Eco Del Cinema

Mortal Kombat (2021)


Recensione

Mortal Kombat 2021: un nuovo inizio?

Mortal Kombat 2021

Ne abbiamo sentito parlare a lungo ed è stato uno dei film più chiacchierati degli ultimi tempi. Fin dal momento del suo annuncio questa nuova versione di “Mortal Kombat”, reboot cinematografico della celebre saga del picchiaduro videoludico ultra-violento, aveva fatto ben sperare i fan che non vedevano una trasposizione cinematografica dal 1997, anno di uscita del dimenticabile “Mortal Kombat: Distruzione Totale”, sequel del primo fortunato capitolo diretto da Paul W. S. Anderson diventato ormai un cult del genere.

Mortal Kombat (2021)

Ma togliamoci subito il dente e veniamo alla domanda principale che quasi tutti si sono posti: questa versione di “Mortal Kombat” riesce dunque a surclassare quella precedente del 1995? Ebbene pur facendo tutte le considerazioni del caso legate al periodo storico di uscita, la risposta senza troppi rigiri di parole è NO. Il primo capitolo degli anni ’90, seppur restando un’opera imperfetta, rappresenta ancora oggi qualcosa di fresco ed originale ancorato saldamente  nelle menti dei fan che all’epoca erano poco più che ragazzini.

Qualcosa non ha funzionato 

Mortal Kombat sub zero

Se tutte le premesse per un’ottima trasposizione cinematografica erano valide, qualcosa allora deve’essere andato storto. Perchè il problema principale di questo “Mortal Kombat” sta nella storia, approssimativa e poco convincente, con un numero così elevato di buchi nella scrittura che risulta difficile anche inquadrare questo nuovo rilancio del franchise. Il modo in cui avviene la narrazione, così come l’introduzione dei singoli personaggi, presuppone una conoscenza a priori della saga che limita fortemente l’esperienza ed il divertimento ai neofiti.

Il regista Simon McQuoid ci mette tutto l’impegno per sfornare un film che trasuda fanservice da ogni poro ma che non riesce allo stesso tempo ad appagare pienamente i fan più accaniti. L’ottima caratterizzazione dei personaggi sicuramente è uno dei fattori più apprezzabili del film, con un buon lavoro svolto su Scorpion e Sub-Zero. Peccato che la loro rivalità raccontata all’interno del film centralizzi fin troppo la narrazione complessiva, lasciando molti altri quesiti irrisolti. L’unica speranza è che vengano approfonditi nei prossimi capitoli già annunciati.

FINISH HIM!

Mortal Kombat Finish Him

Se da un lato “Mortal Kombat” perde acqua da tutti i fori, con una storia da dimenticare, restano comunque diversi elementi che strapperanno più di un sorriso a molti, soprattutto ai fan della serie. A cominciare dal tema musicale del film, che strizza l’occhio alla celebre versione del 1995 con un tocco moderno in chiave dubstep, passando per gli innumerevoli easter eggs sparsi lungo le quasi due ore di durata, per arrivare infine al punto forte di questo “Mortal Kombat”: quella ultra-violenza tanto cara ad un certo Alex DeLarge.

Lodevole infatti il tentativo riuscito di incanalare il film verso una direzione splatter, grazie anche all’inserimento delle cosìddette “Fatalities”, le mosse finali dei personaggi nel videogioco celebri per la loro violenza esplicita.

A conti fatti, la nuova versione di “Mortal Kombat” appare come un tentativo fallito di replicare il successo del 1995 riuscendo comunque a divertire in più occasioni i fan della saga.

Luca Francesconi

Trama

  • Titolo originale: Mortal Kombat
  • Regia: Simon McQuoid
  • Cast: Lewis Tan, Jessica McNamee, Josh Lawson, Tadanobu Asano, Mehcad Brooks, Ludi Lin, Ng Chin Han, Joe Taslim, Hiroyuki Sanada, Max Huan, Sisi Stringer, Matilda Kimber, Laura Brent, Elissa Cadwell, Daniel Nelson
  • Genere: Azione, avventura, fantastico, fantascienza, thriller
  • Durata: n/d
  • Produzione: USA, 2021
  • Distribuzione: New Line Cinema & Warner Bros

Mortal Kombat - Poster“Mortal Kombat” è un film del 2021 diretto da Simon McQuoid, al suo debutto alla regia. La pellicola è ispirata alla leggenda dei videogiochi più venduti negli anni ‘90, e tornata in voga con l’uscita del miglior videogioco di sempre Mortal Kombat 11 (2019) da cui prende spunto.

Mortal Kombat: la trama

Il campione di MMA Cole Young è abituato a essere picchiato per denaro, ma non conosce ancora la verità sulla sua eredità. Non sa perché l’Imperatore dell’Outworld, Shang Tsung, abbia inviato il suo miglior combattente Sub-Zero e altri Cryomancer ultraterreni a dargli la caccia. Intimorito per la sicurezza della sua famiglia, Cole si mette sulle tracce di Sonya Blade.

Sonya è la responsabile della Jax, Maggiore delle Forze Speciali, con la quale condivide lo stesso marchio del drago con cui è nato. Ben presto, si trova nel palazzo dell’Antico Dio e Protettore di Earthrealm, Lord Thunder, dove si allena con guerrieri esperti Liu Kang, Kung Lao e l’implacabile mercenario Kano, preparandosi a combattere con i più grandi campioni della Terra, contro i nemici dell’Outworld. Questa battaglia mette in pericolo il destino dell’universo. Cole avrà successo nel liberare il suo “arcana, l’immenso potere che p rinchiuso nella sua anima, non solo per mettere in salvo la sua famiglia, ma anche per sconfiggere Outworld una volta per tutte?

Produzione: dal videogame alla pellicola

New Line Cinema ha lanciato l’esplosiva avventura cinematografica di “Mortal Kombat”,
Questo film è il primo lungometraggio del regista australiano Simon McQuoid, prodotto da James Wan (“The Conjuring”, “Aquaman”), Todd Garner (“Into the Storm”, “Tag”), McQuaid e E Bennett Walsh (“Men in Black: International”, “The Amazing Spider-Man 2”).

Per trasporre il popolarissimo franchise sul grande schermo, McQuoid ha guidato un team di cineasti australiani ed americani, tra cui il direttore della fotografia Germain McMicking (“True Detective”, “Top of the Lake: China Girl”), lo scenografo Naaman Marshall (“Underwater”, “Servant”), i montatori Dan Lebental (“Spider-Man: Far From Home”) e Scott Gray (“Top of the Lake”, “Daffodils”), il supervisore agli effetti visivi Chris Godfrey (“Hacksaw Ridge”) e la costumista Cappi Ireland (“Lion”, “The Rover”).

Le musiche sono di Benjamin Wallfisch (“Blade Runner 2049”, i film di “IT”).
New Line Cinema presenta una produzione Atomic Monster/Broken Road, “Mortal Kombat”. Il film sarà distribuito il 16 aprile 2021 in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures.

Il trailer è stato distribuito il 18 febbraio 2021.

Trailer

Articoli correlati

Condividi