Il capo elettricista del set di “Rust” ha fatto causa ad Alec Baldwin, all’addetta alle armi e ai produttori del film per “negligenza durante le riprese”.
Serge Svetnoy denuncia la crew di “Rust”
Serge Svetnoy, direttore delle luci sul set di “Rust” ha fornito un resoconto dettagliato di quello che è successo durante le riprese del 21 ottobre.
Il tecnico dice di aver sentito un sibilo d’aria e dopo lo sparo più forte che avesse mai udito su un set. La fine la conosciamo tutti, impotente è rimasto a guardare mentre la sua amica Halyna Hutchins, direttore della fotografia del film, svaniva tra le sue braccia.
Nella causa intrapresa martedì scorso, il tecnico delle luci denuncia per negligenza diversi imputati, tra cui la star di “Rust” Alec Baldwin, i produttori del film, l’armiere e il primo assistente alla regia.
Sostiene anche di aver subito lesioni quando il proiettile lo ha mancato di poco, oltre al “grave disagio emotivo”.
La causa intentata da Svetnoy
La causa è la prima ad essere presentata in relazione alla tragedia accaduta, in cui Alec Baldwin ha sparato per sbaglio con una Colt 45 contenente un proiettile vero al direttore della fotografia Halyna Hutchins.
Anche il regista del film, Joel Souza, è stato colpito alla spalla.
Il tecnico accusa diverse persone di non aver ispezionato adeguatamente la pistola per assicurarsi che non contenesse proiettili veri, tra cui Baldwin, l’armiere Hannah Gutierrez Reed e il primo assistente alla regia Dave Halls. Ma coinvolge anche i produttori del film che sono incolpati di non aver assunto una troupe abbastanza competente per mantenere un set sicuro.
Il testo della causa riporta la seguente affermazione:
“Non hanno adempiuto alle loro responsabilità e hanno violato gli standard più basilari del settore che disciplinano l’uso e la manutenzione di armi da fuoco e munizioni. La loro condotta ha quasi causato lesioni al querelante”.
Il racconto di Serge Svetnoy
Svetnoy afferma di essere amico intimo di Hutchins, avendo lavorato con lei su nove progetti dal 2017.
Il giorno delle riprese, stava installando l’illuminazione all’interno di un edificio di una chiesa mentre il regista, Baldwin e l’altra troupe si preparavano a girare la scena.
Il responsabile delle luci racconta che si trovava a circa sei o sette piedi da Baldwin quando l’attore ha rimosso la pistola da una fondina sulla spalla. Subito dopo ha sentito lo sparo, che dichiara sia stato così forte da sentire le sue orecchie ammortizzare il rumore e uno strano e terrificante fruscio d’aria dal lato destro.
Poi ha visto Hutchins a terra che stringeva la parte inferiore del busto. È corso immediatamente ad aiutata e le ha messo una mano sulla schiena, cercando di cullarla e di mantenerla calma.
Il medico del set, Cherlyn Schaefer, è arrivato in pochi minuti ed ha fatto rotolare Hutchins per ispezionare la sua ferita. Una ferita d’ingresso è stata trovata vicino all’ascella destra della donna. Mentre il medico si occupava della ferita Svetnoy ha cercato di parlarle per tenerla cosciente, ma lentamente è diventata sempre più debole.
Nella sua accusa si legge:
“I successivi 20-30 minuti sono sembrati i più lunghi della vita del querelante mentre cercava di aiutare e confortare la signora Hutchins, guardando impotente mentre la sua coscienza svaniva inesorabilmente”.
Eleonora De Sanctis
11/11/2021