e violenze solo per il loro essere trans.
“Amo il fatto di essere trans e amo anche essere queer. Più mi avvicino e abbraccio completamente chi sono, più riesco a sentirmi crescere il cuore e allo stesso tempo prospero anche io. A tutte le persone trans che ogni giorno si trovano di fronte a molestie, abusi e minacce di violenza, io vi vedo, vi amo e farò tutto il possibile per cambiare questo mondo in meglio.”
Subito dopo è arrivato il supporto di una delle più grandi sostenitrici di Elliot Page, sua moglie Emma Portner, che sul suo Instagram ha scritto così:
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“Sono davvero orgogliosa di Elliot. Le persone trans, queer, non binarie sono un regalo per questo mondo. Vi chiedo privacy e pazienza. Ma anche che vi uniate a me nella fervente e quotidiana lotta al sostegno della vita dei trans. L’esistenza di Elliot è un dono in sè per sè. Ti amo così tanto, dolce E.”
Francesca Trovarelli
02/12/2020