Tom Holland, star della Marvel, si prende in giro da solo: “Se gioco a Spider-Man dopo i 30 anni, ho fatto qualcosa di sbagliato”.
Tom Holland potrebbe abbandonare il suo ruolo di Spider-Man
Mentre è imminente l’uscita della sua terza interpretazione di Spider-Man, Tom Holland confessa che il suo ruolo di lanciatore di ragnatele potrebbe non andare avanti ancora per molto.
L’attore aveva solo 19 anni quando si è calato per la prima volta nei panni dell’uomo ragno, ma ora, dopo sei anni, sente che è tempo per lui di lasciare il posto a nuovi talenti e storie.
Nella sua intervista a GQ, Holland ha rivelato:
“Forse è il momento per me di andare avanti. Forse la cosa migliore per Spider-Man è che facciano un film su Miles Morales”.
La produttrice di “Spider-Man”, Amy Pascal, non sembra però così intenzionata ad abbandonare la giovane star britannica:
“Gli ho parlato di fare, tipo, altri 100 film. Non farò mai film di Spider-Man senza di lui. Stai scherzando?”
Intanto, “Spider-Man: No Way Home” uscirà nelle sale britanniche il 15 dicembre e nelle sale americane il 17 dicembre.
Cosa riserva il futuro per Tom Holland?
Per quanto riguarda il futuro dell’attore – che intanto ha già terminato le riprese per “Uncharted” al fianco di Mark Wahlberg, e si sta attualmente preparando a girare “The Crowded Room”, un drama di Apple TV+ sul disturbo dissociativo dell’identità – ha ammesso:
“Non credo proprio di voler essere un attore per il resto della mia vita”.
Eleonora De Sanctis
18/11/2021