Recensione
Isi & Ossi: un film di svago decoroso
Il cinema alemanno sbarca sulle piattaforme con un film di svago decoroso. É notorio, per la verità, come i tedeschi non brillino certo per delle inclinazioni all’umorismo troppo notevoli. Nondimeno, il lavoro eseguito da Oliver Kienle risulta piacevolmente ben composto in ogni suo elemento.
La formula romantica dei due giovani di estrazione diversa ma indistinti nell’afflato amoroso che li conduce a legarsi l’un l’altro rientra, a dir il vero, perfettamente nel cliché. Epperò una sceneggiatura esuberante, dei dialoghi taglienti, un certo tratteggio dei personaggi piuttosto accurato e, non ultimo, delle prestazioni attorali entusiastiche, ne fanno un film opportunamente da vedere.
Delle performance deliziosamente stravaganti
Delle performance deliziosamente stravaganti stanno alle fondamenta di questa commedia sentimentale di marca Netflix. I due begli innamorati (Lisa Vicari e Dennis Mojen), tanto diversi fra loro, pur tuttavia così ardentemente coesi, sono in un magnifico moto costantemente proteso verso tragicomici distacchi, prontamente seguiti da riconciliazioni di una certa veemenza. Ma ci sono anche delle figure di contorno ulteriormente attraenti, dalla mamma bizzarra in pantalone a vita bassa, fino al nonno aspirante musicista rap.
“Isi & Ossi” è dunque, nonostante qualche inciampo qua e là, una pellicola naturalmente senza delle particolari ambizioni, ma la quale è certamente in grado di fornire un buon pretesto per una serata sul divano all’insegna della spensieratezza.
Mirko Tommasi
Trama
- Regia: Oliver Kienle
- Cast: Lisa Vicari, Dennis Mojen, Chris Patrickson, Lisa Hagmeister, Pegah Ferydoni, Ernst Stötzner, Hans-Jochen Wagner, Ralf Dittrich, Oliver Michael Jaksch
- Genere: Commedia, colore
- Produzione: Germania, 2020
- Durata: 113 minuti
- Distribuzione: Netflix
- Data di uscita: 14 febbraio 2020
“Isi & Ossi” è un film tedesco del 2020 diretto da Oliver Kienle, con protagonisti Lisa Vicari e Dennis Mojen.
Isi & Ossi: la trama
Isi (Lisa Vicari) è la figlia di un riccone di Heidelberg, sempre in lotta con mamma è papà. Un giorno la giovane decide di fingere di avere una relazione con un pugile squattrinato (Dennis Mojen), per fare in modo che i genitori le lascino così realizzare il suo sogno di diventare chef.