Quasi trent’anni dopo Forrest Gump, Tom Hanks e Robin Wright torneranno a recitare insieme nel nuovo film di Robert Zemeckis: Here. E saranno nuovamente giovani grazie a una speciale tecnologia usata per ringiovanire digitalmente i due attori.
Here, tratto dalla graphic novel di Richard McGuire, si svolge nel New England in un’unica stanza e racconta una storia di amore, perdita, lotta e speranza che abbraccia più generazioni. Il regista utilizzerà tecnologie iperrealistiche per ringiovanire i volti degli attori che dovranno attraversare la storia nel corso degli anni.
Tom Hanks e Robin Wright torneranno giovani grazie all’intelligenza artificiale
Le due star, e il resto del cast, verranno ringiovaniti in digitale utilizzando una nuova intelligenza artificiale, Metaphysic Live, sviluppata dall’azienda Metaphysic. La compagnia ha stretto un accordo con l’agenzia hollywoodiana CAA per sviluppare strumenti e servizi basati sull’intelligenza artificiale.
Zemeckis ha dichiarato che è sempre stato attirato dalle nuove tecnologie. In questo caso, secondo il regista, il film non avrebbe funzionato senza che gli attori si trasformassero continuamente nella versione più giovane di loro stessi.
“Dopo aver testato ogni tipo di tecnologia di sostituzione del volto e di de-invecchiamento oggi disponibile – ha spiegato il regista – Metaphysic è chiaramente il leader mondiale dei contenuti AI di qualità e la scelta perfetta per questo film incredibilmente impegnativo ed emozionante”
La nuova tecnologia utilizzata nel film crea effetti di sostituzione dei volti e di de-aging fotorealistici ad alta risoluzione sugli attori, in diretta e in tempo reale, senza bisogno di ulteriori lavori di compositing o effetti speciali.
Tom Hanks, Robin Wright, Robert Zemeckis e lo sceneggiatore Eric Roth tornano dunque di nuovo insieme dopo Forrest Gump: il capolavoro uscito nel 1994. Roth e Zemeckis hanno scritto insieme la sceneggiatura di Here ma la storia sarà molto diversa rispetto a quella di Forrest Gump e si svolgerà in un’unica stanza. Con Forrest Gump avrà in comune l’arco temporale molto dilatato nel tempo.