Trama
- Titolo originale: Nos ili zagovor netakikh
- Regia: Andrey Khrzhanovskiy
- Genere: Animazione
- Durata: 89 minuti
- Produzione: Russia, 2020
- Distribuzione: Double Line, Lo Scrittoio
- Data di uscita: 5 maggio 2022
“Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti” è un film d’animazione diretto dal maestro Andrey Khrzhanovsky, designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI e distribuito nelle sale da Double Line in collaborazione con Lo Scrittoio. La pellicola, dedicata a quegli innovatori dell’arte e della scienza che con coraggio sono andati controcorrente, ha ricevuto il premio della giuria dei festival d’animazione di Annecy e Zagabria.
Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti: la trama
Tratto da “Il Naso” di Nikolaj Gogol e dall’omonima opera buffa di Dmitrij Šostakovič, “Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti” celebra quegli artisti che seppero opporsi, subendone le conseguenze, alle imposizioni del regime di Stalin.
La pellicola è divisa in tre atti, chiamati ‘sogni’ in cui il trait d’union è l’immagine di un areo di linea su cui viaggiano il regista e altri intellettuali russi, oltre a Tonino Guerra, poeta e scrittore grande amico di Khrzhanovsky.
Il maestro dell’animazione ha meditato sulla realizzazione di questo progetto per decenni, da quando l’anziano compositore Šostakovič gli affidò le musiche originali del suo lavoro per la realizzazione di un’opera visuale.
Le parole del regista
“Il Naso o la Cospirazione degli Anticonformisti è dedicato a quei pionieri e innovatori dell’arte e della scienza che ebbero il coraggio di andare controcorrente. Sentivo che sarebbe stato impossibile comporre l’intero film con una sola tecnica. Così pensai che un aereo con più proiezioni fosse lo spunto perfetto per introdurre la combinazione di diversi stili e tecniche di animazione. Per me era altrettanto importante mostrare quante persone meravigliose mi circondano, mostrare una direzione comune verso la quale ci muoviamo. Amici e colleghi che amo, onoro e rispetto. Potevano essercene molti di più, ma purtroppo non è stato possibile sistemarli tutti su questo aereo virtuale. Da qui nasce l’idea di inserire fotogrammi di film di coloro che non potevano essere presenti, adattando una mia suggestione”.