“The Northman”, per vederlo bisognerà attendere il 28 aprile per vederlo al cinema, ma la critica ha già potuto vedere ed elogiare il lungometraggio di Robert Eggers, definendolo il miglior film del regista. Il cast d’eccezione di “The Northman” vede presenti Alexander Skargård, Nicole Kidman, Willem Dafoe e Anya Taylor-Joy.
Il cast stellare di “The Northman” mette tutti d’accordo
Uno dei film più attesi dell’anno è l’epopea vichinga di Robert Eggers, “The Northman”. Lo stesso Eggers ha commentato di aver lavorato duramente durante la produzione per mantenere un livello elevato di precisione e intensità. Il film segue Alexander Skargård nei panni di Amleth, un principe vichingo in una missione per vendicare la morte di suo padre, il re Horwendil (Ethan Hawke). Amleth trascorre la sua vita dedicandosi al seguente mantra: “Ti vendicherò, padre. Ti salverò, madre. Ti ucciderò, Fjölnir”.
“The Northman”, come già detto, vanta un cast stellare con Nicole Kidman che interpreta il ruolo della regina Gudrún, la madre di Amleth, Willem Dafoe nei panni di Heimir il Matto e Anya Taylor-Joy nei panni di Olga. A completare il cast, Claes Bang (“The Square”) nei panni di Fjölnir, Björk nei panni di Seeress e Hafþór Júlíus Björnsson (“Il Trono di Spade”) nei panni di Thorfinnr.
Eggers desiderava ardentemente portare il pubblico nell’era vichinga da un po’ di tempo e, con “The Northman”, sembra che la sua dedizione alla storia abbia sicuramente dato i suoi frutti. Eggers ha collaborato con lo scrittore islandese Sjón al film, traendo ispirazione dalla leggenda scandinava originale che ha ispirato l’Amleto di Shakespeare.
“Questo film merita davvero di essere visto sul grande schermo perché è letteralmente un’epopea, la scala dei paesaggi e alcune delle sequenze d’azione, ed è anche più coinvolgente quando ci sei”, ha detto Eggers. “The Northman” promette una storia di altri tempi che parla di amore, famiglia e vendetta, e tanto altro ancora…
Ma cosa dice la critica su “The Northman”? Eggers avrà davvero convinto con la sua epopea vichinga? Skarsgård sarà stato così credibile da convincere la temuta critica cinematografica?
Le prime impressione della critica sul film di Eggers
Ecco cosa hanno da dire i nostri esperti sui loro profili Twitter, ne abbiamo raccolto un estratto per voi:
Steven Weintraub di Collider ha definito The Northman “un film incredibile. Un misto del modo di fare cinema di Robert Eggers contaminato da fantastiche performance. Non vedo l’ora di rivederlo”. E Maggie Lovitt, sempre di Collider, lo definisce “il migliore lungometraggio del regista”.
Mentre Cameron Frew di Unilad ha parlato di un film “che fa inginocchiare e chiedere come diavolo si sia riusciti a fare una cosa del genere. Merita di diventare un successo”. Paul McGuire Grimes ha parlato di un lungometraggio “brutale, inquietante, audace e coraggioso. Non è un’opera per deboli di cuore. Non si è mai visto un Alexander Skargård così”.
Positivo anche il parere di Erik Davis di Fandango, che ha descritto The Northman “viscerale e pietrificante. Non riuscirete a scollare gli occhi dallo schermo durante la visione di questa storia di vendetta. Alexander Skargård è una bestia feroce, e Nicole Kidman ha un paio di scene che mi hanno steso”.
Perri Nemiroff, lo definisce “brutale”, e continua: “Skarsgård trasuda ferocia alimentata dalla vendetta dall’inizio alla fine. Mi è piaciuta la scelta di catturare così tanto – ritmi ricchi di azione e dialoghi – in un colpo solo. Lascia brillare l’eccezionale cast e ti assicura di sentire ogni grammo della passione e dell’aggressività di questo film.”
E, in ultimo, Ross Bonaime sempre di Collider, dice: “È davvero incredibile vedere Robert Eggers lavorare su una scala così ampia come con The Northman. Visivamente sbalorditivo come il lavoro passato di Eggers, e il suo intero cast è straordinario, in particolare Alexander Skarsgård, che è una bestia assoluta.”
Tutti concordi, in sintesi: cast straordinario, regista superlativo e trama più che convincente. Ci avete convinti. Non ci resta che aspettare il 28 aprile 2022 e affollare le sale “per confermare o ribaltare il vostro verdetto”. Rubo dal noto chef italiano, Alessandro Borghesi, la battuta, ma che reputo calzante nel nostro mondo, dopotutto, un film per essere un buon film non è altro che un insieme di ottimi ingredienti messi insieme.
Mina Franza
6/04/2022
