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Harrison Ford

Biografia

E’ stato tra i protagonisti di alcuni dei film statunitensi di maggior successo tra la fine degli anni Settanta e l’ inizio degli anni Novanta. Harrison Ford ha vestito molte volte i panni dell’eroe delle saghe più avvincenti del cinema americano; i personaggi interpretati dall’attore sono uomini duri e temerari, lievemente autoironici, facilmente entrati nel cuore degli spettatori appassionati.

Harrison Ford, ‘Indiana Jones’ al cinema

(Chicago, 13 luglio 1942)

Harrison Ford bio

Poco portato per lo studio, Harrison Ford si affaccia alla vita del college dopo una carriera scolastica da sufficienza scarsa, più interessato alla recitazione che alle attività accademiche.

Lasciato il college, tuttavia, le sue prime performance sul palcoscenico non gli danno le soddisfazioni sperate, al punto che l’attore si mette in testa di iniziare a fare il “carpentiere professionista”.

Viene però notato, nel 1973, da George Lucas, che lo scrittura per il ruolo di Bob Falfa in “American Graffiti”, suo primo film “di spessore” (ebbe una piccola parte in “Zabriskie Point”, 1970, di Michelangelo Antonioni, ma non fu nemmeno inserito nei titoli).

Il regista George Lucas è il suo angelo custode: dagli episodi di ”Star Wars” ad ”Indiana Jones”, personaggio al quale resterà legato

George Lucas lo richiama poi per fargli interpretare il ruolo di Han Solo in “Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza” (1977), che lo rende finalmente un attore affermato, tanto che il regista continua a volerlo per interpretare anche i due episodi conclusivi della prima trilogia (“Star Wars: Episodio V: L’impero colpisce ancora”, 1980, “Star Wars: Episodio VI – Il ritorno dello Jedi”, 1983).

Il personaggio di Han Solo, tuttavia, non è “distintivo” per Harrison Ford, che nell’immaginario popolare è invece identificato con Indiana Jones, l’avventuriero e professore di archeologia protagonista di ben 4 film. Il primo episodio, “Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta”, risale al 1981 e vede l’attore di nuovo in collaborazione con George Lucas, che del film è produttore esecutivo.

E’ invece Steven Spielberg a dirigere la pellicola, così come i successivi capitoli delle avventure del Professor Jones: “Indiana Jones e il tempio maledetto”, del 1984, “Indiana Jones e l’ultima crociata”, del 1989, e “Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo”, del 2008, in cui Ford veste nuovamente i panni del suo eroe a distanza di 19 anni dalla prima avventura.

I lungometraggi del palmarès di Ford sono numerosi e di successo, Ford è ormai una star da Walk of Fame

Le esperienze lavorative di Ford non sono tuttavia solamente legate a Indiana Jones ed Han Solo: l’attore ha preso parte a lungometraggi indimenticabili come “Apocalypse Now” (1979), di Francis Ford Coppola, “Blade Runner” (1982), capolavoro di Ridley Scott, “Witness – Il testimone” (1985), di Peter Weir, per il quale riceve la nomination all’Oscar e al Golden Globe per il ruolo di John Book, “Frantic” (1988), di Roman Polanski, “Presunto innocente” (1990), di Alan J. Pakula, “A proposito di Henry” (1991) di Mike Nichols, “Il fuggitivo” (1993), di Andrew Davis, in cui recita accanto a Tommy Lee Jones.

Harrison Ford è stato “presidente degli Stati Uniti” in “Air Force One” (1997) e, in passato, ha dato prova di essere anche un ottimo attore brillante interpretando “Una donna in carriera” (1988), di Mike Nichols, al fianco di Melanie Griffith, ed il remake di “Sabrina” (1995), di Sydney Pollack, nel ruolo che fu di Humphrey Bogart nell’originale del 1954, diretto da Billy Wilder e interpretato da Audrey Hepburn.

Il lungo legame con ”Ally McBeal” e vita privata di una star internazionale

Harrison Ford è legato alla collega attrice Calista Flockhart, protagonista della serie Tv “Ally McBeal” e dell’horror “Fragile – A Ghost Story”, di Jaume Balaguerò, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2005. Per lei, nel 2004, ha divorziato dalla seconda moglie Melissa Mathison, sposata nel 1983, con la quale ha condiviso 21 anni di matrimonio ed ha avuto due figli.

Altri due figli sono nati dalla prima unione di Ford con Mary Marquardt, sposata nel 1964, dalla quale ha divorziato nel 1979. Tra i vari film vanno ricordati “Crossing Over” (2009) sul difficile tema dell’immigrazione, “Misure straordinarie”, film drammatico che racconta la storia vera di un uomo che ha rischiato tutto per seguire la ricerca di una cura che avrebbe potuto salvare i suoi figli da una terribile malattia, e la commedia “Morning Glory” (2010), ambientata nel mondo degli show mattutini. Altra sua apparizione è in “Cowboys & Aliens”, regia di Jon Favreau (2011).

Ritorno di fiamma con “Star Wars: Il risveglio della Forza” e “Blade Runner 2049”

Nel 2013 interpreta l’allenatore di baseball Wesley Branch Rickey nel film “42” e nello stesso anno, è nel cast di “Il potere dei soldi”, di “Anchorman: The Legend Continues” e di “Ender’s Game”.

Nel 2014 lo ritroviamo nella corale pellicola d’azione “I mercenari 3”, regia di Patrick Huges, insieme al cast più pompato e nostalgico di sempre: Sylvester Stallone, Jason Statham, Wesley Snipes, Jet Li, Mel Gibson, Arnold Schwarzenegger.

L’anno successivo veste di nuovo i panni dell’indimenticabile Han Solo nel nuovo capitolo della saga intergalattica ideata da George Lucas, diretto da J. J. Abrams, “Star Wars: Il risveglio della Forza“.

Il 2017 lo vede di nuovo interprete di un altro dei suoi personaggi più noti e amati: un vecchio Rick Deckard, il cacciatore di taglie di “Blade Runner” diretto da Ridley Scott, nel reboot ideato da Denis Villeneuve, “Blade Runner 2049“, con Ryan Gosling.

D.C.

Filmografia

Harrison Ford Filmografia – Cinema

Harrison Ford Blade Runner di Ridley Scott

Harrison Ford è il cacciatore di taglie Rick Deckard nel distopico cult fantascientifico “Blade Runner” (1982), diretto da Ridley Scott.

  • Alle donne piace ladro, regia di Bernard Girard (1966)
  • Luv vuol dire amore?, regia di Clive Donner (1967)
  • Assalto finale, regia di Phil Karlson (1967)
  • Sette volontari dal Texas, regia di William Hale (1968)
  • Zabriskie Point, regia di Michelangelo Antonioni (1970)
  • L’impossibilità di essere normale, regia di Richard Rush (1970)
  • American Graffiti, regia di George Lucas (1973)
  • La conversazione, regia di Francis Ford Coppola (1974)
  • Guerre stellari, regia di George Lucas (1977)
  • Heroes, regia di Jeremy Kagan (1977)
  • Forza 10 da Navarone, regia di Guy Hamilton (1978)
  • American Graffiti 2, regia di Bill L. Norton (1979)
  • Apocalypse Now, regia di Francis Ford Coppola (1979)
  • Una strada, un amore, regia di Peter Hyams (1979)
  • Scusi, dov’è il West?, regia di Robert Aldrich (1979)
  • Guerre stellari – L’Impero colpisce ancora, regia di Irvin Kershner (1980)
  • I predatori dell’arca perduta, regia di Steven Spielberg (1981)
  • Blade Runner, regia di Ridley Scott (1982)
  • Guerre stellari – Il ritorno dello Jedi (1983)
  • Indiana Jones e il tempio maledetto, regia di Steven Spielberg (1984)
  • Witness – Il testimone, regia di Peter Weir (1985)
  • Mosquito Coast, regia di Peter Weir (1986)
  • Frantic, regia di Roman Polański (1988)
  • Una donna in carriera, regia di Mike Nichols (1988)
  • Indiana Jones e l’ultima crociata, regia di Steven Spielberg (1989)
  • Presunto innocente, regia di Alan Pakula (1990)
  • A proposito di Henry, regia di Mike Nichols (1991)
  • Giochi di potere, regia di Phillip Noyce (1992)
  • Il fuggitivo, regia di Andrew Davis (1993)
  • Sotto il segno del pericolo, regia di Phillip Noyce (1994)
  • Sabrina, regia di Sydney Pollack (1995)
  • Les cent et une nuits de Simon Cinéma, regia di Agnès Varda (1995)
  • L’ombra del diavolo, regia di Alan Pakula (1997)
  • Air Force One, regia di Wolfgang Petersen (1997)
  • Sei giorni sette notti, regia di Ivan Reitman (1998)
  • Destini incrociati, regia di Sydney Pollack (1999)
  • Le verità nascoste, regia di Robert Zemeckis (2000)
  • K-19, regia di Kathryn Bigelow (2002)
  • Hollywood Homicide, regia di Ron Shelton (2003)
  • Firewall – Accesso negato, regia di Richard Loncraine (2006)
  • Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, regia di Steven Spielberg (2008)
  • Crossing Over, regia di Wayne Kramer (2009)
  • Brüno, regia di Larry Charles (2009)
  • Misure straordinarie, regia di Tom Vaughan (2010)
  • Il buongiorno del mattino, regia di Roger Michell (2010)
  • Cowboys & Aliens, regia di Jon Favreau (2011)
  • 42 – La vera storia di una leggenda americana, regia di Brian Helgeland (2013)
  • Ender’s Game, regia di Gavin Hood (2013)
  • Il potere dei soldi, regia di Robert Luketic (2013)
  • Anchorman 2 – Fotti la notizia, regia di Adam McKay (2013)
  • I mercenari 3, regia di Patrick Huges (2014)
  • Adaline – l’eterna giovinezza, regia di Lee Toland Krieger (2015)
  • Star Wars: il risveglio della Forza, regia di J.J. Abrams (2015)
  • Blade Runner 2049, regia di Denis Villeneuve (2017)

Harrison Ford Filmografia – Televisione

  • Il virginiano (Serie TV, 2 episodi) (1967)
  • Ironside (Serie TV, 1 episodio) (1968)
  • The Intruders, regia di William Graham (Film TV) (1970)
  • Judgment: The Court Martial of Lieutenant William Calley, regia di Lee Bernhardi e Stanley Kramer (Film TV) (1975)
  • Dynasty, regia di Lee Philips (Film TV) (1976)
  • The Possessed, regia di Jerry Thorpe (Film TV) (1977)
  • The Star Wars Holiday Special, regia di Steve Binder (Film TV) (1978)
  • Le avventure del giovane Indiana Jones (Serie TV, episodio 2×05) (1993)
Harrison Ford

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