La star di “Chiamami col tuo nome”, Armie Hammer, nelle ultime settimane è stata protagonista di accuse abbastanza particolari.
Lo scandalo Armie Hammer: le frasi choc
Nei social si sono diffusi screenshot di conversazioni tra l’attore e una donna, ma l’aspetto più spiazzante è stato proprio il contenuto di queste.
All’interno dei Direct di Instagram, Hammer condivide fantasie sessuali grafiche, arrivando perfino a rivelare di essere “al 100% un cannibale” e che desiderava “bere il tuo sangue”.
Tutto ciò ha creato non solo un boom mediatico, ma dei veri e propri danni a livello lavorativo per l’attore.
Hammer è apparso recentemente nel film targato Netflix “Rebecca” e riprenderà il ruolo di Oliver nel prossimo sequel di “Chiamami col tuo nome” con Timothée Chalamet e diretto ancora da Luca Guadagnino.
Il ruolo di Armie Hammer in “Shotgun wedding” in bilico
L’attore di “Chiamami col tuo nome” si è allontanato dal suo ruolo a fianco di Jennifer Lopez nel film prossimo all’uscita “Shotgun Wedding”, poiché Hammer ha dovuto iniziare una vera e propria causa, denunciando “attacchi online viziosi e spuri” contro di lui.
L’attore avrebbe dovuto iniziare immediatamente la produzione del romantico film, ma ora verrà rimaneggiata.
La notizia arriva dopo che Hammer ha iniziato a fare tendenza sui social media lo scorso fine settimana, dopo che sono stati pubblicati i messaggi incriminanti – non sono però ancora verificati.
Le dichiarazioni dell’attore dopo lo scandalo
“Non sto rispondendo a queste affermazioni di merda, ma alla luce dei viziosi e falsi attacchi online contro di me, non posso ora lasciare i miei figli per quattro mesi per girare un film nella Repubblica Domenicana. Lionsgate mi sta supportando e sono grato a loro per questo”, afferma Hammer in una dichiarazione.
Un membro della produzione ha affermato “Armie ha chiesto di allontanarsi dal film e noi lo supportiamo nella sua decisione”.
Nonostante il futuro incerto della pellicola in uscita, si attendono nuovi sviluppi della situazione e, soprattutto, un accertamento più minuzioso dei messaggi incriminanti.
Federica Contini
14/01/2021