Tutte i pronostici sul film “House of Gucci” e il suo cast d’eccezione.
Lady Gaga e Jared Leto saranno i migliori attori del 2021?
Se fino ad ora pensavate che “Borat” (2006) avesse dato il via a una frenetica citazione di battute, aspettate di essere assorbiti nei prossimi due mesi dalla la versione della famosa assassina Patrizia Reggiani, di Lady Gaga, nel film diretto da Ridley Scott “House of Gucci”, che conferma l’attrice/cantautrice come una delle principali contendenti per il premio Oscar.
Lady Gaga a 35 anni ha già vinto un Oscar per la canzone originale “Shallow” in “A Star Is Born” (2018), film diretto da Bradley Cooper, per il quale è stata anche nominata come migliore attrice. Quell’anno ha perso il premio per la recitazione a favore di Olivia Colman (“La favorita”, 2018), che si contende anche quest’anno il premio con il suo ruolo in “The Lost Daughter”, scritto e diretto da Maggie Gyllenhaal.
Jared Leto, precedente vincitore dell’Oscar per “Dallas Buyers Club” (2013) e quasi nominato all’inizio di quest’anno per “Fino all’ultimo indizio”, dovrebbe prepararsi probabilmente per un altro viaggio al Dolby Theatre.
L’attore 49enne prende sul serio la sua professione e ogni ruolo è un’opportunità per incarnare un nuovo tipo di personaggio. In “House of Gucci” è completamente trasformato con le protesi e l’attaccatura dei capelli. Un ruolo paragonabile potrebbe essere quello di Gary Oldman su Winston Churchill in “L’ora più buia” (2017).
Il resto del cast di “House of Gucci”, che vede artisti vincitori dell’Oscar del calibro di Jeremy Irons e Al Pacino, insieme ad artisti impressionanti come Jack Huston e Camille Cottin, potrebbero attirare l’attenzione del gruppo comitato di nomina del SAG.
Tutto può accadere durante gli Oscar
L’Academy Award potrebbe conferire una statuetta alla recitazione a degli attori che hanno fatto solo loro seconda apparizione in un film? Guardando ai vincitori del passato come Cher per “Stregata dalla luna” (1987) e Barbara Streisand per “Funny Girl” (1968), l’Academy è noto per aver ‘perso la testa’ per gli artisti che passano dalla musica alla recitazione.
Ridley Scott, uno dei produttori e regista di “House of Gucci”, è una figura amata nel settore. A 83 anni, la sua carriera ha raccolto molti successi. Con tre precedenti nomination all’Oscar come Miglior Regista: “Thelma & Louise” (1991), “Il gladiatore” (2000), “Black Hawk abbattuto” (2001) – e uno come produttore per “Sopravvissuto” (2015), sembra in ritardo per una statuetta. Facendo il doppio lavoro quest’anno con “House of Gucci” e “The Last Duel”, mostra che sta ancora cercando di sfidare se stesso. Guardando indietro a uno dei suoi film stroncati dalla critica, “Il procuratore” (2013), si vedono gli accenni del regista inglese a voler affrontare un argomento narrativamente ridicolo e stilisticamente ricco. I suoi due film potrebbero dividere i voti, e l’accoglienza mista a “The Last Duel” è un altro problema per casa Gucci e i suoi attori.
Cosa aspettarsi da “House of Gucci”
La saga poliziesca di 164 minuti potrebbe dividere pubblico e critica, anche se sicuramente avrà molti ammiratori appassionati alla storia. Adattato dal libro “The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed” di Sara Gay Forden, gli sceneggiatori Roberto Bentivegna e Becky Johnston descrivono due diverse narrazioni che potrebbero interessare i membri del ramo della scrittura. Una di queste si concentra sulla famiglia Gucci, con la loro corruzione e il loro tradimento e mostra la loro ascesa e l’imminente caduta.
I costumi del premio Oscar Janty Yates (“Il Gladiatore”, 2000) sono impressionanti e il film potrebbe seguire lo stesso percorso da Oscar di un altro film imbevuto di moda, “Il filo nascosto” (2017).
Il Film è distribuito da United Artists Releasing/MGM e uscirà nelle sale il 24 novembre.
Eleonora De Sanctis
10/11/2021