Recensione
Non aprite quella porta: un seguito goffo e stupido
“Non aprite quella porta”, centesimo capitolo della interminabile saga sul celebre assassino texano che ammazza con la motosega, finisce per essere un seguito goffo e stupido, che nonostante la buona volontà dei suoi creatori vale infinitamente meno delle sue premesse.
Macabro e lercio fin quasi oltre il tollerabile, l’atteso (atteso se non altro poiché derivante dall’arcinoto, quando non addirittura leggendario, “Non aprite quella porta” del 1974 !) film diretto da David Blue Garcia ripropone il personaggio di Leatherface, il quale a distanza di cinquant’anni torna a terrorizzare un gruppo di giovani che accidentalmente sconvolge il suo mondo in una remota cittadina del Texas.
Una violenza bene inscenata non può bastare
Per quanto la camera si muova con destrezza e arditismo, e la pellicola fornisca un quadro orrorifico quantomeno rispettabile, degli smembramenti piuttosto significativi e una violenza bene inscenata non sono tuttavia in grado di conferire dignità sufficientemente ampia ad un lavoro filmico che appare stantio, oltre che logoro.
“Non aprite quella porta”, insomma, non riesce quasi mai a rievocare le paure dell’originale, ma si accontenta di esibire un disgusto a sé stante; a dimostrazione del fatto che certe operazioni che ambiscono ad essere rinverdenti non rinverdiscono, ma, anzi, semmai fanno appassire.
Mirko Tommasi
Trama
- Regia: David Blue Garcia
- Cast: Alice Krige , Mark Burnham , Olwen Fouere , Sarah Yarkin , Jacob Latimore , Moe Dunford , William Hope , Nell Hudson , Elsie Fisher , Sam Douglas
- Genere: Orrore
- Durata: 83 minuti
- Produzione: Bulgaria/USA, 2022
- Distribuzione: Netflix
- Data di uscita: 18 febbraio 2022
“Non aprite quella porta” è un film horror del 2022, diretto da David Blue Garcia.
“Non aprite quella porta”: la trama
Un gruppo di amici si dirige verso la remota cittadina di Harlow, in Texas, per avviare una nuova attività imprenditoriale. Ma il loro sogno si trasforma ben presto in un incubo.