David di Donatello 2022: si terrà il 3 maggio la 67esima edizione dei Premi David di Donatello, il premio dell’Accademia del Cinema Italiano, la cui cerimonia verrà trasmessa in diretta dagli studi di Cinecittà in prima serata su Rai1 con conduzione di Carlo Conti e Drusilla Foer: 21 i premi che verranno assegnati, oltre ai David Speciali, e oggi sono state annunciate tutte le nomination.
David di Donatello 2022: “finalmente a Cinecittà”
“Quest’anno finalmente i David approdano a Cinecittà”. Lo ha annunciato il presidente dell’Accademia dei David di Donatello, spiegando che la cerimonia di premiazione del 3 maggio si terrà appunto a Cinecittà. La notizia nella conferenza stampa di annuncio delle cinquine, con i relatori collegati da Cinecittà e i giornalisti collegati da remoto. “Sarà l’edizione del ritorno in presenza, con tutte le dovute precauzioni”, ha detto Stefano Coletta, direttore di Rai 1.
Rai 1 ospiterà infatti la diretta, condotta ancora una volta da Carlo Conti. “Sarà un momento di grande festa per il cinema, con il tappeto rosso e il glamour, che in questi ultimi anni sono mancati. Al mio fianco di sarà Drusilla Foer. Ma non farò battute sulle acconciature dei presenti così nessuno mi darà un cazzotto”, ha detto il conduttore scherzando sull’incidente della Notte degli Oscar tra Will Smith e Chris Rock. “Felicissima di essere stata coinvolta in un momento in cui le sale possono riempirsi di nuovo”, ha detto Drusilla.
Non poteva mancare per i due presentatori il domandone classico a cui Carlo Conti risponde:“Politicamente corretto? Con l’intelligenza e con l’ironia, si può superare tutto. Parlando di “Tale e Quale Show” e di “Blackface”, ho trovato una soluzione davanti ad una cosa assurda, una stupidaggine. Bisogna trovare delle soluzioni e ci si adatta”. A rincarare la dose, con l’eleganza che la contraddistingue, ribatte Drusilla Foer: “Laddove il politicamente corretto è un metodo per non essere offensivi, lo approvo. Qualche volta è esasperato, qualche volta è addirittura al limite della civiltà. Non sempre lo approvo, a volte lo trovo non costruttivo”. A chiudere, Piera Detassis: “E’ una delle domande più difficili degli ultimi due anni. Oggi c’è una sensibilità molto forte e non si può negare. L’arte non deve avere sempre a che fare con il politicamente corretto”.
“Come sarà la nostra conduzione?”- risponde Drusilla” Non ne ho idea! Vogliamo stare sul palco, divertendoci, in modo naturale, che è il mio unico modo. Questo rilancio del cinema, per me, è una festa”. E Carlo Conti: “Ci sarà molta spontaneità. E’ una gioia fare i David”.
Si prospetta una serata da mille sorprese, e i presentatori saranno, siamo certi, all’altezza delle aspettative. Una festa del cinema che, mai come in questo momento, ha bisogno di ripartire con nuova linfa e speranza, lasciando alle spalle le polemiche e gli anni bui che hanno coinvolto tutto il mondo dello spettacolo.
I film con più candidature
Passiamo alle nomination: “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino e “Freaks out” di Gabriele Mainetti guidano la classifica dei film più nominati ai David di Donatello, con 16 candidature ciascuno. Le cinquine dei David sono state annunciate oggi, a circa un mese dalla serata di premiazione, in diretta in prima serata su Rai1 da Cinecittà il 3 maggio 2022. Per le due pellicole 16 candidature a testa, tra cui Miglior film e Miglior regia. Quattordici le candidature per “Qui rido io” di Mario Martone, 11 per “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo, 6 ad “Ennio”, di Giuseppe Tornatore. Tra i plurinominati anche “Diabolik”, dei Manetti Bros, che porta a casa 11 candidature.
La Giuria dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello assegna 21 riconoscimenti ai film usciti in Italia dal 1 marzo 2021 al 28 febbraio 2022 nelle sale cinematografiche e un Premio David per il cinema straniero. Eccezionalmente per il concorso David 2022, sono eleggibili anche i film italiani che siano stati distribuiti con modalità alternative alla sala. 20 Premi David per il cinema italiano: film, regia, esordio alla regia, sceneggiatura originale, sceneggiatura non originale, produttore, attrice protagonista, attore protagonista, attrice non protagonista, attore non protagonista, autore della fotografia, compositore, canzone originale, scenografia, costumi, trucco, acconciatura, montaggio, suono ed effetti visivi VFX.
Un Premio Cecilia Mangini per il Miglior documentario di lungometraggio: una commissione formata da otto esperti in carica per due anni – Guido Albonetti, Pedro Armocida, Osvaldo Bargero, Raffaella Giancristofaro, Stefania Ippoliti, Elisabetta Lodoli, Pinangelo Marino e Giacomo Ravesi – ha il compito di preselezionare le dieci opere da sottoporre al voto della giuria per poi arrivare alla cinquina.
I Premi David di Donatello sono Organizzati dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e dalla RAI: Piera Detassis è il Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia, il Consiglio Direttivo è composto da Francesco Rutelli, Carlo Fontana, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Domenico Dinoia, Edoardo De Angelis, Francesco Ranieri Martinotti, Giancarlo Leone.